Bacheca dei reclami

Reclama Facile è un servizio a disposizione di tutti gli utenti registrati al nostro sito che ha l’obiettivo di mettere in contatto il consumatore con l’azienda di suo interesse per risolvere i problemi che possono verificarsi nei quotidiani rapporti di fornitura di prodotti o servizi.
Reclama Facile si propone di instaurare un utile dialogo tra imprese e consumatori per risolvere questi problemi in via amichevole, favorendo il raggiungimento di un accordo condiviso.
Tramite Reclama Facile potrai inviare un reclamo direttamente all’azienda di tuo interesse seguendo la nostra procedura guidata e avrai la possibilità di pubblicare il tuo reclamo sulla nostra Bacheca.
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G. S.
10/02/2025

Reclamo

il 10/02/2025 Buongiorno, dopo innumerevoli solleciti fatti da noi a causa di una perdita nella doccia da voi installata , ad oggi non abbiamo ancora ricevuto nessun riscontro..a parte un intervento nel quale hanno tappato con un po' di silicone. Fermo restando che questi danni hanno provocato dei seri problemi nel sotto portico. Vi abbiamo contattato diverse volte e voi state tergiversando alla grande. Se a breve non venite a sistemare i suddetti danni,ci troviamo costretti a procedere diversamente. Considerando che siamo ancora in garanzia. Grazie CESAROTTO SABRINA

Chiuso
W. T.
10/02/2025

un anno per fare un bagno, mai funzionato, servizio assistenza inesistente, sollecito da 6 mesi

Spett. [GDL SPA] In data [20.10.23] ho sottoscritto il contratto per [RIFACIMENTO BAGNO PER INVALIDI CON CESSIONE DEL CREDITO 75% SCONTO IN FATTURA] concordando un corrispettivo pari a [€18.200,00 DI CUI EURO 4.550,00 A MIO CARICO]. [DOPO UN ANNO IL BAGNO FATTO DURATA LAVORI TUTTO L'ESTATE CON I DISAGGI PER MANCANZA DI SQUADRA, MAI FUNZIONATO, MAI CONSEGNATO UNA FATTURA, UN ATTESTAO DI CORRETTA POSA, IN PRATICA è SEMPRE UN CANTIERE, IL LORO INCARICATO PER ISPEZIONARE DIETRO IL BIDET PER L'INFILTRAZIONE DALLO SCARICO HA DEMOLITO IL MURO DEL BAGNO ADIACENTE, ALLA FINE HO CHIESTO ASSISTENZA ALLA SEDE PERCHè LO SCARICO VA AD ALLAGARE SUL PIANO SOTTOSTANTE- "DALLO SCORSO 20 OTTOBRE 2024 AD OGGI 10 FEBBRAIO 2025" HO SCRITTO , INVIATO FOTO E VIDEO, NONCHé SVARIATE TELEFONATE MI CONTINUONO A PROMETTERE CHE FARANNO IL POSSIBILE A MANDARE UNA NUOVA SQUADRA IN QUANTO QUELLA CHE HA FATTO IL LAVORO NON è PIU CON LORO ] . Serve intervento immediato, bagno inagibile. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Risolto
G. P.
10/02/2025
PRONTO INTERVENTO 24 MILANO DI BIBAN ANCUTA

