Buongiorno,
chiedo, per l'ennesima volta, la restituzione dell'anticipo conversazioni di € 12,50, corrispettivo addebitato in fattura a mio padre, Scudellari Augusto e mai restituito, a seguito del subentro da parte mia, Scudellari Andrea, in qualità di erede e nuovamente addebitato, sempre come anticipo conversazioni, dopo la fase del subentro, per € 8,00, in violazione del principio di "corrispettivo Una Tantum".
Nella fattura di settembre n. RH04648917 di € 28,39, nonostante il valore di € 12,50 non compaia fra voci in riaccredito e quindi, senza che l'anticipo sia stato restituito, l'annotazione, presente fino al mese di agosto, che evidenziava l'impegno di TIM alla restituzione di € 12,50, era scomparsa; che fine ha fatto quella quota anticipata e non restituita?
A Pagina 3/17 del modulo di subentro, TIM indica, fra l'altro, che il subentrante succede in tutti i crediti del subentrato e pertanto anche nell'anticipo delle conversazioni di € 12,50.
Dopo cinque tentativi, andati a vuoto, ancora nessuno mi ha risposto a questa domanda, ma ho sempre ottenuto risposte evasive, ripetitive e fuorvianti, nonché offensive alla dignità intellettuale; vedi la mail del 18/01/24, con la quale il "Servizio clienti di TIM" , al fine di effettuare le opportune verifiche, questo in risposta al quarto sollecito, chiede la produzione, da parte mia, di copia leggibile di Carta di identità e codice Fiscale di mio padre, per poi rispondere con un "copia incolla" della mail fornita in data 06/12/2023, quale risposta al mio secondo sollecito!?!
Resto in attesa di un sollecito riscontro, con risposte esaustive, unitamente al rimborso dell'anticipo mai restituito.
Saluti
Andrea Scudellari
Cell.. 3392205526
Linea fissa: 0544-418445
Subentrato: Scudellari Augusto
Subentrante: Scudellari Andrea (Erede)