buongiorno, in data 12 settembre 2020 abbiamo ordinato presso il mobilificio Bruni di Sora una vetrina ed un mobile porta tv realizzati da una ditta di artigianato locale a cui il mobilificio stesso si affida per la realizzazione di modelli fuori catalogo e che vengono promossi ed esposti all’interno del mobilificio stesso. In data 9 aprile 2021 ci sono stati consegnati (in tutto questo periodo né l’artigiano né il mobilificio ci hanno mai contattati per informarci della presenza di eventuali problematiche nella realizzazione dei due manufatti). Il giorno stesso abbiamo riscontrato che i mobili non erano conformi a come li avevamo ordinati e pertanto abbiamo contattato il mobilificio e inviato mail. Nella mail abbiamo indicato, allegando delle foto, quali erano le difformità dei due manufatti chiedendone il loro ritiro ed il rimborso del costo sostenuto entro e non oltre il 31 maggio 2021. Il mobilificio rispondeva, come si legge nella mail allegata, che sarebbe stato l’artigiano, che aveva realizzato il lavoro, a ritirare i mobili e a provvedere alla verifica di quanto da noi sostenuto. In data 12 aprile, inviavamo nuova mail in cui sottolineavamo la nostra volontà ad ottenere il rimborso della spesa. A seguito di questa mail, venivamo contattati telefonicamente dal mobilificio, che si faceva garante della realizzazione anche totale dei lavori, invitandoci a contattare direttamente l'artigiano per fissare un appuntamento. Questo appuntamento si è svolto in data 28 maggio, in cui un dipendente della ditta si è presentato presso il nostro domicilio e riscontrate le difformità ha accetto riprogettarli. Ci faceva presente che avrebbe presentato il progetto al mobilificio il quale ci avrebbe chiamati per la firma dell’accettazione del nuovo lavoro. In data 23 luglio us, non avendo ricevuto alcuna comunicazione né dal mobilificio né dall’artigiano, abbiamo deciso di chiamare l’artigiano. Quest'ultimo ci informava che il nuovo lavoro avrebbe previsto, da parte nostra un pagamento di 2500 euro, in caso contrario avrebbe apportato, a titolo gratuito, la sola sostituzione dell’anta della vetrina. Quello che chiediamo entro i prossimi 15 giorni: Il ritiro dei due manufatti Il rimborso totale di quanto sostenuto