INGANNATE dal vostro operatore

Gentilissima amministrazione di Pronto Intervento, Vi scrivo in merito ad un intervento effettuato in data 30 giugno 2024, in Via Fabio Mangone 2 - Milano - 20123. Io e le mie coinquiline, VI abbiamo contattati per un presumibile guasto al salvavita, poiché trattasi di una componente importante al buon funzionamento dell’immobile. Dopo una prima “occhiata” il Vostro dipendente (di cui trovate nome e cognome in fattura cartacea) ci ha comunicato che bisognava necessariamente sostituire tutto l’impianto per una cifra che, seppur molto sproporzionata, ci sembra l’unica soluzione pur di continuare a vivere l’immobile. Il costo, come da fattura cartacea ed elettronica ammonta ad € 550 + IVA, per un ammontare complessivo di € 671,00. Intervento durato poco più di 15 minuti, avvenuto comunque in un giorno festivo. Sicuramente bisogna riconoscere il supplemento straordinario, ma dopo una piccola indagine, appare anche questo sproporzionato al mercato. Mi ritrovo a scriverVi dopo tutto questo tempo, perché in questi mesi abbiamo cercato di mediare con il proprietario al fine di farci rimborsare della spesa. Tuttavia, il proprietario per verificare la completezza dei lavori, è venuto a casa con un tecnico-elettricista esterno: ed ecco che il vecchio salvavita funzionava e funziona alla perfezione. (Spesa sostenuta inutilmente approfittandosi di ragazze che non ci intendono del mestiere, questo ci viene da pensare.) Vorrei poter i dire che non serva adire le autorità più opportune, ed è quindi giusto tentare una soluzione bonaria: - organizziamo un sopralluogo a casa con il Tecnico esterno (sopra citato) e dopo aver rimontato il vecchio contatore, ci rimborsate della spesa sostenuta (tenendo conto che il lavoro poteva essere evitato); - organizziamo un sopralluogo a casa con il Tecnico esterno e troviamo una soluzione economica che si adegui alle esigenze del caso; - nella denegata ipotesi in cui non si dovesse far seguito ad una di queste proposte, provvederemo a diffidarvi legalmente; Non mi addentro nella vicenda giuridica, ma Codice Civile e Codice del Consumo, sono molto chiari a riguardo: - il vostro operatore\ dipendente non ha utilizzato la diligenza del buon padre di famiglia, anzi il suo comportamento è ascrivibile all’esercizio di attività professionale, e quindi ad un grado di diligenza maggiore rispetto all’uomo comune (per intenderci è il suo mestiere e come tale non può non riconoscere o non distinguere un guasto definitivo da una semplice riparazione). - l’operazione di sostituzione conduce ad un costo maggiore rispetto a quello richiesto nella verità dei fatti storici. Potrei continuare, ma questo basta per inquadrare la fattispecie. In attesa di un vostro gentile risconto, Restiamo in attesa, Cordialmente.

Chiuso
G. P.
08/02/2025

prezzo spropositato rispetto al mercato

Gentile Altroconsumo, Sono Angela Pistininzi (mail:angelapistininzi@gmail.com), Vi scrivo per segnalare un episodio che ritengo ingiusto e potenzialmente lesivo per i consumatori. In data 30 giugno 2024, precisamente una Domenica, ho richiesto un intervento di pronto intervento per il salvavita elettrico presso la mia abitazione, situazione che configura l'urgenza e dalla pericolosità della situazione. Il servizio è stato effettuato dalla ditta “Pronto intervento 24 di Biban Ancuta”, con sede in Viale Fulvio Testi 216, 20135 Milano, come riportato nella ricevuta di pagamento rilasciata tramite SumUp. Al termine dell’intervento, mi è stato richiesto un pagamento di 671,00€, di cui 550,00€ di importo netto e 121,00€ di IVA (22%). Ritengo che tale cifra sia eccessivamente sproporzionata rispetto al servizio ricevuto, soprattutto considerando che si trattava di un intervento di emergenza per un dispositivo salvavita, che di norma non dovrebbe avere costi così elevati. Non sono stato preventivamente informato del costo totale dell’intervento, e mi sono trovato a pagare per ottenere il ripristino dell’impianto. Questo comportamento potrebbe configurarsi come una pratica commerciale scorretta (art. 20 CDC), soprattutto se l’azienda in questione adotta tariffe ingiustificatamente alte senza una chiara comunicazione ai clienti.  Abuso di posizione di vantaggio (art. 24-25 D.Lgs. 206/2005) La situazione di emergenza (salvavita non funzionante, come già specificato, di domenica) ha reso impossibile per me rifiutare l’intervento, configurando un potenziale abuso di posizione dominante e una condotta commerciale aggressiva. Chiedo il vostro intervento per verificare la correttezza di questa pratica e valutare se vi siano gli estremi per un’azione legale o una segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). Inoltre, vorrei sapere quali passi posso intraprendere per ottenere un rimborso totale o parziale dell’importo pagato. Sarei grato se poteste fornirmi indicazioni su eventuali azioni da intraprendere per ottenere un rimborso o una riduzione della spesa sostenuta. Allego la ricevuta di pagamento per completezza e la fattura . Resto in attesa di un vostro riscontro e vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione.

