Oggetto: Diffida formale - Richiesta immediato rilascio AUTH CODE, riattivazione sito e rimborso pagamento forzato
Alla cortese attenzione del servizio clienti Jimdo,
con la presente, il sottoscritto [TUO NOME] titolare del sito e dominio traslochidamore.it, espone quanto segue:
In data anteriore alla scadenza contrattuale del 16 [giugno], precisamente 7 giorni prima della scadenza, ho inoltrato formale richiesta per il rilascio dell’AUTH CODE (codice di autorizzazione per il trasferimento del dominio), come previsto:
dal Regolamento ICANN (per Top Level Domains generici)
dal Regolamento Registro.it (per domini .it), ai sensi del Regolamento di assegnazione e gestione dei nomi a dominio nel ccTLD ".it" (versione in vigore);
nonché ai sensi dell’art. 20 del Regolamento europeo UE 2018/302 sulla libera circolazione dei servizi online e della Direttiva UE 2019/770.
Nonostante la mia tempestiva richiesta e i miei solleciti, il codice non è stato rilasciato nei termini. In violazione dell’art. 4 comma 6 del Regolamento Registro.it e del principio generale di diligenza professionale ex art. 1176 c.c., siete venuti meno ai vostri obblighi.
In assenza del codice, il rinnovo automatico del servizio per l’importo di € 245,00 è avvenuto contro la mia volontà, configurando un comportamento commerciale scorretto ai sensi:
dell’art. 33 Codice del Consumo (D.lgs. 206/2005) in materia di clausole vessatorie;
dell’art. 65 Codice del Consumo, relativo ai pagamenti non autorizzati;
e della Direttiva 2005/29/CE sulle pratiche commerciali sleali.
Con la presente, formalmente VI DIFFIDO a:
1️⃣ Procedere immediatamente alla riattivazione del sito traslochidamore.it, il quale non può essere disattivato a causa di vostre omissioni.
2️⃣ Fornirmi immediatamente il codice AUTH CODE di trasferimento del dominio, come da mio diritto ai sensi dell’art. 20 GDPR (portabilità dati) e regolamenti citati.
3️⃣ Restituire l’intera somma di € 245,00 indebitamente addebitata.
In difetto di riscontro entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della presente, mi vedrò costretto ad adire:
il Registro.it per la contestazione formale,
l’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato (AGCM),
l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM),
e, se necessario, le competenti sedi giudiziarie, con aggravio di spese, danni e interessi.
Si invita pertanto a prendere atto della presente diffida e ad adempiere senza indugio.
Distinti saluti
Prevprofessi@gmail.com
3497793941