Bacheca dei reclami
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mancata consegna materasso ikea
Buongiorno, in data 29/08 provvedevo ad ordinare un materasso sul sito IKEA. Trattandosi di una consegna urgente pagavo un sovrapprezzo, scegliendo la data del 01/09 fascia oraria 14/18. Inutile dire che tale scelta è stata dettata dalla reale esigenza di avere un materasso su cui dormire per avvenuto trasloco. Il giorno 01, nonostante i solleciti effettuati tramite chat che mi rassicuravano sulla imminente consegna, del materasso nessuna traccia. Questa mattina su mia sollecitazione è stata riprogrammata una consegna per giovedì 5/01 , dicendomi che non è possibile effettuarla prima. A parte le considerazioni sulla scarsa professionalità e sulla totale assenza di comunicazione, dovrò arrangiarmi fino a giovedi, sempre che mi venga consegnato quanto ordinato. Chiedo l'immediata restituzione di quanto pagato per una consegnata mai avvenuta e un congruo risarcimento per inadempienza contrattuale.
Finanziamento Agos non abbinato ad ordine Ikea
Salve, in data 25/08 ho inserito un ordine di acquisto da sito con relativa richiesta di finanziamento on line tramite Agos. La richiesta di finanziamento è stata accettata qualche ora dopo ma l’ordine risulta non pagato, pertanto annullato. Il finanziamento risulta correttamente in essere ed è attiva anche la domiciliazione sul mio conto bancario. Nonostante le tre chiamate al servizio clienti e la richiesta di assistenza via Facebook, la situazione non è stata ancora risolta e mo ritrovo con un finanziamento attivo e senza la merce ordinata. Chiedo pertanto un cortese riscontro. Id ordine 1457202497
Consegna ordine non avvenuta
Spett. Ikea Numero ordine 1451663164 Ho fissato consegna camerette per Sabato 10 agosto ma l’incaricato si è rifiutato di effettuarla in quanto presenti dei piccoli lavori nel corridoio della mia abitazione. (Stanze libere e pronte per ricevere la consegna). Ho rifissato un nuovo appuntamento per il 17 agosto in quanto l’abitazione era completamente sgombra dei piccoli lavori precedenti. Nessuno si è presentato. Ho atteso dalle 9 alle 18. Ho perso una giornata lavorativa, fatto numerose telefonate verso Ikea per capire la situazione e mi confermavano che non ci fosse nessun blocco e che sarebbero venuti. Nel mentre (essendo la consegna prevista per la mattina, avevo già concordato un appuntamento per il montaggio con task rabbit (partner di Ikea). I 2 operatori che si sono presentati, mi hanno addebitato una penale di 20.10€ ciascuno, in quanto si erano recati nella mia abitazione per il montaggio delle Camerette. Il lunedì successivo, contatto Ikea telefonicamente e mi dicono che il sabato non si erano presentati per la consegna per schedulamento errato da parte di Ikea stessa dell’appuntamento. Promettono rimborso di 99€ per il disservizio. Rifisso appuntamento di consegna per il 27 agosto e si rifiutano di effettuarla perché presenti degli elettrodomestici (mio padre era disposto anche a spostarli) nel vano della mia scala. Oggi mi chiedono 45€ per la giacenza dei mobili che non è dipesa da me e si rifiutano di rimborsare i 99€ promessi, le penali pagate a task rabbit e in più vogliono l’importo per la consegna. Con la presente richiedo il risarcimento di tutti i danni subiti, da stimarsi complessivamente in 700€ che comprendono: - giornata lavorativa persa - 40.20€ penali operatori task rabbit - 99€ promessi per il disservizio - 45€ per la giacenza pagata - Il restante risarcimento morale e di tempo tenendo presente che non posso vivere nella mia nuova abitazione in quanto i miei bambini non hanno le loro camerette e siamo costretti ad appoggiarci a parenti ed amici per dormire. - Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per il pagamento. In mancanza di un riscontro entro 7 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Katjuscia Lai
