Buona sera,a fine ottobre ho spedito il mio smartphone in riparazione affinché provvedesse a ripararne il display che, cadendo, si era rotto. La rottura aveva creato delle crepe sulla superficie del display.Al momento della spedizione, il mio smartphone risultava funzionare in modo efficiente tanto che, per diversi giorni, l'ho adoperato senza alcun problema, nonostante la problematica menzionata. Ciò significa che sia la visibilità dello schermo che la ricezione chiamate, wi-fi e bluetooth funzionavano in maniera corretta e con la solita efficienza.Avevo però notato che, interagendo col display, si staccavano di tanto in tanto dei piccoli pezzi di vetro appuntiti, che venivano via dalle crepe formatesi sul display ho quindi deciso di inviare il prodotto il riparazione, dal momento che rischiavo di ferirmi.Dopo 2-3 giorni dalla spedizione del prodotto, avete emesso un preventivo di riparazione di 100 euro e ho prontamente pagato l'importo affinché si potesse procedere con la riparazione.La settimana successiva avete inviato una nuova email, comunicando l'annullamento del preventivo emesso, generando un secondo preventivo dell'importo di 280 euro, motivando la richiesta con l'invio di alcune fotografie delle parti interne dello smartphone. In queste foto sono presenti alcuni occhielli rotti. La scheda di lavoro recita di un danno alla mainboard + controllo.Ho chiesto a Huawei se fosse possibile autorizzare la riparazione del solo display, dal momento che lo smartphone risultava perfettamente funzionante al momento dell'invio. I danni fisici impressi in fotografia, ero certa che non avrebbero mai inficiato sul funzionamento corretto dello smartphone e anche la scheda di lavoro, in effetti, non spiegava la corrispondenza effettiva tra il danno fisico e il danno funzionale. Ovviamente avrei affrontato la spesa di 100 euro per il display.Dopo aver girato la mia richiesta a voi, Huawei mi ha dato riscontro negativo da parte vostra, sostenendo che i prodotti in riparazione devono rientrare al possessore riparati in toto. La riparazione parziale non è, quindi possibile. Il telefono mi è quindi stato rispedito ufficialmente non riparato.Una volta giunto il telefono a casa, mi sono accorta che è diventato del tutto inutilizzabile oltre ad avere la batteria completamente a terra, tanto da accendersi dopo molte ore, ha il tasto di accensione/spegnimento/attivazione display non funzionante (probabilmente per Controllo s'intendeva questo in Scheda di lavoro e sarebbe stato corretto spiegarmelo). Inoltre il wi-fi non si attiva più e così anche il bluetooth. È quindi possibile solo usare una scheda SIM con la sua connessione internet e degli auricolari a filo, perché non capta più i dispositivi come i Freebuds.Il display inoltre non si accende più: per accenderlo è necessario portarsi dietro un caricabatterie, attaccarlo alla carica e poi staccarlo. In chiamata non funziona più: prima era perfettamente funzionante, c'è anche uno storico chiamate a testimoniarlo.Detto ciò, ritengo sia giusto pretendere la riparazione della scheda madre e del controllo dello smartphone, a spese vostre. Avete sicuramente fatto un danno durante la fase di apertura del prodotto, danneggiandone le componenti interne.Propongo che resti a mio carico la riparazione del display.Se questo non dovesse accadere, mi riservo di ricorrere anche ad altri mezzi per recuperare quello che ritengo sia un mio diritto.Vorrei precisare che il reclamo sarà visibile pubblicamente dal sito di Altroconsumo e che se negherete di aiutarmi di nuovo, seguiranno le mie recensioni negative sia su Google che sui social. Grazie per l'attenzione