La sottoscritta Maria Grazia Vaticano, residente in Monza (MB), con riferimento alla somma di € 1.525,00 da me versata in data 13 luglio 2018 quale acconto per l’utilizzo del marchio Biocelia nel territorio di Monza, torna a richiedere formalmente la restituzione dell’importo versato, stante il mancato avvio dell’attività e il mancato utilizzo della licenza.
A seguito di gravi problemi di salute, non sono riuscita a portare avanti il progetto e non ho mai usufruito né del marchio né di alcun servizio da parte della vostra società. Inoltre, ad oggi non mi risulta di aver mai ricevuto o sottoscritto un contratto formale: chiedo pertanto di riceverne copia, qualora esista.
Per la tutela dei miei diritti, avevo incaricato l’Avv. David Satta Mazzone, che in data 24/06/2019 vi ha già inviato una diffida formale via PEC (allegata alla presente), a cui non avete mai dato riscontro.
A distanza di anni, trovandomi ancora in difficoltà e non avendo mai avviato l’attività in franchising, chiedo nuovamente la restituzione della somma, oggi per me ancor più necessaria.
Pertanto vi DIFFIDO a:
1. Restituire la somma di € 1.525,00 entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della presente,
tramite bonifico a:
Maria Grazia Vaticano – IBAN: IT88V0347501605CC0012626340
2. Fornire copia del contratto eventualmente sottoscritto, qualora ne esista uno, poiché nulla mi è stato consegnato né ricordato con certezza.
In caso di mancato riscontro nei termini indicati, mi vedrò costretta a rivolgermi a un nuovo legale per agire nelle sedi competenti, con aggravio di spese a vostro carico.
Allegato:
– Diffida dell’Avv. Satta Mazzone del 24/06/2019, con ricevuta PEC.
In attesa di un vostro riscontro, porgo distinti saluti.
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