Isee universitario: come richiederlo e quali documenti sono necessari
L’Isee universitario è un documento fondamentale per cercare di risparmiare sulle tasse universitarie, ottenere borse di studio, avere accesso agli alloggi universitari. È diverso dall’Isee ordinario e il calcolo differisce a seconda della composizione del nucleo familiare. Ecco tutto quello che c’è da sapere per consegnare questo importante documento prima dell’inizio del nuovo anno accademico.

In questo articolo
- L’Isee per le tasse universitarie
- Come richiedere l’Isee universitario
- I documenti per l’Isee universitario
- Come calcolare l’Isee universitario
- Isee universitario e Isee ordinario sono uguali?
- Trasformare l’Isee ordinario in Isee universitario
- Isee universitario: il nucleo familiare
- Isee universitario e genitori separati
L’Isee università è uno strumento molto importante per tutti quegli studenti che vogliono ottenere prestazioni agevolate per il diritto allo studio.
Torna all'inizioL’Isee per le tasse universitarie
L’Isee universitario, o più correttamente l’Isee università, serve per beneficiare del pagamento delle tasse universitarie differenziate in base alle fasce di reddito, per l’accesso alle borse di studio o per quello agli alloggi universitari (convitti) per il prossimo anno accademico.
Annualmente gli atenei pubblicano bandi di assegnazione di borse di studio che vengono attribuite in base alle graduatorie formate anche grazie all’Isee università dello studente che fa domanda per ottenerle. Il Miur (Ministero dell’Università e della Ricerca) pubblica sul portale “diritto allo studio” i link ai siti delle università che riportano i bandi e le modalità per accedere divisi per regione.
Torna all'inizioCome richiedere l’Isee universitario
Per l’elaborazione dell’Isee università, come per l’Isee ordinario è possibile seguire diverse strade:- gratuitamente scegliendo l’Isee precompilato online, accessibile dal sito dell’Inps con le proprie credenziali SPID (oppure la CIE o la CNS);
- rivolgendosi a un CAF o a un professionista abilitato. Da ottobre 2023 i CAF possono chiedere un contributo per la compilazione della DSU successiva alla prima.
Isee universitario online
Per il calcolo dell’Isee università è importante specificare per quale componente del nucleo familiare si richiedono le prestazioni per il diritto allo studio. Inoltre, nella maggior parte delle università italiane, non è necessario consegnare l’Isee alla segreteria: basta autorizzare l’ateneo ad accedere alla banca dati Inps per scaricare questo documento.
Torna all'inizioI documenti per l’Isee universitario
Sia che si scelga di compilare in totale autonomia tramite il servizio online dell’Inps o che ci si rivolga a un Caf per la sua compilazione, occorre avere a disposizione una serie di documenti, in particolare per ogni componente del nucleo:
- carta d'identità in corso di validità;
- codice fiscale del soggetto e dei componenti del nucleo famigliare;
- dichiarazione dei redditi (730 o modello redditi);
- contratto di locazione nel caso in cui si stia in affitto;
- certificazione Unica;
- depositi bancari e giacenza media del conto;
- documentazione sul patrimonio immobiliare;
- quota capitale residua dei mutui stipulati;
- targa dei veicoli o navi e imbarcazioni.
Con l’Isee precompilato, di cui parliamo in questo articolo, diverse informazioni sono già inserite ma la documentazione serve per eventuali controlli e per verificare che quanto risulta all’Inps sia corretto.
Torna all'inizioCome calcolare l’Isee universitario
L’IseeU o Isee universitario è calcolato sommando tutti i redditi dello studente se autonomo, o con un reddito proprio e diverso da quello dei genitori. Se invece lo studente è a carico dei genitori, si sommano i redditi di tutti i componenti della famiglia. Inoltre, si somma il 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare dei componenti il nucleo familiare di riferimento.
La somma di questi due valori viene divisa per il parametro della scala di equivalenza deciso dall’Inps e che varia in base alla composizione del nucleo familiare.
Quali sono le fasce Isee per le tasse universitarie
Ogni università stabilisce quale sia l’importo della retta da versare in base all’Isee universitario presentato dallo studente. In molti casi, se si opta per non presentare l’Isee si viene assegnati d’ufficio alla fascia Isee maggiore e di conseguenza si versa la retta piena.