UNIPOLMOVE
Spett. UNIPOLMOVE Sono titolare dell'abbonamento per il telepedaggio P000146778 ed attualmente associato al dispositivo 5B10E4D6. Nel mese di GIUGNO 2023 ho aperto un ticket di segnalazione tramite app. per erroneo calcolo transito. In data 25/10/23 mi avete inviato mail che diceva che dopo opportune verifiche mi avreste accreditato il dovuto. Ho chiamato varie volte il servizio clienti, e solo per citare le ultime due con operatori E3838 e E2089 del 01/08/2024 mi assicuravano della presa in carico della segnalazione per vostro ritardo. In data 16/08/24 aprivo nuovo ticket GT395645 ma risulta ancora aperto. Con la presente richiedo pertanto il rimborso di quanto mi spetta. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per il pagamento. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Montaggio incompleto
Buongiorno, Sono a segnalare una problematica con l'ordine di una cucina effettuato nel negozio Ikea di Rimini. Fissato l'appuntamento per il montaggio il 13/08/24 ci era stato comunicato che: "Saranno effettuate 2 consegne, una tra le 8:30 e le 18:00, e una seconda tra le 13:00 e le 18:00. Contestualmente verrà effettuato il servizio di montaggio dalle 8:30 alle 18:00". Ci è stato poi specificato che sarbbero stati 4 gli addetti operanti fra le consegne e il montaggio. Il primo problema si presenta immediatamente. Non ci sono 4 persone, ma solo 2 per tutte le operazioni. I due operai, molto disponibili e volenterosi, scaricano e portano tutto il materiale al piano. Con il caldo che fa in questo periodo ovviamente si sono stancati molto, e non hanno iniziato subito dopo il montaggio. Non appena ripresi dallo sforzo hanno iniziato il montaggio. Il secondo problema si presenta quando, OVVIAMENTE essendo un condominio, ci sono gli orari di legge del silezio da rispettare. Gli operai dichiarano di non aver ricevuto comunicazione da Ikea su questa limitaizone al loro operato. Riprendono quindi successivamente il lavoro non portandolo a termine. Lasciano cucina montata a metà e tutto il materiale sparso per casa. Inconveniente enorme poichè altri artigiani avrebbero dovuto lavorare nell'appartamento e il materiale lasciato in mezzo ovviamente ha causato disagi e limitazioni a tutti. Contatto più volte il servizio clienti Ikea per riprogrammare un secondo intervento di fine lavori ma non sono mai riuscita ad ottenere un appuntamento, ma ho ricevuto solo un "riprovi a chiedere domani" ripetuto in ogni richiesta di assistenza (ad oggi 4 richieste). Il servizio clienti si "giustifica" per la mancata esecuzione totale del montaggio per "mancata comunicazione del rispetto degli orari di silezio". Questo non era nè chiesto nei vari fogli compilati nell'ordine nè tantomeno chiesto dal venditore in fase di emissione dell'ordine stesso. C'è da considerare che gli orari di silezio sono obblighi di legge imposti in ogni abitazione in cui ci sono vicini. Noi abbiamo comunicato che il montaggio si sarebbe svolto in un condominio, ed era PALESE che tali normative andassero rispettate. Trovo assurdo che il servizio clienti dica a me che dovevo comunicarlo, quando non mi è mai stato chiesto e non c'è alcun campo da compilare per tali informazioni. Ad oggi abbiamo un appartamento inagibile, senza informazione alcuna di quando sarà possibile vedere completato il montaggio della cucina. Sarebbe per lo meno opportuno ricevere un indennizzo per il grave disservizio arrecato, considerando che il montaggio è stato pagato.
