Buongiorno,a Marzo 2022 ho sottoscritto il contratto relativo all'ordine sopra indicato e ho provveduto a corrisponderVi un bonifico di 29.000€ di cui avete confermato il ricevimento il 14/03/2022 (data da cui contrattualmente parte l'ordine).Riassumo per sommi capi gli elementi salienti:- la data di avvio dell’ordine è pertanto pacificamente individuata nel giorno 14.3.2022- da questa data è decorso il conteggio per la consegna del veicolo dei primi 180 giorni (art. 6.2), nonché della seconda proroga di cui Vi siate avvalsi di ulteriori 90 (art. 6.2)- al netto di quanto previsto all’art. 6.8 (“nel conteggio dei termini di consegna vengono detratti, 30 (trenta) giorni lavorativi per il mese di agosto e 30 (trenta) giorni lavorativi a cavallo tra i mesi di dicembre e gennaio”), nonché del fatto che i giorni da computare siano solo quelli lavorativi e non anche i festivi, si arriva così al giorno 4 luglio ’23 u.s. Quest’ultimo rappresenta, dunque, il termine ultimo per la consegna dell’autovettura- si sottolinea. anche in questa sede, che non può in alcun modo trovare applicazione l’ulteriore proroga di 90 giorni prevista dall’art. 6.6 che si riferisce al caso in cui Car Free preveda di non poter rispettare il termine massimo di consegna.Tale articolo non può trovare applicazione, come già comunicatovi, per i seguenti motivi:- in data 1.3.2023 mi avete informato di aver provveduto il giorno prima (28.2.2023) all’acquisto del mezzo e, nella telefonata intercorsa con il mio difensore il giorno 23.3.2023, comunicavate che l’autovettura era arrivata e che sarebbe stata pronta entro 30 giorni.Tale elemento dimostra la assoluta possibilità da parte Vostra di consegnarmi l’auto entro il 4 luglio u.s..- Nonostante nel mese di marzo 2022, Vi abbia corrisposto per intero l’importo previsto dal contratto di € 29.000,00, soltanto in data 1.3.2023, mi comunicavate che l’autovettura era stata ordinata il giorno prima, 28.2.2023, dunque ben 340 giorni dopo il pagamento del prezzo.Tale elemento configura la casistica di “colpa grave” da parte di Car Free come previsto dall’art. 6.7.- Avete comunicato di aver messo in sospeso il contratto e l’effettiva preparazione dell’autovettura. Tale iniziativa, da Voi assunta in modo del tutto arbitrario, non trova alcuna giustificazione nei termini contrattuali. Alcuna clausola, difatti, consente a Car Free di sospendere la prosecuzione dei termini e degli effetti del contratto.Tale elemento configura la casistica di “colpa grave” da parte di Car Free come previsto dall’art. 6.7.Quanto sopra configura l’applicazione di quanto previsto all’art. 6.7 del contratto (restituzione dell’intera somma versata a titolo di corrispettivo e cauzione).- in data 5 luglio 2023 u.s., non avendo Voi provveduto entro tale data alla consegna dell’auto, Vi è stata notificata tramite il mio legale la risoluzione del contratto con conseguente applicazione di quanto espressamente previsto all’art. 6.7 che prevede la restituzione dell’intera somma versata entro 30 giorni lavorativi a partire dal 4 luglio 2023 ovvero entro il 16 agosto u.s.Ad oggi 23 agosto 2023 non avete ancora provveduto al rimborso della somma versata nonostante siano già spirati i termini contrattuali. Vi invito pertanto a procedere immediatamente alla restituzione dell’intero importo corrispostoVi e comunque entro e non oltre il 31 agosto p.v.Avverto sin d’ora che, in difetto di quanto sopra, o anche solo in caso di ritardo, non esiterò ulteriormente e agirò giudizialmente nei Vostri confronti.