In data 30 novembre 2021 un tecnico della vostra ditta Casaserv, chiamato per riparare un forno elettrico Bosch mi informa che bisogna sostituire i sensori. Il costo dei pezzi di ricambio originali è di 250 euro, il costo della manodopera 77 euro. Su un totale di 327 euro, mi chiede un acconto di 160 euro che io ho pagato in contanti. Mi viene garantito che il lavoro sarà ultimato nel giro di 4/5 giorni lavorativi, visto che i pezzi di ricambio sono disponibili in magazzino, fatto confermato, a detta del tecnico, dal contatto via cellulare con l'azienda.Successivamente, dietro sollecito telefonico, si presenta lo stesso tecnico che dice di non poter procedere alla riparazione perché il kit con i pezzi di ricambio non è completo, per un errore non meglio precisato.Sono poi seguite numerose telefonate di sollecito che non hanno sortito alcun effetto: i ricambi mancanti, a detta della ditta, non sono mai arrivati dalla casa madre (Bosch).A febbraio inoltrato il forno è ancora guasto.Chi risponde al telefono della Casaserv si rifiuta di restituire la caparra con un bonifico e chiudere la vicenda, trattenendo solo il costo dell'uscita.I fatti evidenziano l'inadempienza della Casaserv che disattende quanto dichiarato al momento della sottoscrizione del preventivo: i 4 o 5 giorni lavorativi sono stati ampiamente superati e, nonostante un acconto che copre la metà dell'importo totale, il lavoro non è stato eseguito.Chiedo la restituzione della caparra alle condizioni sopra indicate.