Cucina: errato progetto, materiali non conformi
Oggetto: Reclamo per grave disservizio nel progetto e montaggio cucina Egregi Signori, Vi scrivo per manifestare il mio profondo disappunto riguardo al servizio ricevuto da IKEA in merito alla progettazione e al montaggio della cucina acquistata presso il vostro punto vendita di Porte di Roma. Ritengo necessario esporre i fatti affinché possiate comprendere l'entità del disagio subito e prendere i dovuti provvedimenti. In data 11 luglio 2024, abbiamo richiesto l'intervento di un architetto IKEA per prendere le misure e progettare la cucina, affidandoci ai consigli del personale del punto vendita. Nonostante la fiducia riposta, il progetto realizzato sulla base del sopralluogo si è rivelato errato, come evidente dall'allegato che vi inviamo. Il 16 luglio 2024, abbiamo confermato e pagato l'ordine basandoci sul progetto che ci era stato presentato come definitivo. Purtroppo, il montaggio della cucina ha evidenziato errori e disservizi gravi: Pezzi in eccesso e tagli improvvisati: Ci troviamo con un pezzo in più che, incredibilmente, dovremmo restituire a nostre spese. Un altro pezzo è stato "incastrato" e tagliato a mano dai montatori, una soluzione di fortuna che ci è stata presentata come unica alternativa per non dover rifare l'intera trafila e restare senza cucina per altri 60 giorni. Una situazione inaccettabile. Montaggio incompleto: Nonostante il montaggio dei mobili fosse previsto nel servizio, abbiamo dovuto sostenere ulteriori spese per un idraulico e un elettricista, necessari per installare il rubinetto, il lavandino, il piano cottura a induzione e la cappa. Tutto ciò, nonostante fosse stato specificato nel progetto che i montatori avrebbero dovuto trovare una derivazione libera e indipendente per il piano a induzione. Questi lavori, preventivati come inclusi, sono stati eseguiti a nostre spese e hanno richiesto una doppia chiamata per gli allacci. Mensole non montate: Le mensole previste nel progetto non sono state montate perché non incluse nei pezzi portati dai montatori, costringendoci a un ulteriore viaggio per acquistarle separatamente, con ulteriore aggravio di tempo e costi. Cucina non funzionante: Il kit di montaggio del lavandino è risultato incompleto, mancando la vite dello scarico, il che rende la cucina inutilizzabile. Ciò richiederà un nuovo intervento dell'idraulico, con ulteriori costi e disagi. Il servizio da noi ricevuto è stato di un livello qualitativo estremamente basso, soprattutto considerando il costo totale di € 3.130,45. Di fatto, la cucina è stata montata in gran parte da professionisti esterni a voi, e il risultato finale è ben lontano dalle premesse iniziali. Alla luce di quanto esposto, richiediamo il rimborso totale della cucina, che a questo punto potete anche ritirare, in quanto "monca" di un pezzo e diversa dal progetto iniziale. Inoltre, richiediamo il rimborso dei costi sostenuti per i professionisti esterni, pari a € 600. In attesa di un vostro sollecito riscontro, mi riservo di intraprendere ulteriori azioni a tutela dei miei diritti di consumatore, qualora non si giunga a una rapida e soddisfacente risoluzione. Distinti saluti, Mr. Mirko Borghesi
PROGETTO IKEA ANNULLATO ADDEBITATO
Ho progettato in data 15/06 una cucina da IKEA a Torino completamente finanziato da Agos. Due giorni dopo per esigenze personali ho annullato regolarmente l'ordine e informato Ikea del mio annullamento. In data 15/07 comincio ad avere il primo addebito di 870€, contatto ikea e chiedo spiegazioni, persone non preparate, o semplicemente lassiste e procrastinatrici mi hanno assicurato di aver aperto una pratica le mie chiamate a riguardo sono le seguenti (16/06 11:40 - 16:08 17/06 13:43 21:19 21/06 21:36 31/07 16:29 6/08 14:25 13/08 19:03 19:07) ad oggi non ho ricevuto riscontro, in data 13/08 vengo informato che chi doveva svolgere il compito di annullare la pratica non l'ha mai fatto, chi doveva aprire la segnalazione, anche lui, non l'ha mai fatto. Ora ho ricevuto il secondo addebito di 870€ senza aver nulla in cambio. Pretendo la risoluzione della pratica da parte di Ikea e un' indennizzo a fronte del capitale immobilizzato e le risorse sprecate nel tentativo di far valere i miei diritti di consumatore largamente ignorati. pratica IKEA 21565620 Numero d'Ordine: 1442190354
Cose da pazzi.
