indietro

Volo negato per gravidanza

In lavorazione Pubblico

Tipologia di problema:

Imbarco negato

Reclamo

N. N.

A: LUMIWINGS

17/09/2025

Buongiorno, ho prenotato un volo Milano–Foggia andata e ritorno per le date 1 e 8 ottobre. Sono attualmente in gravidanza e, alle date dei due voli, sarò rispettivamente a 32+6 e 33+6 settimane. Sul sito internet di Lumiwings si legge quanto segue: “Le donne incinte sono normalmente accettate sui voli Lumiwings. Le future mamme sono accettate: – Senza alcuna restrizione, fino a 28 settimane di gravidanza; – Con più di 28 settimane ma meno di 32 settimane di gravidanza, con certificato medico e con dichiarazione di esonero di responsabilità firmati dalla futura mamma. Le donne in gravidanza non sono ammesse: – In qualsiasi circostanza nelle ultime 4 settimane di gravidanza.” È opportuno precisare che le ultime quattro settimane di gravidanza corrispondono alle settimane 37, 38, 39 e 40. Nelle condizioni riportate al seguente link https://www.lumiwings.com/it/moms-be, non è tuttavia presente alcuna indicazione riguardante le settimane comprese tra la 33ª e la 36ª, configurando quindi un evidente vuoto normativo. Per ottenere chiarimenti ho contattato l’assistenza Lumiwings, inizialmente tramite WhatsApp al numero di assistenza 3314145456 e, successivamente, via email all’indirizzo care@lumiwings.com. Senza fornire alcun chiarimento alla mia richiesta di delucidazioni, e continuando unicamente a citare i termini e condizioni che io stessa ho riportato qui sopra, l’assistenza clienti mi ha comunicato che non avrei potuto viaggiare, nonostante l’evidente contrasto con quanto effettivamente pubblicato nei termini e condizioni sopra citati. Oltre a negarmi la possibilità di volare, mi è stato rifiutato anche il rimborso, con la motivazione che la tariffa acquistata non prevedeva flessibilità né cancellazioni. In aggiunta, sono stata anche sbeffeggiata dagli operatori, i quali hanno sostenuto che avrei dovuto leggere con maggiore attenzione i termini e condizioni prima di effettuare l’acquisto, attribuendo così la responsabilità del disguido unicamente a me. Desidero evidenziare che: 1. I termini e condizioni pubblicati dalla compagnia aerea risultano carenti e poco chiari, poiché non riportano alcuna informazione relativa al periodo tra la 33ª e la 36ª settimana di gravidanza, impedendo così al consumatore di effettuare un acquisto realmente consapevole. 2. La decisione di negarmi la possibilità di viaggiare appare del tutto arbitraria, in quanto la compagnia dichiara pubblicamente di non accettare donne incinte solo nelle ultime 4 settimane di gravidanza, ma di fatto mi ha escluso dall’imbarco con oltre 7-8 settimane di anticipo rispetto al termine. Alla luce di quanto esposto, e considerato che l’impossibilità di viaggiare è derivata esclusivamente da una decisione unilaterale della compagnia e non da mia volontà, mi rivolgo ad Altrconsumo per: • segnalare la mancanza di informazioni chiare e complete a tutela del consumatore, • richiedere il rimborso integrale delle spese sostenute per l’acquisto dei suddetti biglietti.


Hai bisogno di aiuto?

I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato

Chiama il nostro servizio

I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).