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Mancata consegna certificazione
Buongiorno.ho acquistato 2 materassi american memory top comfort. La scelta è ricaduta su questi perché reclamizzati come dispositivi medici. All’atto dell’acquisto, effettuato on Line, mi era stato garantito che avrei ricevuto la relativa certificazione che attestava tale caratteristica. Il 4 febbraio us ho ricevuto i materassi senza alcuna certificazione. In data 5 febbraio ho mandato una pec alla società per richiedere la certificazione di dispositivo medico dei materassi acquistati, dando loro 7 giorni per fornirmela. Ad oggi non mi hanno risposto per niente. Voglio la certificazione di garanzia e la certificazione di dispositivo medico dei 2 materassi.
Progetto cucina errato e montaggio effettuato non correttamente
Buongiorno, abbiamo ordinato come da nr. ordine LR114B730, una cucina completa su misura ed una parete attrezzata, finanziando il tutto. Il progetto è stato variato, ci siamo rimessi a disposizione, quindi dopo la presa visione anche del geometra degli spazi della cucina, ci dicono che la sostituzione del top rispetto al primo progetto, avrebbe lasciato invariato la spesa. Arriva il giorno della consegna e momntaggio, e come primissima cosa ci chiedono ulteriori 50 euri per via del top cambiato.....alle nostra contestazione i montatori ci dicono che sono necessari e che poi eventualemente avremmo verificato col servizio clienti. Io purtroppo non potendo prendere altri giorni di permesso, sono andato a lavoro. Rimase la mia compagna, ma per via del COVID e degli spazi stretti del cucinino NON assistette al montaggio se non di sfuggita. In accordo con i montatori, gli diciamo che sarebbero arrivati elettricisti e idraulico per mettere in opera la cucina in mondo che lavorassero in sinergia sta di fatto che montarono tutto velocemente prima che arrivassero idraulico e elettricista all'ora CONCORDATA con loro, impapocchiando e farfugliando la semplicità defgli interventi da effettuare da parte dell'eletricista e idraulico. Sta di fatto che:1 - Il mobile contenente il forno, era aperto su 3 dei 4 buchi per il fissaggio dello stesso, in quanto non avendo effettuato il buco in centro, la lamina si è aperta sul lato.2 - La lavastoviglie NON montava perchè nel momento in cui si collegavano i tubi del gas e della corrente al piano cottura, la lavastoviglie rimaneva di 4 com fuori, quindi NON monatava nel suo apposito mobile, si è dovuto procedere ad INTAGLIARE con un flex il supporto superiore posteriore della lavastoviglie per farsi che almeno potesse essere montata, ma comuqnue la lavastoviglie sporge dal top di ben 2 cm3 - Le ante della parete attrezzata NON sono allineate.Relativamente al punto 3 poco male, non è un problema, mi aggiusto io. Invece per il punto 1 a mio avviso è coinvolto il responsabile della progettazione, in quanto è suo onere sapere gli ingombri dei singoli componenti comprensivi degli allacci quindi avrebbe dovuto guidarci nella composizione della cucina che ripeto essere su misura, in fase di progettazione ci è stato consigliato di mettere il piano cottura a 'meta' tra il mobile contente il forno e quello contenente la lavastoviglie, in modo da avere più spazio ai fornelli. Noi abbiamo accettato di buon grado. Secondo me quando i montatori si sono accorti che la lavastoviglie batteva contro la pipetta del piano cottura si sono eclissati piuttosto che prospettare alla mia compagna il problema e provare a risolvere. (Banalmente bastava un piano cottura che avesse la pipetta del gas sul lato apposto, verso la metà con sotto il forno, oppure provare ad invertire il mobile contenente il forno con la lavastoviglie). Noi abbiamo appreso dei problemi solo quando l'idraulico ha inziato a lavorare, ripeto all'ora concordata con loro, che sono 'scappati' prima. (Inutile dirvi che abbiamo provato più volte a chiamarli ma c'era sempre la segreteria, ma il registro del mio smartphone ha tutto.)Relativamente al punto 2, i fori mal fatti che hanno aperto il laminato....bhe c'è poco da dire se non che questi montatori erano quantomeno poco professionali. Abbiamo provveduto a chiamare l'asssitenza a Roma, raccontando quanto successo, ma alla luce dell'esperienza di altri utenti, ci stiamo rivolgendo anche ad altre forme di tutela, abbiamo foto, registro telefonico e testimonianza dell'idraulico ed elletricista eventualemente eventualmente per rivolgerci ad un legale, Al momento stiamo valutando se bloccare il RID del pagamento alla finanziaria. Grazie Roberto
Montaggio errato