In ogni caso quindi è bene consultare il sito internet dell’università per capire quali siano le fasce Isee di riferimento per il pagamento della retta annuale e soprattutto le eventuali agevolazioni o borse di studio messe a disposizione dall’ateneo o da altri enti pubblici o privati.
Torna all'inizioIsee universitario e Isee ordinario sono uguali?
La differenza tra Isee università e Isee ordinario è che grazie al primo si valuta l’autonomia di reddito e abitativa dello studente o della studentessa. In pratica, in base alla situazione oggettiva di indipendenza della persona si riesce a individuare la sua situazione economica e, anche in base a questa, si stabilisce l’ordine di graduatoria per l’accesso alle prestazioni agevolate universitarie.
Il calcolo dell’Isee universitario viene differenziato in base alle diverse situazioni familiari perché il nucleo familiare di riferimento cambia di volta in volta.
La scadenza dell’Isee università è in ogni caso identica a quella dell’Isee ordinario, pertanto, ha valore fino al 31 dicembre dell’anno in cui viene calcolato. Poiché l’Isee fa riferimento alla situazione del nucleo familiare esistente due anni prima della presentazione, qualora ci fossero modifiche rilevanti alla situazione reddituale, patrimoniale o di composizione familiare è bene calcolare l’Isee corrente.
Torna all'inizioTrasformare l’Isee ordinario in Isee universitario
Ci sono alcune situazioni in cui l’Isee ordinario coincide con quello universitario. Questa situazione si verifica quando:
- lo studente o la studentessa sono conviventi nel nucleo della famiglia di origine e i genitori sono coniugati o conviventi;
- nel nucleo dello studente o della studentessa è presente un solo genitore mentre l'altro risulta separato legalmente/divorziato e non convivente;
- nel nucleo dello studente o della studentessa è presente un solo genitore, mentre l'altro risulta “estraneo”;
- lo studente o la studentessa, non coniugati e senza figli, non sono conviventi con i genitori (fra loro coniugati o conviventi) ma sono a loro carico fiscalmente;
- lo studente o la studentessa sono autonomi.
Isee universitario: il nucleo familiare
Lo studente o la studentessa che vivono al di fuori del nucleo familiare di origine possono essere considerati autonomi ai fini Isee solo se possiedono entrambe le seguenti caratteristiche:
- una residenza diversa da quella della famiglia di origine da almeno due anni rispetto alla data di presentazione dell’Isee università. La residenza deve essere in un immobile non di proprietà o in suo del nucleo d’origine;
- un’adeguata capacità di reddito. Per il 2024 la soglia di reddito minima è di 9 mila euro, percepiti come redditi da lavoro dipendente o assimilati.
Se la persona non convive con i genitori ma non rispetta entrambe le condizioni, deve presentare l’Isee università utilizzando come nucleo di riferimento quello dei genitori e sommare eventualmente i propri redditi e patrimoni.
Torna all'inizioIsee universitario e genitori separati
Se nel nucleo dello studente o della studentessa è presente un solo genitore, per stabilire se l’altro genitore è da considerare all’interno del nucleo familiare occorre far riferimento a determinate situazioni. Infatti, in presenza di una sola di queste caratteristiche il genitore si considera estraneo:
- è sposato con una persona diversa dall’altro genitore;
- deve versare gli assegni di mantenimento del figlio come stabiliti dal giudice;
- non ha potestà sul figlio/a o è stato allontanato con provvedimento del giudice;
- è stata accertata dal giudice l’estraneità del genitore in termini di rapporti affettivi ed economici.
Viceversa, il genitore non sposato e non convivente con il nucleo familiare si considera attratto ai fini Isee se non possiede nessuna delle caratteristiche appena viste. Se il genitore è estraneo, per la compilazione dell’Isee università non viene considerato nella definizione del nucleo. Se, invece, il genitore si può considerare all'interno del nucleo familiare, per la compilazione dell’Isee bisogna fare riferimento al nucleo in cui lo studente o la studentessa vive più i redditi e i patrimoni del genitore attratto.
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