Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
Per avere più dettagli su come aprire un reclamo clicca qui
F. G.
05/09/2023

mancato rimborso

buongiorno, ad Aprile 2023, a seguito di vostro intervento sbagliato sul nostro contatore, tutti i componenti elettrici al momento collegati venivano irreparabilmente danneggiati. Tramite PEC, mi comunicavate che il risarcimento era stato accolto e mi indicavate le modalità per avere il rimborso, compresa la mail dello studio LERCARI e del suo avvocato ODDONE, titolare del procedimento. Ad oggi, pur avendo già provveduto a saldare i professionisti intervenuti a ripristinare la situazione, non ho ancora ricevuto nessun rimborso e comunicazione riguardo i tempi.Questo, oltre a non riterere corretto il comportamento, mi causa notevoli problemi finanziari.Chiedo pertanto che il risarcimento venga effettuato nel minor tempo possibile, visti i già trascorsi 5 mesiCODICE DI RINTRACCIABILITÁ: 367526655 ( 19902990 - 19955170 )

Chiuso
A. C.
13/08/2023

danni per interruzione energia elettrica

Buongiorno, lo scorso 20 Luglio E-Distribuzione ha effettuato l'interruzione dell'energia elettrica nella zona dove si trova la mia abitazione. Il volantino di segnalazione, peraltro apposto sul cassonetto a 500 metri da casa e neanche in casella postale, indicava la fascia oraria 8.30-15.30 come fascia di interruzione mentre in realtà la corrente non è tornata se non alle ore 19. A seguito della prolungata interruzione oltre a dover praticamente buttare il cibo presente nel freezer e parte di quello nel frigorifero viste le alte temperature del momento, abbiamo subito dei danni alla pompa del pozzo che porta l'acqua a casa. Si è rotto il condensatore che poi ha causato la rottura del pressostato dell'autoclave e questo ha comportato la necessità di interventi di sostituzione di entrambe le parti senza considerare che siamo rimasti due giorni anche senza acqua. Vogliamo essere risarciti da E-Distribuzione per i danni subiti a seguito di questa interruzione e vorremmo quindi sapere come procedere. Ho inserito il codice cliente dell'attuale operatore con cui ci riforniamo di energia per poter andare avanti con la richiesta ma nel caso specifico le problematiche sono state causate da e-distribuzione.

Chiuso
F. L.
11/08/2023

Consumi 0 pagare 86,38

Salve vorrei capire perché la mia fattura e’ 86,38 euro ma di fatto i consumi sono 0 kWh come anche da e-distribuzione rilevato?

Chiuso
G. T.
04/08/2023

Preventivo non conforme

Salve, vi contatto per segnalare la mancata risposta a un reclamo scritto da parte di E-distribuzione.Il reclamo riguarda la non conformitá di un preventivo per lo spostamento del contatore oltre i 10m.In particolare, nel preventivo sono presenti 2 voci (costo prestazioni di terzi e spese generali, per un totale di 727€ + IVA) non corrispondenti ad alcun servizio o lavoro da svolgersi per l'intervento (come confermato dai centralinisti).Stiamo attendendo la risoluzione di questo intervento da oltre 2 mesi.

Chiuso
A. S.
25/07/2023

Interruzione del servizio

Buongiorno, anche quest'anno come pure negli ultimi più recenti, l'utenza luce della mia attività (laboratorio odontotecnico) come le mie altre due utenze situate nello stesso rione, dopo un temporale, rimane per un giorno intero senza la fornitura di energia elettrica. La particolarità del disagio sembra che sia causata soprattutto dal fatto che la cabina di distribuzione della nostra zona abbia il problema di allagarsi facilmente. Dopo tutti gli eventi successi penso sia tempo di trovare una soluzione DEFINITIVA a questo problema. Ho valutato anche il fatto che quest'anno il fenomeno atmosferico è stato di particolare violenza, ma gli anni precedenti erano dei normali temporali estivi.Tengo a precisare che la nostra attività impiega oltre a me. altre 4 persone: per cui le ore di mancato lavoro risultano particolarmente gravose, senza considerare le lamentele dei miei clienti e di conseguenza dei loro pazienti. Sono certo che è possibile trovare una soluzione e penso che sia ora, finalmente, di prenderne atto.Cordiali saluti.Adolfo Refraschini