Buongiorno.Nel mese di dicembre 2020 ho acquistato nel negozio Mondo Convenienza di Lissone (MI) una camera da letto, una cameretta per bambino e l’arredamento per la sala (mobile parete e divano).Il 16 gennaio era fissato l’appuntamento per la consegna della camera da letto.I montatori dopo aver assemblato quasi tutta la camera, al momento di montare il letto si sono accorti che il vano che doveva accogliere il letto all’interno del mobile non era sufficientemente grande.Sostenevano che il progetto era sbagliato e che i pezzi che gli avevano affidato da montare erano sbagliati.Io invece gli ho fatto notare il loro errore nel montaggio, in sostanza avevano invertito i pensili libreria con i pensili comodini. Avendo dimensioni diverse (librerie più grandi dei comodini) il vano non poteva più contenere il letto.Ho subito aperto la segnalazione al numero di assistenza clienti e prontamente sono stato ricontattato da un tecnico che ha provveduto a ordinare dei nuovi pezzi in sostituzione di quelli già montati e ormai inutilizzabili.Il giorno stesso ho inviato una PEC all’indirizzo mc.iris@pec.it per formalizzare il mio reclamo, ma non ho mai ricevuto una risposta formale.Ho spiegato l’accaduto ed ho intimato di fornirmi la camera da letto montata a regola d’arte entro il 30 gennaio 2021 in quanto dal 1 febbraio avrei dovuto trasferirmi in quell’appartamento.Ho anche intimato di provvedere al completamento della camera inviando una squadra provvista dell’idonea attrezzatura in quanto la squadra intervenuta il 16 gennaio ne era sprovvista ed ho dovuto eseguire io una parte dell’assemblaggio del mobile.Il 23 gennaio un’altra squadra è intervenuta presso il mio appartamento per assemblare la cameretta del bambino. Gli ho fatto vedere il lavoro sbagliato dai loro colleghi e loro mi hanno comunicato che non avrebbero avuto problemi a sostituire i pezzi montati in maniera errata.A questo punto ho contattato il servizio clienti dicendogli espressamente di inviarmi quella specifica squadra il giorno in cui sarebbero intervenuti per completare la camera da letto, che nel frattempo era stato fissato al 4 febbraio (4 giorni dopo il termine ultimo che avevo intimato nella mia PEC del 16 gennaio).Il servizio clienti mi ha confermato telefonicamente che la squadra sarebbe stata quella che avevo richiesto.Il 4 febbraio mi è stata inviata una squadra diversa da quella che avevo richiesto e che il servizio clienti mi aveva confermato telefonicamente.I due montatori purtroppo non avevano né l’attrezzatura, né le competenze per eseguire il lavoro e la conseguenza è che la camera da letto non è stata completata.Mi sono offerto io di prestargli la mia attrezzatura, ma loro hanno ritenuto che le loro capacità e competenze non fossero adeguate per eseguire il lavoro.Ad oggi sto ancora dormendo su un giaciglio di fortuna a causa della disorganizzazione del fornitore.Il giorno stesso ho contattato svariate volte l’assistenza clienti, chiedendo di risolvere urgentemente la cosa in quanto non avevo un letto dove dormire.Solo nel tardo pomeriggio sono stato contattato dal servizio tecnico che mi ha potuto solo comunicare che sarei stato ricontattato per fissare un appuntamento per completare l’installazione della camera da letto.Il giorno stesso ho inviato nuovamente una PEC all’indirizzo mc.iris@pec.it per formalizzare l’accaduto inoltrando anche la PEC che avevo inviato il 16 gennaio e a cui non mi era stata data risposta.Ho intimato di consegnarmi la camera da letto correttamente montata entro 48 dall’invio della PEC, ed ho richiesto un risarcimento danni di 100,00 € per ogni giorno di ritardo a partire dalla mancata consegna del 16 gennaio.Oggi ho ricevuto una telefonata da parte del servizio clienti per gestire la questione, mi è stato comunicato che la consegna non potrà essere effettuata domani, sabato 6 febbraio, ma martedi 9 febbraio, quindi oltre il termine di 48 ore che avevo intimato nella PEC del 4 febbraio.Per la seconda volta il commerciante non adempie a quanto richiesto nei termini temporali perentori comunicati dal cliente, la prima volta non rispettando il primo termine di consegna del 30 gennaio 2021 e la seconda volta non rispettando il secondo termine di consegna del 6 febbraio 2021Mi è stato proposto un buono d’acquisto per risarcirmi del danno subito.Ho rifiutato per due motivi: il primo per l’importo risibile, cioè 150,00 € a fronte di una richiesta di risarcimento di 2.400,00 € il secondo per la modalità del risarcimento, infatti dopo questa terribile esperienza non è mia intenzione avere ulteriori rapporti con Mondo Convenienza, un buono invece mi costringerebbe ad ulteriori acquisti che non ho intenzione di effettuare presso quella catena commercialeL’operatrice mi ha invitato a recarmi presso il punto vendita dove ho effettuato l’acquisto per concordare con il manager il rimborso.Oggi ho mandato una PEC in cui ho chiesto di fissarmi un appuntamento con il manager e intimando che tale appuntamento venga fissato prima della consegna della camera fissata a martedì 09 febbraio.Ho chiesto di rispondermi su PEC con la proposta che mi hanno fatto verbalmente, ma non ho ricevuto nulla, come peraltro con le altre due PEC del 16 gennaio e 04 febbraio.
