Bacheca dei reclami

Descrizione: Il bus numero 952 pur avendoci visto perfettamente a quell'ora della > linea 22. Non si fermava e si vedeva anche l'autista a ridere . Mi riservo di > adire alle vie legali per disservizio,pubblico. Non è la prima volta che succede Non mi accontento di un rimborso con biglietto omaggio per il servizio dato che pretendete che la persona a bordo debba avere già il titolo davanti ai vostri controllori che chiedo per lo meno per la continuità di servizi su questa linea sia Su questa schermata che su altre almeno rimborso dell'abbonamento di un anno. Marco Distasio Tel. 349 67 87 611; 3687127264; 351 067 0420; 3773139162.

Annullo questa prenotazione e chiedo il rimborso. Diego Marchesi

Buonasera, desidero segnalare un grave problema riguardante la mia spedizione e la gestione della stessa da parte del corriere. Il 18 febbraio alle 12:37, la spedizione n. 79041279101173, proveniente dall'Austria con Hermes, è risultata consegnata. Tuttavia, il pacco non mi è mai arrivato. Dopo aver contattato il venditore e successivamente eBay, non mi è stato riconosciuto alcun rimborso, poiché la consegna risulta formalmente registrata. Ho aperto un reclamo con ticket n. 2025030295000249 e mi è stato comunicato che sarebbero state effettuate delle verifiche. Dopo quattro giorni, mi è stato riferito che il pacco era stato consegnato a un negozio, senza ulteriori indicazioni. Dopo altri due giorni, mi è stato comunicato che la destinazione fosse un Enel Shop della mia zona. Recandomi presso tale esercizio commerciale, ho verificato che: - Non sono un punto di ritiro pacchi. - Non ricevono merce destinata a terzi. Successivamente, HR Parcel ha dichiarato che il driver, trovando l'Enel Shop chiuso, avrebbe lasciato il pacco in un negozio accanto. Tale procedura solleva dubbi sulla correttezza della consegna, considerando che l'indirizzo corretto fornito dal venditore era il mio domicilio, come indicato sull'etichetta di spedizione. Chiedo pertanto un’ulteriore verifica e un’immediata risoluzione del problema. Se il pacco è stato effettivamente consegnato a un indirizzo errato, esigo che venga recuperato e consegnato correttamente al mio domicilio. Rimango in attesa di una risposta e di un'azione concreta per risolvere questa situazione.

Con richieste plurime ho richiesto, a partire dalla 1^ mail del 13/01/2025, il rimborso del credito di € 240,70 presente nel mio "borsellino" del mio account Mooneygo. Le mail in cui ho ribadito la suddetta richiesta sono datate: - una mail il 13/01/2025 - un sollecito il 28/01/2025 - una nuova mail il 31/01/2025 ad servizioclienti@mycicero.it - una pec del 01/03/2025 a mooneygo@pec.mooney.it - mail del 03/03/2025 - una nuova pec del 03/03/2025 a mooneygo@pec.mooney.it In data 03/03/2025 ho finalmente ricevuto una risposta da Mooneygo (mail delle 12:49 e 14:40 firmata da Mina) in cui mi si conferma l'inserimento della richiesta di rimborso via IBAN e che il rimborso avverrà tramite bonifico bancario effettuato entro circa 30 giorni lavorativi dalla data della richiesta. Inoltre nella telefonata di ieri mi è stato dichiarato che il rimborso sarebbe stato visibile oggi, mentre nella telefonata di oggi l'operatore Alberto affermava che la richiesta di inserimento è avvenuta il 25/03/2025 (quindi non il 03/03 come precedentemente dichiarato). Ad oggi 16/04/2024, trascorsi i suddetti 30 gg lavorativi, non ho ancora ricevuto il bonifico. I dati per il rimborso già comunicati sono presenti nei documenti allegati. Valeria Papi

Sabato 12 aprile sono uscita al casello sasso marconi nord Non ho il telepass e nn c era modo di chiedere la ricevuta per pagare. Cosa devo fare? Ho già compilato un modulo su questo indirizzo: https://www.essediessespa.it ma nn ho ricevuto risposte