Chiuso
Q. L.
19/07/2023

Mancata sostituzione contatore guasto

Il mio contatore della corrente di ultima generazione e' da Dicembre 2021 che non invia più la telelettura al Servizio Elettrico Nazionale il quale di conseguenza mi invia fatture con consumi stimati i miei tentativi di comunicare l'autolettura falliscono in quanto risultando il mio impianto con telelettura le mie comunicazioni non possono essere inserite a sistema (questo a dire degli operatori di SEN)Dopo innumerevoli segnalazioni in data 15/06/2023 con e-mail mi viene comunicato che entro il 09/07/2023 ci sarebbe stato l'intervento tecnico ad oggi 19/07/2023 tale intervento non è avvenuto e nessun operatore sa dirmi quando sarà fatto nel frattempo continuo a bloccare temporaneamente fatture con consumi non fatti che in ogni caso trascorsi tre mesi dovrò pagare per non subire il distacco dell'energia

Chiuso
R. L.
09/07/2023

Blocco impianto FV per sovratensione rete elettrica

In data 18/08/2022 -dopo verifica di adeguatezza dell’impianto da parte del tecnico e-distribuzione- è stato attivata la connessione dell’impianto di produzione alla rete elettrica e-distribuzione S.p.A. con potenza massima in immissione a disposizione di 6 KwGià nell’immediatezza della sua attivazione, ho dovuto registrare continue interruzioni del funzionamento dell’inverter dell’impianto nelle fasce orarie più soleggiate (eravamo ad agosto) e quindi di maggior produzione e conseguente maggiore immissione in rete di energia. Tali interruzioni comportavano, così come continuano ancora oggi a comportare, la mancata immissione della produzione in eccedenza al consumo, l’impossibilità di usufruire dell’energia raccolta in accumulo e il dover acquisire energia senza poter usufruire dell’autoconsumo a tutto ciò va aggiunto il rischio di guasti dei componenti dell’inverter sottoposto a continue sollecitazioni di protezione (mediamente ogni 5/10 minuti). Rassicurato dall’installatore, dopo aver effettuato le necessarie e possibili verifiche sul corretto funzionamento dell’impianto, ho potuto constatare che tali interruzioni avvenivano, così come ancora adesso avvengono, per l’innalzamento della Tensione CA della rete contestualmente alla immissione di energia, anche minima, da parte del mio impianto conferma di ciò mi è stata data anche dai tecnici di e-distribuzione S.p.A. intervenuti più volte a seguito di mie segnalazioni di guasto e che, nel tentativo di almeno migliorare la situazione, hanno effettuato tentativi di allaccio della mia linea alle diverse fasi disponibili con esito, purtroppo, non risolutivo. In ultimo mi è stato suggerito dagli stessi tecnici di far richiesta per la misurazione della tensione, al fine di poter quindi procedere ad ulteriori interventi risolutivi della questione dei problemi presumibilmente legati alle carenze della rete elettrica (diametro cavi, distanza cabina elettrica, ecc.). Pertanto, ho effettuato una prima richiesta di verifica della tensione, per il tramite del mio gestore Eni-Plenitude con raccomandata del 25/08/2022 (senza esito) e reiterata con successiva raccomandata del 26/09/2022 tale ultima richiesta è stata riscontrata da e-distribuzione S.p.A. come ricevuta in data 26/10/2022, provvedendo lo stesso distributore a inviare tecnico per l’installazione del misuratore in data 09/11/2022, per un periodo di monitoraggio di una settimana fino la 16/11/2022 (periodo che non è certamente agosto e assolutamente non significativo visto che la produzione è praticamente nulla per la modesta presenza di sole, e anche perché, sfortuna ha altresì voluto che tutta la settimana è stata caratterizzata da nuvolosità intensa e pioggia a questo va aggiunto che il protocollo previsto dalla rilevazione praticata, considera la media della tensione rilevata ogni 10 minuti e quindi non idonea a rilevare i picchi che causano i distacchi che, anzi, una volta verificatisi, abbassano ulteriormente la media in modo assolutamente forviante e, mi si consenta, sospettosamente strumentale. L’esito quindi del monitoraggio, con questi presupposti, non poteva che risultare: “rientra nei limiti di variazione previsti”, così come da comunicazione del 22/11/2022 da parte di e-distribuzione S.p.A. ed al danno, si aggiunge anche la beffa di vedermi addebitato il costo dell’inutile servizio ricevuto pari a €. 150,36 (ma non è questo il contendere, cito solo per completezza). Tale risultanza è stata peraltro già da me contestata con PEC del 22/11/2022, riscontrata da e-distribuzione S.p.A. rimanendo ferma sulle sue conclusioni, ma senza fornire alcuna soluzione al problema. A questo punto ho dovuto far intervenire l’installatore e chiedere di configurare l’inverter affinché riducesse al minimo l’immissione di energia in rete al fine di limitare le interruzioni, riservandomi di verificare la situazione con il sopraggiungere delle stagioni più soleggiate. Già a inizio mese di aprile c.a. la problematica si è ripresentata tale e quale, anche con immissione di energia limitata in rete e, pertanto, ho presentato reclamo in data 07/04/2023 a e-distribuzione Sp.A. che, con sua del 05/05/2023 risponde che “non risultano disservizi”, risposta che ritengo assolutamente insoddisfacente e soprattutto non risolutoria del problema: e-distribuzione non mi consente ancora di immettere energia come da impegno dalla stessa assunta in sede di attivazione (“potenza immissione 6Kw ”), mi costringe altresì durante tali interruzioni ad acquistare energia non potendo in tali fasi utilizzare in autoconsumo l’impianto e nemmeno l’accumulo effettuato, e infine espone a possibili guasti di componenti sottoposti a frequenti sollecitazioni.Ho effettuato infine ricorso alla Conciliazione ARERA, nel tentativo intanto di avere finalmente un contatto diretto con un rappresentante di e-distribuzione, nella speranza di poter condividere una qualche soluzione purtroppo l’incontro avvenuto lo scorso 7 luglio 2023 ha avuto esito negativo, non essendo riusciti a trovare un punto di incontro e manifesta indisponibilità di e-distribuzione a qualsiasi intervento risolutivo.Ad oggi la situazione non è cambiata e, pertanto, sono oggi costretto limitare l’immissione ad una massima potenza di 0,5kWh (contro i 6kWh possibili) ed evitare così sovratensioni (con buona pace di e-distribuzione che così non registra alcuna anomalia), ed avitare altresì blocchi dell’inverter e rischi di guasti all’impianto il tutto per garantirmi almeno l’autoconsumo ma subendo un danno economico per la mancata remunerazione per l’energia non potuta immettere in rete.Nel dichiarare tutta la mia disponibilità e collaborazione con e-distribuzione ad effettuare in maniera condivisa tutte le verifiche del caso e la determinazione degli interventi tecnici necessari.Resto in attesa di Vs. cortese riscontro.Cordiali saluti.