Ritardo consegna
Buonasera, vi scrivo per reclamare del ritardo nella consegna della cucina ed il tris di elettrodomestici che era inizialmente stata prevista, come da ordine del 16/11/2020, nel range di date 22/01/2021 - 28/01/2021.Mi avete fissato un primo appuntamento per martedì 26/01 poi modificato da parte vostra perché il fornitore non vi avrebbe consegnato nei tempi previsti.Mi avete riprogrammato la consegna per giovedì 28/01/2021 nella fascia oraria 8/12 ma oggi 26/01 mi avete ricontattata per comunicarmi che giovedì mi consegnerete i pezzi mancanti della camera da letto ( che attendo dall’11/12/2020), il mobile tv, il tavolo e le 6 sedie.Per la cucina invece mi avete comunicato che dovrò attendere in quanto la consegna potrebbe avvenire solo a partire dal 03/02/2021.Con questo reclamo, chiedo, visto il ritardo rispetto ai tempi previsti attesi da Novembre 2020, che mi vengano scontate le 69,27€ che vi dovrei a saldo per il trasporto e montaggio della cucina e del tris di elettrodomestici, più rimborso del 10% sul costo complessivo della cucina comprensiva di elettrodomestici.Attendo celere e cortese riscontro da parte vostra.
Pessima qualità e poca professionalità
Buonasera, i fatti che andrò ad esporre, per punti, fanno riferimento all'ordine di una cucina. 1) Mancata consegna nella settimana pattuita 2) Carenza di informazioni da parte del personale al momento della stipula del contratto 3) Arrivo di parti danneggiate 4) Problemi con l’assistenza clienti.1) Avevo saldato il 4/1 e concordato la consegna nella settimana 14-20/1. Ho preso ferie per sgombrare la cucina e smaltire quella vecchia in tempo. Purtroppo però ho notato con disappunto dall’Area personale del sito che il primo giorno prenotabile non era più il 14/1 ma il 18/1. Ho quindi prenotato per il 22/1, primo giorno che avevo a disposizione, impegnando un secondo giorno di ferie. A causa di questo ritardo ingiustificato, non solo ho le stoviglie accumulate in ogni stanza, ma non ho potuto cucinare per 10 gg: inutile sottolineare il disagio ed il fatto che la spesa economica quotidiana per i pasti da asporto sia stata molto alta.2) Per la definizione dell’ordine, mi sono recato per 3 volte (c.a 15 h complessive) allo Store di Bologna. In occasione delle visite, 3 diversi dipendenti si sono premurati di promuovere la possibilità di sgombero della vecchia cucina da parte di Mondo Convenienza. In nessuna delle 3 occasioni, invece, c’è stato il minimo accenno al fatto che nel montaggio non era compresa alcuna opera idraulica o elettrica. Ho scoperto questa informazione cruciale solo il giorno del montaggio e non ho avuto modo di chiamare l’idraulico e l’elettricista per tempo. La cucina è quindi, ancora ad oggi, del tutto inutilizzabile. Ne fossi stato a conoscenza mi sarei mosso di conseguenza, o avrei acquistato il servizio a Mondo Convenienza.L’informazione è riportata sul contratto, vero, e non ho letto questa parte. Ma è riportato anche il discorso dello smaltimento, che come detto, mi è stato ripetuto 3 volte. 