Buonasera,con la presente, sono a reclamare quanto segue:in data 17/08/2022 ho prenotato un pacchetto vacanze 2x1 a Sharm El Sheikh presso la struttura FARAANA REEF 4*, tramite l’agenzia VIVERE E VIAGGIARE di Verbania (VB) , per la settimana dal 21 agosto 2022 al 28 agosto 2022.L’agenzia mi ha consigliato il posto, in quanto ,cercavo una struttura che andasse bene per me e per mio figlio di 17 anni con vari servizi.In prima battuta, mi sono assicurata, tramite l’agenzia che fosse un villaggio italiano (intendendo proprio che il villaggio fosse gestito direttamente da italiani) e, mi avevano risposto affermativamente.Giunti sul posto, la struttura si è presentata completamente diversa da quanto mi avevano descritto:-il villaggio non era gestito da italiani, ma da egiziani-il personale è stato molto invadente in quanto, mi perseguitava per avere delle mance-il cibo non era ben cotto e, tutti i giorni, veniva riciclato il cibo, quello del pranzo alla cena e quello della cena al pranzo successivo. Non c’era, tra l’altro la possibilità di scegliere nulla. L’acqua l’ho pagata, nonostante il pacchetto “ALL INCLUSIVE” prevedesse il beveraggio gratuito-l’acqua è mancata per tre giorni alla stessa ora, negli orari in cui serviva di più per lavarsi (dall’ora di pranzo circa fino al tardo pomeriggio)-la pulizia delle stanze era scarsa: doccia con box doccia e tendina sporca. La biancheria era sporca, compresi i teli mare-il servizio di wi-fi, era a pagamento 10€ per una settimana, ma non ha mai funzionato. Sono stata costretta oltre a spendere i soldi per i WI-FI a comprarmi delle tessere telefoniche a pagamento che offrivano loro in alternativa, facendo, così, un’ulteriore spesa-animazione assente, assenza di personale italiano o comunque in grado di comprendere la lingua italiana hanno fatto sì che ci fosse poca comprensione, soprattutto nella vendita dei servizi aggiuntivi per fare ad esempio delle escursioni. Ho provato a rivolgermi a chi gestiva e vendeva i pacchetti per il Diving subacqueo il Sig. Mamadouk, il quale mi ha proposto un’escursione in barca che comprendeva Snorkeling e pranzo a base di pesce sulla barca, la quale non era la stessa presente sul catalogo che ci ha mostrato. L’escursione è stata pessima e deludente, in quanto, la barca era sporca, il cibo proposto erano gli avanzi del villaggio, freddi, scotti e mal ridotti. Oltre ciò, non abbiamo fatto Snorkeling, come ci aveva proposto, giustificandosi dicendo che in quel tratto di mare potevano scendere i subacquei per la presenza degli squali. A seguito di ciò, siamo rimasti sulla barca a fare nulla dalle ore 13.30 circa alle ore 15.30, per poi portarci, a seguito delle lamentele, in una spiaggia sporca alle ore 16.00 del pomeriggio, orario in cui il sole inizia a calare e subentrano correnti d’aria fredda. Ne consegue che ho pagato un’escursione di euro 100, senza, di fatto aver usufruito del servizio e, a causa delle correnti fredde, mio figlio ha avuto il giorno dopo, le tonsille infiammate e ho dovuto curarlo con gli antibiotici che mi ero premurata di portare da casa e, per questo, è dovuto rimanere in camera per curarsi per tre giorni, senza neanche usufruire della tv perché non funzionava. A seguito di questa esperienza, ho cercato il responsabile del Diving, per porgere le mie lamentele, il quale mi ha detto che ne parlavamo il giorno dopo per parlarne in spiaggia, insieme alle altre persone con cui ero nel gruppo. L’abbiamo aspettato per due giorni, ma non si è fatto trovare.-un altro disservizio riguarda la mia partenza dal villaggio che era prevista per il giorno 28 agosto 2022 alle ore 21.30 con il volo alle 01.00 (quindi il 29 agosto). Avevo chiesto esplicitamente alla mia agenzia di riferimento se era possibile tenere la camera fino al termine dell’orario di soggiorno , quindi fino alle 20.30/21.00 e mi aveva assicurato che non c’era problema, l’importante era che prenotassi la camera fino a quell’orario e per questo servizio non era previsto alcun sovrapprezzo. Giunta al villaggio, ho chiesto questo servizio e mi hanno detto che bastava comunicarlo il giorno prima. Non convinta, mi reco alla reception qualche giorno dopo, per fare la richiesta, ma mi hanno risposto che non era possibile e che oltretutto dovevo liberare la camera entro le ore 12.00, altrimenti pagavo il sovrapprezzo di euro 20,00 fino, però alle ore 18.00 oppure 50.00 euro se volevo anche rimanere a cena.Ho contattato, perciò, la mia referente dell’agenzia viaggi, per metterla al corrente della situazione.La stessa mi ha detto che avrebbe contattato il tour operator per non farmi pagare il sovrapprezzo della stanza.Successivamente, sono stata contattata dal tour operator Sig.Mustafa (che mi aveva lasciato un foglio sotto la porta della mia stanza) e mi ha dato appuntamento alla reception. In quell’occasione gli ho spiegato la situazione, ma non essendo italiano e parlandolo poco, mi rispondeva sempre di sì e poi mi ha detto che ci pensava lui . Dopo essere tornata dalla cena, il tour operator, mi ha comunicato che non riusciva a fare niente e che, quindi, avrei dovuto pagare il sovrapprezzo.Il giorno successivo vengo a sapere che in sala da pranzo era presente il direttore della struttura, decido di parlare con lui, spiegandogli e cercando di fargli capire quanto mi è successo (anche il direttore non parlava e comprendeva bene l’italiano) e mi ha detto che dovevo rivolgermi direttamente a lui, in quanto direttore e non al tour operator o alla mia agenzia, in quanto era lui il referente diretto della struttura e a lui dovevano essere comunicate tutte le questioni. Lo stesso, mi ha risolto il problema del sovrapprezzo della stanza, lasciandomela fino alle ore 20.00.Al rientro della vacanza, comunico alla mia agenzia tutti i disagi che ho subito, alcuni dei quali l’avevo già messa al corrente tramite messaggi dimostrabili via Whatsapp.L’agenzia mi ha comunicato che già aveva contattato il tour operator, ma non ha risposto.