Buon pomeriggio, ho effettuato un acquisto di 3 biglietti per un viaggio in Sardegna con la Grimaldi Lines tramite il sito traghetti lines, il viaggio doveva essere effettuato l'1 agosto 2020 fino al 12 agosto 2020 per la Sardegna, l'acquisto del biglietto è stato effettuato il 12 febbraio 2020, con l'emergenza corona virus purtroppo due delle persone che viaggiano sono state messe in cassa integrazione in quanto lavorano in un asilo nido, per tanto non ci è permesso partire. Acquistando i biglietti nel medesimo momento abbiamo effettuato con prenotazioni24 l'assicurazione con premio di 45, 53 euro. L'assicurazione è stata fatta apposta per le emergenze.Nell'appendice dell'assicurazione paragrafo 1.4 viene espresso come motivo valido di recesso dei biglietti la seguente frase: impossibilità di usufruire delle ferie già pianificate a seguito di licenziamento/sospensione dal lavoro (cassa integrazione, mobilità) del contraente o nuova assunzione.Ho segnalato la cosa prima all assicurazione dove mi indicavano un risarcimento con una penale del 30% (quando avremmo dovuto avere solo una penale del 10% come indicato nel foglio dell'assicurazione) e successivamente mi hanno inoltrato un'email dicendomi che con l'acquisto dei biglietti non aveva valenza nessun rimborso o al massimo potevano slittare la partenza ad una data fino al 31.12.2020 con aggiunta di differenza. Il rimborso invece ci spetterebbe, avendo appunto fatto un assicurazione che copre proprio il nostro caso. Per questo ho chiesto aiuto alla FederConsumatori che mi ha invitato a mandare un reclamo qui. Rimango in attesa di vostre disposizioni. Cordiali saluti.Vacchi Sara