In data 14/08/2024,in mattianata,psaao alla vostra sede di Ancona ed un gentilissimo assistente mi stampa un preventivo 1453417374 per un divano EKTORP 3 posti con fodera e due fodere una per un copridivano EKTORP 2 posti ed una per una poltrona EKTORP. Con il preventivo rorno a casa (55 km) e discuto con i miei sull'acquisto che tento di confermare on line con la consegna ed il montaggio. Tutto scorre liscio sino all'acquisto della fodera per il copridivano a due posti che risulta disponibile,nella sede di Ancona, ma non per consegna a domicilio come per gli altri particolari. Mi riesce veramente difficile capire questo arcano. Molto arrabbiato eseguo a parte l'ordine per il copridivano per ritiro in negozio e per questo servizio???? debbo pagare ulteriori 5 euro???? Qual'è il motivo??? Poi mi arrivano due mail:una dalla AF Ferrari che mi conferma la consegna dell'ordine 1454642050 per il 30 Agosto ed un'altra mail da parte do Taskrabbit che però accetta prenotazioni silamente entro il 29 Agosto non per il 30 Agosto ???? Quindi il montaggio deve avvenire prima della consega... Molto nervoso rifaccio 55 Km. per chiedere spiegazioni al vostro servizio clientela che prima mi accusa con una domanda strana: perchè ha fatto l'ordine a Piacenza? Ma io l'ordine l'ho fatto per la sede di Ancona. Alla fine della discussione l'addetta anticipa la consegna al 22 Agosto ed io a Taskrabbit chiedo il montaggio per il 23 c.m. Spiegatemi che tipo di servizio è il vostro???? Alla fine per il particolare disponibile nella sede di Ancona ma non consegnabile con il resto dell'ordine sono andato a ritirarlo direttamente. Chiedo il rimborso per i 55 + 55 km. che ho dovuto percorrere per il ritiro del pezzo mancante più i 5 Euro per aver fatto l'ordine per il ritiro in sede
Articoli mancanti ordine 1441702259
Spett. IKEA Italia Retail S.r.l Sono titolare dell'ordine 1441702259 del 17 Giugno 2024, effettuato presso IKEA Online. L'ordine è stato consegnato solo parzialmente. Mancano la coppia di ante scorrevoli (n° articolo 005.215.52). Al momento della consegna non mi sono accorto della mancanza, visto il numero di colli da controllare (47) i trasportatori non mi hanno lasciato il tempo di controllare tutto. Ho già aperto una pratica di reclamo (n° 21666312) in data 13 Luglio 2024, senza esito. Con la presente richiedo il risarcimento degli articoli mancanti, da stimarsi complessivamente in € 284. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per il pagamento. In alternativa vi invito a procedere alla spedizione dell'oggetto mancante. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti. Cordialmente Carlo Codemo
Garanzia e ricambi cappa IKEA
In data 06/03/2022 ho acquistato una cucina IKEA compresi elettrodomestici, tra cui la cappa, di cui allego prova di acquisto. Qualche giorno fa i led della cappa hanno iniziato a lampeggiare fino a spegnersi completamente. Ho provveduto quindi a contattare prima il servizio clienti IKEA e successivamente, su loro indicazione, quello di Faber, produttore della cappa. Richiamato dal servizio clienti del produttore, mi viene comunicata disponibilità e prezzi e non solo scopro che i led non sono in garanzia in quanto soggetti ad usura, ma che il costo per le due componenti ammonta a 90€ cad. per un totale di 180€ a fronte di un costo per l'intera cappa nuova di 199€. In prima istanza noto con dispiacere che la garanzia di 25 anni sulle cucine è relativa solo ad alcuni componenti, utile quindi più al marketing che ad una tutela del consumatore, e soprattutto che un led, la cui vita attesa è di circa 20.000/50.000 ore ossia 833/2.083 giorni (supponendo di tenere accese le luci della cappa H24), dopo 25 mesi è usurato e quindi non rientra nella garanzia. Ritengo che il comportamento di IKEA sia decisamente scorretto e che i prezzi dei pezzi di ricambio siano illogici e incentivino alla creazione di rifiuti elettronici, in decisa controtendenza rispetto a quelle che sono le dichiarazioni dell'azienda in tema ambientale e di riuso. Mi chiedo chi di fronte a un costo cosi alto dei pezzi di ricambio decida per l'acquisto. Contattata ikea tramite pec ricevo una risposta dopo parecchie settimane in cui non viene riconosciuto nulla.
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