Qualche settimana fa ho prenotato un'auto tramite il portale rentalcars.com In primis, nonostante il voucher in mio possesso indichi quali documenti per la guida e l'identificazione necessari per il ritiro dell'auto la patente e il voucher del noleggio, mi è stato chiesto di presentare anche il passaporto. Sono stato costretto, per poter ritirare l'auto (di cui avevo assoluta necessità), a inviare una foto del passaporto all'indirizzo email dell'ufficio di noleggio senza che mi sia stato presentato alcun consenso al trattamento dei miei dati personali e senza che ve ne fosse alcuna necessità, dal momento che la mia identificazione era stata già ampiamente portata a termine. Tutto questo in violazione del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196. Successivamente, nonostante avessi selezionato l'azienda Alamo in quanto nelle condizioni di noleggio al momento della prenotazione sul vostro portale fosse esplicitamente indicato che, al momento del ritiro, al conducente sarebbe stato addebitato il deposito cauzionale sulla sua carta di credito o di debito, mi è stato chiesto di presentare una carta di credito. Tutto questo, per altro, usando un tono estremamente offensivo, giustificandosi con il fatto che le carte di debito “le danno a chiunque”. Infine, nonostante fossi arrivato con giusto anticipo, mi è stata data un’automobile notevolmente inferiore rispetto al modello selezionato e pagato, provocandomi un notevole disagio ed esponendo me e i miei passeggeri al pericolo:L’auto da me selezionata si trattava di una Renault Clio o similare, omologata per 5 posti, 90 cavalli, 391 litri di bagagliaio, 5 stelle Euro NCAP.Mi è stata consegnata una Lancia Ypsilon, omologata per 4 posti, 70 cavalli, 245 litri di bagagliaio, 2 stelle Euro NCAP.Ritenere queste due auto appartenenti alla medesima categoria è semplicemente ridicolo.