Risolto
C. Z.
08/07/2023

Mancato energia più ore

Buongiorno, il 3 maggio è caduto il palo della luci in Via San Defendente (Acqui Terme-Al). Ci ha fatto dei danni (allego preventivo). Adesso E-Distribuzione ci scrive dicendo che non è un problema loro. Chi pagherà i danni ?

Chiuso
T. P.
22/06/2023

interruzione energia senza preavviso

Buongiorno,vi chiediamo riscontro della segnalazione ricevuto

Chiuso
F. A.
10/06/2023

richiesta urgente di intervento sulla linea per alta tensione

buongiorno, sono qui a segnalare il tutto tramite Voi poiché procedendo tramite i canali ordinari dell'azienda in questione (e-distribuzione) non si riesce ad ottenere alcun risultato. ho lamentato e segnalato più volte il problema di sovratensione con tanto di prove (inverter che si riavvia di continuo segnalando il superamento della tensione massima consentita per legge ovvero 253, chiamando dei tecnici privati e facendo misurare con dei tester la tensione, riscontrando danni agli apparecchi elettronici, persino gli stessi tecnici di e-distribuzione chiamati telefonicamente hanno confermato che la linea in questa zona è vecchia e che andrebbe adeguata agli standard legali), ma quando provo ad avviare una richiesta di intervento mi viene ogni volta rifiutata dicendo che secondo un loro controllo REMOTO e quindi non sul posto, non risulta alcuna anomalia. Vi prego di intervenire nel più breve tempo possibile poiché i danni economici che sto riscontrando hanno ormai superato un valore di oltre 600 euro.. grazie

Chiuso

Hai bisogno di aiuto?

I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato

Chiama il nostro servizio

I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).