3) Ho ricevuto le seguenti parti fallate: un’anta di un pensile imbarcata, il top (valore 363,66 €) anch’esso imbarcato e la vaschetta scolapiatti rotta a metà. I montatori incaricati del mio ordine avevano già svolto 4 montaggi in mattinata, e oltre al mio, ne avevano altri 5. Questo ha fatto sì che facessero le cose molto grossolanamente. Se non lo avessi fatto presente, mi sarei ritrovato con tutte le ante e i cassetti fuori squadro. Un’ulteriore cosa sulla quale non ero stato avvisato è che il forno a incasso non sarebbe stato fissato fino all’intervento di un elettricista. Va da sé che, non sapendo della necessità di un elettricista, il forno non è stato fissato. Se non lo avessi chiesto, l’informazione non sarebbe stata fornita.4) Il giorno 22/1, al termine del montaggio mi sono recato allo Store esponendo i diversi problemi avuti. Da parte dello Store Manager di Bologna ho avuto comprensione e un trattamento umano. Inoltre, per compensare i disagi causati da informazioni incomplete, ha accordato un rimborso del valore del 5% dell’ordine. Mi ha detto che questo era il massimo che poteva fare e che dall’assistenza avrebbero valutato altri eventuali risarcimenti. Di suo pugno ha inoltrato una email all’ assistenza, scrivendo cosa era successo. Nel reclamo era riportata la richiesta di sostituzione delle parti danneggiate, i ritardi e le condizioni in cui mi trovavo da più di 10 gg (tutti i pasti d’asporto lavare posate e stoviglie nel bagno avere una stanza inutilizzabile perché piena delle cose della cucina). Il giorno successivo (23/1) sono quindi stato contattato dall’assistenza, tale Massimo (operatore 5928). La cosa secondo me molto grave è stata il suo comportamento. L’operatore voleva chiudere la pratica facendomi un elenco delle sostituzioni da fare, punto e basta. Io ho messo sul tavolo il resto dei disagi (ritardi etc. scritto nel reclamo) e la risposta è stata “sono altri problemi che adesso non c’entrano”. Il buon Massimo ha asserito che le informazioni riguardo gli allacci sono riportate “a caratteri cubitali sul contratto” (vi invito a visionare il contratto per rendersi conto delle dimensioni) e che, cito testualmente, “anche non leggendolo chiunque ci sarebbe arrivato” (facendomi passare per stupido), oltre al “noi il contratto lo facciamo per tutelarci, che cosa crede?” (e la tutela del consumatore?). L’operatore 5928 ha detto che il rimborso concessomi dal punto vendita era “anche troppo” per quelli che sono stati valutati dall’Azienda i disagi arrecatomi (lavare i piatti in un bidet per 11 gg ad es.) e che per “casi molto peggiori” (no comment) non hanno riconosciuto lo stesso trattamento. La mia richiesta era di velocizzare l’intervento: anche se avessi provveduto autonomamente agli allacciI montatori sarebbero dovuti tornare per sostituire il top, rendendo vano l’intervento l’idraulico a mio carico. Su quest’ultima richiesta, questo arrogante, supponente e maleducato dipendente mi ha riso nella faccia, facendolo poi a più riprese. Infine, mi ha assicurato che le parti in sostituzione sarebbero arrivate in massimo 2 settimane concludendo con “io e lei non abbiamo più nulla da dirci”. Purtroppo ho appresso oggi telefonando al servizio clienti che la consegna è prevista non prima della settimana 8-13 febbraio. Al momento sono quindi, fino al 8-13 febbraio, con:una cucina montata parzialmente e inutilizzabileparti da sostituire allacci acqua e gas che è inutile fare perché tanto dovranno rismontare tuttodisagi in casa (sono senza cucina dal 9/1)CONSIDERATA LA LUNGA VICENDA E LA MIA STANCHEZZA, DESIDERO SOLO UTILIZZZARE LA CUCINA QUANTO PRIMA RISOLVENDO I PROBLEMI. SONO DISPOSTO A SCENDERE A COMPROMESSI E AD ACCETTARE UN RIMBORSO DEL VALORE DEL TOP DANNEGGIATO, SENZA SOSTITUIRLO, PER POTER PROCEDERE AUTONOMAMENTE AGLI ALLACCI DELLE UTENZE E POTER FINALMENTE UTILIZZARE LA CUCINA.Sulle magliette di Mondo Convenienza c’è scritto “Lealtà, Rispetto, Responsabilità, Spirito d’Iniziativa”…Suggerisco di cambiare lo slogan.
