in data 23/12/2024 presso il negozio COMET di viale del lavoro a Verona, acquisto un elettrodomestico
( un estrattore di succo della R.G.V. ).
Sfortunatamente, all’apertura della scatola, il dispositivo risulta non funzionante ( non si accende ).
Essendo un regalo, tra un passaggio e l’altro lo scontrino originale viene purtroppo smarrito.
Riesco comunque a recuperare lo scontrino emesso del POS.
Da alcune ricerche su internet, risulta che questo documento sia sufficiente come prova di acquisto.
Conseguentemente in data 28/12/2024 mi rivolgo al negozio per il cambio,
portando con me oltre alla ricevuta del Pos anche alcune stampe con quanto trovato su internet.
Il negoziante si rifiuta però di procedere con la sostituzione, dichiarando che il computer non lo consente in quanto richiede il numero dello scontrino.
Mi dice di rivolgermi direttamente al centro assistenza del prodotto, di cui mi fornisce i riferimenti:
RTV Service, Via Franco Maria Cattarinetti, 1/F, 37136 Verona VR
Pertanto il giorno 30/12/2024 mi reco personalmente all’indirizzo indicatomi.
Dalla RTV Service ricevo un nuovo rifiuto con rimpallo, mi dicono che non sono loro, ma è la Comet a doversene occupare, e che comunque senza scontrino non intendono procedere.
A questo punto mi ritrovo con un elettrodomestico nuovo , ma non funzionate e pronto per la discarica.
Viene continuamente ricordato che il vantaggio sostanziale tra gli acquisti presso negozi fisici e quelli online sia la cura del cliente che i primi possono offrire.
A quanto pare, i punti vendita non sembrano rendersi conto della cosa e ritenendo le attenzioni al cliente un mero costo, si avviano a perdere anche questo effimero vantaggio …
Purtroppo questo spianerà la strada ad Amazon e ad altri che inesorabilmente fagociteranno il mondo del retail.
Distinti Saluti