Mi è arrivata una cartella esattoriale dell'Agenzia delle Entrate con pesanti sanzioni accessorie (circa € 1.000) per non aver pagato nei termini previsti dal cosiddetto Avviso bonario. Ma quell'avviso, tornato indietro per compiuta giacenza, non mi è stato mai notificato. Il luogo di consegna, il Residence Paradise in località Torre Santa Sabina - Carovigno (BR) è presidiato dalla portineria h24, 365 giorni su 365, e loro non hanno mai ricevuto nulla da consegnarmi. Dopo una vera e propria caccia al tesoro ho identificato e contattato sia la sede di Lecce, responsabile della consegna (mai avvenuta) il 28/03/2019, sia la sede regionale di Modugno (BA), sia, infine, la sede nazionale di Milano per avere la prova dell'avvenuta consegna ma, soprattutto la sede nazionale, mi ha rimbalzato come fosse un muro di gomma. Per far rimuovere dall'Agenzia delle Entrate la maggior sanzione dovuta al mancato rispetto dei termini di pagamento ho bisogno che Nexive dichiari che, per un qualunque problema, come, ad esempio, un indirizzo di notifica incompleto o non identificabile, non è stato possibile procedere alla consegna. Ed è proprio questo, infatti, che avrebbero dovuto fare all'epoca, semmai sono andati effettivamente a tentare la consegna, piuttosto che farla morire per compiuta giacenza. Senza questa dichiarazione io soccomberò nei confronti dell'Agenzia delle Entrate, perchè varrà la, falsa, dichiarazione di Nexive di tentata consegna dell'avviso, senza che siano tenuti a fornire alcuna prova o, come già accaduto un'altra volta a novembre scorso, inventandosi due date e due orari di tentata consegna. Concludo dicendo che è scandaloso che sia stato affidato in appalto a Nexive, che opera localmente con agenzie che spariscono da un giorno all'altro, senza alcuna professionalità e struttura organizzativa, un servizio così delicato come la notifica di atti di pagamento, soggetti a rigorosi termini di scadenza.