In data 31 marzo 2025 ho chiamato un numero di pronto intervento per richiedere assistenza con l'allarme di casa che era in errore e suonava in maniera causale.
Ho fissato un appuntamento per l'1 aprile alle ore 14:30. I tecnici si sono presentati alle ore 15:10. Hanno visto che il sistema di allarme era in errore, cosa già comunicata da me peraltro, ed hanno provveduto a staccarlo (hanno letteralmente staccato un cavo). Alle ore 15:20 i tecnici, avendo già finito il "lavoro", mi hanno compilato un modello (che allego al reclamo) facendomelo firmare, hanno tuttavia omesso le sezioni "ora inizio" ed "ora fine", oltre che la sezione "incasso", che ha compilato solo in seguito alla mia firma.
Dopodichè mi hanno richiesto 427euro per il lavoro, giustificandoli così: 50 per la chiamata, 150 per il sopralluogo (mai effettuato) e 150 per il lavoro (staccare un cavo come descritto in precedenza), per un totale di 350 + iva (427 euro).
Nel momento in cui io mi sono lamentata mi hanno detto che le loro tariffe sono quelle e non ci potevano fare nulla, esortandomi a saldare il conto in modo da liberarli il prima possibile, cosa che io ho fatto.
Dopo aver spiegato il tutto al mio compagno lui ha contattato il numero di pronto intervento a cui ci eravamo rivolti per segnalare la truffa subita e richiedere il rimborso almeno del sopralluogo che non è mai stato effettuato. Ci è stato detto che saremmo stati ricontattati, cosa che non è avvenuta dopo una settimana, motivo per cui sto presentando questo reclamo.