Mancata consegna con navetta
Buongiorno, In data 14-1 mi sono recata al negozio di lissone per pagare il servizio navetta, mi hanno fissato l'appuntamento per il ritiro della merce per il 20-1 dicendomi che anche se ( come si sapeva) saremmo diventati zona rossa il magazzino di Gorgonzola lavorava lo stesso e faceva ugualmente servizio navetta... Io stamattina avendo già avuto il disagio di avere ricevuto in consegna un'alzatina per il top cucina del colore sbagliato ho telefonato al servizio cliente per contattare il magazzino ed essere sicuri che il top fosse del colore giusto.. mi hanno ritelefonato confermandomi che il top era giusto e l'appuntamento era confermato.. mi hanno anche mandato la mail confermandomi colore top e appuntamento...Oggi mi sono recata a Lissone sono stata un'ora al freddo e sotto la pioggia ad aspettare la navetta che non è mai arrivata.. ho telefonato il servizio clienti un'altra volta e mi hanno detto che poteva esserci stato traffico, ho aspettato ancora invano e la navetta non è mai arrivata...Io oltre a perdere la giornata avevo l'addetto a casa che mi doveva montare il top cucina ed io a lui la giornata gliel'ho dovuta pagare lo stesso.. ho vissuto un estremo disagio oltre ad avere perso tempo e soprattutto soldi..
misure sbagliate
buongiorno in data 27 novembre 2020, ho stipulato una proposta d'acquisto con la società Mondo Convenienza IRIS Mobili Srl Sassari, (allego proposta) Ho versando un anticipo di euro 81,42, poi pagato a saldo 418,56 euro alla consegna avvenuta in data 2 gennaio 2021, il tutto stipulato con il venditore che risponde al nome di Jorgeg, .L'acquisto consiste in un top cucina, come da contratto in allegato.dopo qualche giorno si e presentato un tecnico incaricato da Mondo Convenienza per prendere le misure esatte al fine di ordinare in sicurezza il top richiesto, dopo la consegna del manufatto procedevo ad incaricare un tecnico per il montaggio, il quale mi faceva notare che non si poteva effettuare perché le misure erano sbagliate,il giorno stesso il 9 gennaio 2021 alle ore 1900 informavo il servizio clienti di Mondo Convenienza al n. 06 91515 ed attivavo l'intervento dei tecnici da loro incaricati che per regolamento si devono attivare entro le 48 ore dalla richiesta,a tutt'oggi non ho avuto nessun contatto. Mi sono sono rivolto al negozio di Sassari sito in via Predda Niedda Str 18, 07100 Sassari, dove è avvenuto l'acquisto , per chiedere dei chiarimenti, ho chiesto di parlare con un responsabile, l'incaricata al ricevimento persone mi ha riferito che non era possibile e se volevo potevo parlare solo con il venditore, non potendo fare altro acconsentivo di parlare con il Signor Jorgeg il quale dopo avergli esposto i fatti mi rispondeva che non si poteva fare niente che avvisare solo il servizio clienti cosa che avevo già attivato, inoltre mi suggeriva che se volevo potevo portare la merce da un falegname provare ad aggiustare il topo in questione, alla luce di questi fatti chiedo se potete intervenire per far si che mi venga accordato un diritto di recesso del contratto visto che non sono decorsi i tempi prestabiliti (14 giorni dalla consegna della merce) oppure far si che mi venga sostituito il manufatto. fiducioso di un vostro intervento porgo distinti salutiP.S. dal giorno 9 gennaio 2021 a causa del disguido non ho a disposizione la cucina ed a casa siamo tre persone che devono usufruire delle utenze.