Risolto
G. G.
07/02/2025
Phone Lab

Danneggiamento dispositivo

Spett. Phone Lab In data 09/10/2024 ho sottoscritto il servizio per riparazione schermo iPad concordando un corrispettivo pari a 215€. Mi rivolgo a voi con la presente per esprimere il mio forte disappunto riguardo al disservizio subito in seguito alla riparazione del mio iPad, che mi è stato restituito in condizioni nettamente inferiori rispetto a quelle in cui lo avevo consegnato. Il dispositivo in questione, con un vetro scheggiato, era perfettamente funzionante in ogni altra sua parte e l'unica richiesta di intervento riguardava la sostituzione del vetro. Dopo la prima riparazione, tuttavia, sono comparse delle righe sul display, pertanto ho riportato l'iPad in negozio il 17/01/2025, avendo ancora la garanzia. Mi è stato quindi effettuato un secondo intervento di sostituzione dell'LCD. Con mia grande sorpresa, una volta ritirato l'iPad, ho constatato che il dispositivo si presentava ovalizzato e con il monitor scollato e fuori telaio. Inoltre, lo schermo ha cominciato a manifestare uno sfarfallio, in alcuni angoli, premendo leggermente compaiono delle macchie bianche, segno evidente di un danno al display. In seguito a quanto sopra descritto, ritengo che il lavoro effettuato abbia addirittura peggiorato notevolmente le condizioni del dispositivo, portandolo a uno stato di totale danneggiamento qualitativo. Pertanto, richiedo un risarcimento pari alla somma di 215 euro, che è l'importo che ho pagato per la riparazione, in quanto mi è stato restituito un prodotto profondamente danneggiato e in condizioni decisamente inferiori rispetto a quando lo avevo consegnato. In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Chiuso
L. P.
07/02/2025
SERRAMENTI MENTANA SRLS

Ingiunzione di pagamento

Abbiamo inoltrato il decreto ingiuntivo esecutivo alla ditta, Nonostante ciò, il Rossi continua a non farsi sentire e non rispondere alle PEC

Chiuso
G. S.
07/02/2025
Fisco

Oggetto: Richiesta di assistenza per mancata chiusura Partita IVA e disservizio da parte di Fiscozen

Alla cortese attenzione dell’Associazione Consumatori, Mi rivolgo a voi per segnalare un grave disservizio subito da Fiscozen, che mi ha arrecato un danno significativo e potrebbe avermi esposto a possibili inadempienze fiscali. Nel 2022, ho aperto una Partita IVA tramite Fiscozen e, dopo aver usufruito della prova gratuita del servizio, ho deciso di non proseguire. Ho quindi richiesto: • Il rimborso del pagamento effettuato (che è avvenuto) • La chiusura della Partita IVA, in quanto non più necessaria. Allego alla presente le email di richiesta e l’estratto conto della mia carta American Express, a conferma del pagamento effettuato. A gennaio 2025, nel tentativo di aprire una nuova Partita IVA, il mio commercialista mi ha informato che la vecchia Partita IVA risulta ancora attiva. Questo significa che la chiusura, che avevo affidato a Fiscozen, non è mai stata effettuata, senza che io ne fossi a conoscenza. Dopo aver scoperto il problema, ho provato a contattare più volte Fiscozen per ricevere chiarimenti e verificare come fosse stata gestita la mia richiesta di chiusura, ma le mie comunicazioni sono state ignorate, come dimostrano le email allegate. Questo disservizio mi ha causato un grave pregiudizio, poiché non essendo a conoscenza della mancata chiusura, potrei non aver adempiuto agli obblighi fiscali previsti per un’attività ancora formalmente aperta. Ritengo che il comportamento di Fiscozen sia scorretto e lesivo nei confronti del consumatore, in quanto l’azienda si propone come leader nel settore fiscale, ma ha gestito in modo inefficiente una pratica fondamentale come la chiusura della Partita IVA. Specifico inoltre che, da parte mia, vi era solo una intenzione di mettermi in contatto con loro, su suggerimento del mio commercialista, per cercare di capire come era stata gestita inizialmente la pratica e cercare di risolverla con il mio attuale commercialista. Chiedo quindi il vostro intervento per: • Verificare le responsabilità di Fiscozen in merito alla mancata chiusura della mia Partita IVA. • Valutare eventuali azioni legali o richieste di risarcimento per il danno subito. • Ricevere assistenza per regolarizzare la mia posizione fiscale nel modo più corretto e rapido possibile. Resto in attesa di un vostro riscontro e vi ringrazio anticipatamente per il supporto. Cordiali saluti, Gabriele Sciulli