Salve, ho ricevuto al mio indirizzo di casa in data 14 aprile 2025 una lettera da PN Italia Srl società di recupero crediti di Firenze che, in qualità di procuratore speciale della società Ativa SpA, con una lettera con rif. 5ABC4021, mi intima il pagamento di € 18,26 entro il 29/04/2025 in conseguenza di un mancato pagamento pedaggio dell’importo di € 4,30 a loro dire risalente al 2022. L’iban indicato nella lettera per il pagamento è il seguente: IT82T0623002803000040459071, presso la banca Credit Agricole filiale di Firenze. Sul retro della lettera è riportato il dettaglio di un cartellino di transito, a cui a loro dire sarebbe associata la mia targa: 29/08/2022, N.TRANSITO 1501264787, entrata/uscita: 997 APERTO D/N - 468 BEINASCO (ora 09.56). Secondo quanto scritto, con l’auto di mia proprietà (modello mai specificato nella lettera) in quell’occasione non avrei effettuato il pagamento del pedaggio. Ma quanto riportato nella lettera è palesemente falso!!! In quanto in suddetta data e orario mi trovavo con l’auto in altro comune di un’altra regione a diverse centinaia di km da Beinasco. Ho numerose prove fotografiche in quel lasso temporale nonchè testimonianze di ciò. Richiedo un vostro approfondimento del caso in questione, in particolare: Dettagli foto attraverso cui sareste risaliti alla mia persona, con chiara visibilità del mio veicolo e della targa, per assicurarmi che questa comunicazione sia solo dovuta ad un errore tecnico (non voglio pensare ad atti perseguiti in mala fede da ignoti). Vista la gravità di questo tipo di lettera, che immagino non sia l’unica in giro con queste modalità, sto valutando di procedere in ogni caso ad una denuncia per truffa presso le autorità competenti. Distinti saluti. PDS

Spett.le Fly go in data 3 aprile 2025 ho acquistato 2 biglietti Ryanair per il volo fr9080 delle 10.20 dell'11 maggio p.v., prenotazione n°108444160, come da allegato. Ad oggi i biglietti non sono ancora pervenuti, né ho ricevuto alcuna risposta a varie telefonate e mail a voi inviate. Vi diffido all'invio immediato dei biglietti, entro 24 ore dalla presente. In mancanza dell'invio degli stessi, vi anticipo fin d'ora che sarò costretta ad acquistare altri biglietti per necessità lavorative, con conseguente obbligo di rimborso da parte vostra dei biglietti non pervenuti, per un totale di euro 192,60. In attesa di un vostro cortese, vi saluto cordialmente.

Buonasera, scrivo per segnalare un episodio che reputo ingiusto avvenuto oggi presso la Motorizzazione Civile di Siracusa. Mio figlio, dopo un lungo calvario di prenotazioni e attese, avrebbe dovuto sostenere l'esame pratico per la patente B1. Lungo la strada (viviamo in un paese limitrofo) inizia a piovere molto leggermente e per pochissimo tempo. Non sospettavamo neanche minimamente che potesse trattarsi di un problema, invece poco prima di cominciare ci viene dichiarato l'annullamento causa tutela dei conducenti di ciclomotori a due ruote. Tuttavia, l’annullamento è stato esteso anche agli esami per quadricicli leggeri (AM) e quadricicli pesanti (B1), affermando che si trattasse di un “blocco unico di patenti da stampare". Aldilà del fatto che sembrerebbe un' affermazione alquanto "strana" a cui credere, resta che ci sono decine di testimonianze di esami svolti con quadricicli leggeri, pesanti, auto... Comunque mezzi a due ruote anche in condizioni decisamente peggiori di quella di oggi. L'esame è stato spostato di ben 3 settimane, e capite bene che si tratti di un altro giorno di assenza dal luogo di lavoro nonché di mio figlio da scuola, per un motivo che ritengo del tutto ingiustificato basandomi sia sulle condizioni meteo che su esperienze di altre persone. La mia preoccupazione profonda resta che la stessa situazione possa verificarsi anche nella prossima data (non reputo impossibile un giorno di pioggia a maggio...) e per questo vorrei che mi venissero chiariti i requisiti con cui un esaminatore può arbitrariamente annullare gli esami.