Ritiro materasso difettoso prima della consegna del sostituto
Spett.le Mondo Convenienza, Il sottoscritto desidera sottoporre alla vs. attenzione il trattamento disumano e la cui legalità è da valutare, che i miei genitori stanno subendo da parte della vs. Società e nella persona di chi con loro si è interfacciata e vi diffida formalmente a provvedere alla risoluzione della problematica per quanto in calce. In data 11/12/2020 mio padre ha acquistato online, sul vs. sito web, un Materasso America Memory Top Comfort Sottovuoto al prezzo di EUR 422,00 più spese di spedizione, con pagamento anticipato con carta di credito. Il materasso era disponibile e consegnabile presso l’indirizzo a voi fornito. Il 19/12/2020 vi abbiamo contattati in quanto non avevamo notizie della relativa consegna. Ci è stato detto che l’articolo non era disponibile e sarebbe arrivato in deposito il 21/12/20.Già il fatto che dichiariate all’acquisto un articolo come disponibile per farlo acquistare pur non avendone disponibilità, laddove il limite in stock è automaticamente settabile sul vostro sito e a scalare con i vari acquisti, è ravvisabile come una falsa informazione al consumatore la cui legalità è da valutare e la cui volontarietà e sistematicità presupporrebbero responsabilità legali ben maggiori. Su nostre ulteriori insistenze l’articolo è stato poi consegnato solo il 07/01/2021, a quasi un mese dall’acquisto. Il corriere ha accettato per EUR 20,00 di ritirare il vecchio materasso ma, dopo aver preso i soldi, si è allontanato senza ritirare il materasso vecchio che è stato poi da noi smaltito differentemente.L’accaduto è stato riportato immediatamente alla società corriere (GLS). All’apertura del materasso, consegnato sottovuoto, l’articolo presentava evidenti difetti nella cerniera della copertura in tessuto dell’anima in lattice del materasso.Abbiamo contattato il vs. Servizio Clienti che ci ha chiesto di inviare una foto del difetto, cosa che è stata da noi prontamente fatta. In data 14/01/21, siamo stati contattati del vs. Servizio Clienti nella persona di Davide cod. 7037 il quale ci ha notificato che avreste prima ritirato il materasso difettoso e, in data non stimata ed indefinita, avreste poi consegnato il materasso sostitutivo e che non era assolutamente previsto dai vs. regolamenti il contrario e cioè la più ovvia consegna del materasso sostitutivo e contestuale o posteriore ritiro di quello difettoso.Questa prassi è ravvisabile come deterrente al procedere con la sostituzione di quanto da voi consegnato difettoso e la cui legalità è da valutare. Trattandosi di un materasso e quindi di un bene necessario al benessere fisico e mentale delle persone, credo che, come detto, la legalità di quanto affermato dal vs. Operatore in vs. vece, nella forma, nella prassi e nella sistematicità a fini deterrenti, sia da valutare.In aggiunta, i miei genitori sono persone anziane di 84 e 78 anni e l’insensibilità del chiedere a 2 persone anziane di dormire senza materasso per un tempo indefinito credo vada oltre qualsiasi umanità ma pare che ciò, anche se ben evidenziato al vs. Operatore, non sia contemplato dai vs. regolamenti che pare prevedano di danneggiare fisicamente e moralmente i vs. Clienti nell’attuare tale pratica deterrente di sostituzione di vs. prodotti difettosi. Alla luce di quanto sopra, richiediamo che il materasso sostitutivo (dello stesso modello di quello acquistato) venga consegnato entro 7 giorni dalla ricezione della presente e che la data di consegna ci sia per tempo comunicata. Scaduto il suddetto termine ci riserviamo di adire ad azioni proporzionate al danno ricevuto ed a valutare e procedere riguardo la legalità di tutto quanto su esposto fermo restando l'informare le Autorità Competenti qualora siano ravvisabili azioni valutate non legali verso la concorrenza, i consumatori, verso i cittadini e verso gli anziani che sono spesso oggetto, specialmente in questo periodo di pandemia, ad azioni di questo tipo da parte di chi vende online sfruttando l’impossibilità per gli stessi di poter effettuare un acquisto in negozio visto che al momento dell’acquisto il loro luogo di residenza si trovava in zona Rossa secondo l’allora relativo e vigente DPCM. Resto in attesa di un vs. pronto riscontro. Cordiali saluti
Servizio vergognoso
