[X]Egregio Signor Di Tonno,con riferimento alla segnalazione inviata tramite Altro Consumo, si informa che Pedemontana ha un sistema di esazione del pedaggio privo di caselli denominato 'free - flow', che rileva automaticamente il numero di targa dei veicoli in transito per mezzo di telecamere posizionate su apposite strutture di sostegno (portali).L'ingresso all'infrastruttura è preannunciato dalla presenza di idonea segnaletica verticale che identifica l'inizio di un tratto autostradale a pagamento, conformemente alla normativa vigente in materia (Art. 135 fig. II 347 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada).La predetta segnaletica stradale è integrata da apposita cartellonistica con i riferimenti per acquisire le informazioni utili al pagamento del pedaggio, che deve essere regolarizzato entro 15 giorni dall'avvenuto transito, tramite le modalità di pagamento indicate alla pagina s:apl.pedemontana.com/le-modalita-di-pagamento.Si precisa che, qualora l'utente non disponga di sistemi automatici di pagamento (servizi di Telepedaggio, Conto Targa, Ricaricabile Pedemontana), il pedaggio deve essere spontaneamente pagato entro il termine di 15 giorni dalla data di transito, nel rispetto dell'obbligo sancito dall'art. 176, comma 11, del Codice della Strada (D.Lgs. 30/04/1992, n. 285 e ss.mm.ii.), così come indicato sulla cartellonistica stradale e tramite gli strumenti di comunicazione illustrati, presenti lungo le infrastrutture di Pedemontana.Decorso inutilmente tale termine la Società avvia le attività di recupero crediti nel rispetto della normativa vigente in materia.Per quanto più specificatamente attiene alle modalità di svolgimento delle attività di recupero crediti riteniamo opportuno precisare che, in caso di pedaggio non corrisposto entro il termine di 15 giorni dalla data di transito, in violazione dell'obbligo di pagamento del pedaggio di cui alla predetta norma, vengono avviate le azioni volte al recupero del pedaggio, con aggravio di costi nei confronti di tutti gli utenti inadempienti (ai sensi dall'art. 176, comma 11-bis, del Codice della Strada), senza distinzione alcuna di nazionalità.Per quanto concerne gli utenti dotati di veicolo con targa italiana, la Società avvia le attività volte al recupero del credito mediante invio di apposite lettere di sollecito. Se l'utente non provvede al pagamento dell'importo complessivamente esposto nella lettera di sollecito (pedaggio oltre spese amministrative), la pratica di sollecito viene affidata ad una società esterna di recupero crediti.Per gli utenti dotati di veicoli con targa estera e/o domiciliati all'estero, le attività di recupero crediti vengono interamente demandate ad una società specializzata che si occupa di inviare appositi solleciti di pagamento nei confronti degli utenti inadempienti, analogamente a quanto avviene per gli utenti dotati di veicolo con targa italiana e/o domiciliati in Italia. A tale proposito, si osserva che l'accesso alle banche dati dei registri automobilistici esteri, necessario per estrarre i dati anagrafici dei veicoli non paganti, non è direttamente disponibile alle concessionarie autostradali che, peraltro, non dispongono nemmeno delle competenze specifiche per gestire le azioni di recupero all'estero. Di conseguenza risulta imprescindibile affidarsi a società di settore specializzate.Relativamente ai termini di prescrizione, si informa che i crediti da pedaggio sono soggetti al termine decennale di prescrizione ai sensi dell'art. 2946 del codice civile, in quanto non si tratta di sanzioni notificabili entro 90 giorni ma di solleciti di pagamento, i quali per le società concessionarie rientrano in una differente tempistica di invio.Fermo quanto sopra, si informa di non poter accogliere la richiesta di annullamento della pratica.Auspicando di aver fornito i chiarimenti del caso, l'occasione è gradita per inviare distinti saluti.Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A.RispondiIl team di Autostrada Pedemontana Lombarda