Ho partecipato al viaggio Thailandia 360° con WeRoad dal 5 al 16 agosto e, purtroppo, non posso che definire l’esperienza profondamente deludente. Avevo scelto questo tipo di viaggio per vivere un’avventura organizzata, dinamica e divertente. In realtà, mi sono trovato/a a pagare circa 1.700 euro (tra quota e cassa comune) – volo escluso ovviamente – per un’organizzazione approssimativa, scelte discutibili e una gestione poco professionale.
Gli hotel erano spesso al limite della decenza, con colazioni imbarazzanti e standard ben lontani da quelli promessi. Aggiungo anche che il costo medio degli hotel scelti era tra 20 e 40 euro a notte per due persone, mentre il viaggio è costato ben 1.490 euro + 250 euro di cassa comune. Non mi aspettavo hotel di lusso, ma perlomeno una sistemazione che rispettasse i minimi standard di qualità, visto anche il costo molto contenuto di strutture adeguate.
Il punto più critico è stata la notte in treno, fatta sotto falso nome (i biglietti riportavano nomi diversi dai nostri!) con tanto di controllo della polizia. Per fortuna non ci sono stati problemi, ma è inaccettabile trovarsi in una situazione del genere, soprattutto in un Paese straniero. Inoltre, ci è stata prenotata la seconda classe con ventilatori (12 euro), senza aria condizionata, e con finestrini e porta completamente aperti: una scelta rischiosa in un ambiente infestato da zanzare, con il pericolo concreto di dengue e malaria. Per fare un confronto, esistono treni con la prima classe che costano circa 38 euro e che sarebbero stati una scelta decisamente più sicura e comoda.
L'itinerario è stato mal gestito: abbiamo perso mezza giornata a Chiang Mai per una cooking class invece di visitare templi importanti come il Doi Suthep. A Sukhothai abbiamo dedicato solo mezza giornata, saltando una delle zone archeologiche più affascinanti del Paese. E da Sukhothai a Bangkok, ci siamo fermati in un tristissimo tempio delle scimmie (dove, ironia della sorte, non c’erano scimmie), invece di fermarci ad Ayutthaya, di cui abbiamo solo intravisto il panorama dal finestrino.
Uno degli episodi più assurdi è stato a Bangkok: dopo una sveglia alle 5:30, volo interno, visita del Palazzo Reale sotto un caldo umido estremo, non ci è stata data neanche la possibilità di fare una doccia o cambiarci prima di salire al grattacielo Mahanakhon, con tanto di abbandono di un pulmino. Siamo arrivati sudati, vestiti male e a pezzi. Una mancanza totale di rispetto per i partecipanti.
Infine, tutte le attività sono state prenotate senza consultarci, utilizzando la cassa comune per esperienze che non tutti erano interessati a fare (come la Muay Thai), senza alcuna condivisione da parte del coordinatore prima della prenotazione. Non c'è stata alcuna personalizzazione del viaggio.
Il gruppo in sé è stato fantastico e solo questo mi ha permesso di continuare il viaggio, che altrimenti avrei abbandonato dal secondo giorno. Alcune singole tappe sono state affascinanti, ma nel complesso il viaggio è stato rovinato da una gestione superficiale e non all’altezza. WeRoad vende un’immagine di viaggi esperienziali e coinvolgenti, ma quello che ho vissuto io è stato solo stress, frustrazione e una brutta sensazione di soldi sprecati.
Spero che questa recensione aiuti chi sta valutando questo itinerario, o in generale un viaggio con WeRoad, a fare una scelta più consapevole. Personalmente, non ripartirei mai più con WeRoad. Non è adatto per persone abituate a viaggiare e organizzarsi autonomamente. Il coordinatore è poco preparato, non si è informato sui luoghi che avremmo visitato, le informazioni sono sempre state confuse e inesatte, e la sua conoscenza della lingua inglese è limitata. Ho la sensazione che molti dei coordinatori (magari non tutti) siano semplicemente persone che trovano questa “scappatoia” per viaggiare gratis e ricevendo un rimborso, ma non sono preparati né esperti. Ringrazio i compagni di viaggio, senza di loro questo viaggio sarebbe stato un incubo…