Buongiorno, ho ordinato in data 19/08/2020 una cucina completa da mondo convenienza, e tutto il resto dell’arredamento. Prima della conferma dell’ordine viene fatto uscire un geometra per la rilevazione delle misure. Alla consegna veniamo informati che alcuni pezzi sono danneggiati, altri addirittura rotti e altri ancora non presenti. Accettiamo comunque la consegna per la fretta di trasferirci. Alla fine del montaggio la cucina è utilizzabile tranne la lavastoviglie e il lavandino in quanto i tecnici usciti “non sanno montarlo”. Chiamo il mio idraulico per ovviare al problema. Apro una segnalazione col call center, ottenendo solo risposte vaghe, evasive ed inesaustive. Vengo ricontattato dopo un mese circa per la consegna dei pezzi mancanti, dovevano essere consegnati tutti e invece allo scarico mi arriva solo un laterale della cucina, anch’esso di misura errata (per fortuna era uscito un geometra), mi viene montato danneggiandomi lo zoccolino nuovo della cucina e rimango così, senza cucina completa e con zoccolino rotto, senza nemmeno un accenno di scuse. Apriamo quindi il secondo sollecito per i pezzi ancora mancati, veniamo contattati per la consegna e il giorno stesso ad un ora dalla consegna veniamo informati che i pezzi non sono disponibili in quanto danneggiati. Apriamo un terzo sollecito, questa volta facendo reclamo “formale” come suggeritoci dal call center, veniamo contattati da una certa Nicla T responsabile la quale dopo profuse e doverose scuse ci assicura una risoluzione entro la settimana successiva. Dopo un mese ricontattiamo noi, e ci viene fissata una consegna. Alla consegna i pezzi non sono presenti tutti, e non sono nemmeno quelli giusti. Apriamo un quarto sollecito e dopo un ulteriore attesa di un mese finalmente i pezzi ci sono tutti, e ci vengono consegnati il 12/01/2021. La squadra che si presenta è senza mascherina, incurante delle normative vigenti e alla richiesta di indossarla mi informano che “la ditta non ce le da”. Mi scaricano i pezzi in cucina, provano a montare qualcosa e poi sostengono di non essere capaci di montare i pezzi e che un’altra squadra sarebbe arrivata dopo un ora circa. All’arrivo della seconda squadra mi montano i cassetti e sostengono anch’essi di non essere in grado di montarmi i pezzi in quanto non presente la ferramenta necessaria. Esasperato dalla situazione chiedo se posso comprare io i pezzi dal ferramenta e mi dicono di no e se ne vanno, lasciandomi i pezzi sparsi per la cucina, dicendomi che entro due giorni sarebbe passata la prima squadra a ritirarli. Adirato chiamo il servizio clienti e dopo aver minacciato di mettere le ante e i cassetti danneggiati in strada, tornano i primi operai a riprendersi le cose lasciate. Apriamo dunque il quinto sollecito, non otteniamo nessuna risposta come sempre e alla richiesta esplicita di essere messi in contatto con la Signora Nicla T scopriamo che nessuno sa chi sia e di cosa si occupi. Abbiamo ricevuto solo le solite indicazioni vaghe e l’invito ad essere pazienti. Dopo 7 (sette) mesi credo di aver avuto anche troppa pazienza, e inizio anche a sentirmi palesemente preso in giro motivo per il quale esigo una risoluzione immediata del problema da loro causato e un congruo indennizzo/rimborso per i danni subiti, sia materiali che morali (non mi accontento del buono spesa da 50€ propostomi dalla signora numero 14740). Nello specifico i danni materiali sono lo zoccolino rotto, l’anta mai pervenuta, i due cassettoni danneggiati e le due ante grandi danneggiate, l’impossibilità di usare lavello e lavastoviglie per due mesi, i danni morali sono invece la perdita enorme di tempo, il fatto di sentirmi raggirato, e la potenziale esposizione al Covid in quanto i lavoratori venuti la quarta volta erano senza mascherina in quanto a loro dire non fornita dall’azienda.Alla fine di questo racconto tengo a precisare che l’ordine è stato saldato per intero al monento della prima consegna.
Servizio consegna PESSIMO
Buongiorno,il 28 di Novembre ho ordinato un materasso. A parte il fatto che è stato consegnato più di un mese dopo, dopo aver speso una bella percentuale in CONSEGNA, mi è stato recapitato il materasso a casa, lasciato nell'androne. Il corriere ha affermato di non essere pagato per salire al piano quindi ha aspettato che io cercassi (invano) una soluzione: quel tempo l'avrebbe potuto usare per aiutarmi a portare il materasso al piano. Sottolineerei che era anche senza mascherina in tempi di covid. Fortunatamente due operai che lavoravano nel palazzo si son resi disponibili e mi hanno portato su il materasso. Penso che non acquisterò mai più niente da Mondo Convenienza
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