Risolto
D. S.
07/02/2025

Truffato da chi si è presentato a nome di Prontopro

Dopo il preventivo da parte di un professionista che mi ha cercato tramite la piattaforma Prontopro, sono stato truffato con truffa telematica ed il tutto è ampiamente dimostrabile,chiedo a prontopro di intervenire celermente per farmi restituire sia lo somma indebitamente sotratta che alcuni effetti personali che il soggetto ha rubato.In caso contrario mi troverò costretto a valutare una azione anche verso questa piattaforma che non fa affatto selezionato in maniera adeguata le aziende o liberi professionisti onesti e seri e mette nel calderone anche gente truffatrice , come nel mio caso specifico.

In lavorazione
N. M.
05/02/2025
Leasys Spa

senza auto piu' di un mese

Il 27 gennaio 2025, il mio veicolo a noleggio con Leasys è stato consegnato in officina per la riparazione di un guasto a un tubo. Da quel momento, non ho più avuto alcuna comunicazione ufficiale da parte di Leasys riguardo allo stato della riparazione e ai tempi di riconsegna. Dopo numerosi solleciti da parte mia, mi è stato riferito che il veicolo non sarà disponibile fino al 28 febbraio 2025, lasciandomi senza auto per oltre un mese nonostante io continui a pagare regolarmente il canone di noleggio. Inoltre, Leasys ha proposto di aggiungere un'auto sostitutiva al contratto, ma solo a pagamento, dimostrando di poter attivare il servizio in un solo giorno lavorativo, mentre per aggiornarmi sullo stato del mio veicolo non ha mai preso l’iniziativa. Dopo aver inviato una diffida formale, Leasys ha risposto in modo evasivo, limitandosi a dire che ha sollecitato il costruttore per la fornitura dei ricambi, senza fornire alcuna soluzione concreta né un'auto sostitutiva né un rimborso per il disservizio. Richieste: Assegnazione immediata di un’auto sostitutiva senza costi aggiuntivi. Rimborso del canone per il periodo in cui il veicolo non è disponibile. Chiarimenti scritti sui tempi di riparazione e riconsegna. In assenza di una soluzione concreta, mi riservo di segnalare il caso alle autorità competenti per pratiche commerciali scorrette e di intraprendere azioni legali. Questo riassunto è incisivo e mette in evidenza il disservizio subito. Se vuoi aggiungere qualcosa, fammelo sapere!

Chiuso
D. F.
05/02/2025
Stitaly.it

Problema con SERVICE TRADE SPA-

Spett. SERVICE trade spa In data 22-11-2024 tramite la MOTOROLA ITALY è stato inviato un dispositivo cellulare nuovo con difetto al display, voi dovevate ripararlo visto che si gode di garanzia del costruttore .A seguito dell'invio presso vostra sede avete manomesso il dispositivo staccando la pellicola dallo schermo del dispositivo , rendendo il dispositivo inutilizzabile e annullandone la garanzia . Sono ormai 2 mesi che sostengo questa presa in giro da parte vostra e di Motorola In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.

Chiuso

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