Abito come inquilino insieme a mia figlia nello stesso appartamento da oltre trent’anni. Tempo fa gli eredi della mia proprietaria misero in vendita l’appartamento tramite agenzia Tecnocasa di Via 4 Novembre di Ercolano, gestita dal Sig. Vitiello Francesco, anche se apparentemente figura come dipendente.Inizialmente il prezzo richiesto era di 220.000,00 euro. per cui ci fecero una proposta verbale che purtroppo non era alla nostra portata. Successivamente nel mese di giugno 2018 avevamo chiesto all’agenzia Tecnocasa, se potevamo ipotizzare di averlo a 150,000 euro ma ci fu negata tale possibilità. Sorpresa: dopo solo due mesi cioè il 07 agosto 2018 invece la stessa agenzia aveva venduto l’appartamento allo stesso prezzo che avevamo proposto noi, cioè 150.000 euro. Mi chiedevo pertanto perché i nostri centocinquantamila euro valessero meno di quelli dell'acquirente che aveva comprato allo stesso prezzo. Mi accorgevo dopo oltre un anno, che l’acquirente, “Vitiello Giuseppe” guarda caso era il cugino del gestore di Tecnocasa, “Vitiello Francesco”, Questo avveniva per caso, grazie a delle foto esposte sul loro profilo Facebook, dove compariva l’intera famiglia Tecnocasa ovvero Vitiello venditori e Vitiello acquirenti” e questo finalmente chiariva quello strano modo di agire della vostra agenzia di Ercolano. Visto che fino ad oggi non è stato possibile scalfire minimamente la prepotenza dei vs. franchisor locali, né tantomeno dei cosiddetti acquirenti, considerato che comunque continuano ad operare con il nome “Tecnocasa”, che dovrebbe garantire come minimo etica e serietà, considerato che fino ad oggi non c’è stato alcun esito, nonostante abbia contattato anche la vostra direzione, è mia intenzione, qualora anche questo ultimo tentativo tramite Altroconsumo dovesse rivelarsi inutile, viste le torbide manovre con le quali si sono accaparrati l’immobile che rappresentava la mia vita, mentre per loro è solo oggetto di speculazione economica. E’ mia intenzione, qualora non sia manifestata da parte di Tecnocasa la volontà di rimediare al danno fatto, adire le vie legali per spiegare in Tribunale come si sono svolti i fatti.Saranno inoltre contattati anche i mezzi di informazione, affinché altri utenti che abbiano subito situazioni simili possano anch’essi denunciare eventuali contesti poco chiari. Ercolano 02.11.2021 Alberto Alba - Giulia Alba