Abbonamenti ATM per i giovani: i conti non tornano
ATM, per i milanesi più giovani, prevede due tipi di abbonamento: studenti e Under26. Apparentemente sono uguali, ma in realtà i conti non tornano perché gli studenti pagano 10 euro in più all'anno e devono seguire inutili procedure. Quello che serve è più ordine, correttezza e chiarezza.
- contributo tecnico di
- Silvia Bollani
- di
- Vittoria Vigoni

Spesso spostarsi in città con i mezzi pubblici è già di per sé poco piacevole: bus, tram e metro con temperature inverosimili, affollate, a volte in ritardo. E le sorprese non mancano anche sul fronte economico. Questa volta non parliamo di Trenord, ma di ATM che nel periodo di rinnovo degli abbonamenti per l'inizio di scuole e università, ha deciso di penalizzare proprio gli studenti. Vediamo perché.
Quali sono gli abbonamenti per i giovani
ATM per i più giovani ha previsto due tipologie di abbonamenti: studenti e Under26. Entrambi costano 22 euro al mese e 200 euro all'anno se fai l'abbonamento annuale. Apparentemente sono uguali, ma facendo un paio di conti gli studenti (soprattutto quelli della scuola dell'obbligo) sono penalizzati: pagano 10 euro in più all'anno e sono obbligati a seguire procedure più complicate.
Perché fare l'abbonamento studenti?
Che tu abbia 13 o 24 anni, che tu stia frequentanto le medie o l'università, per ATM poco cambia. Per avere l'abbonamento studenti all'inizio dell'anno scolastico o accademico devi pagare 10 euro per il rinnovo del profilo studente, devi presentare ogni anno un'autocertificazione che attesti il tuo stato. E se vuoi passare al profilo giovani (Under26) devi rifare la tessera e pagare altri 10 euro. Perché fare l'abbonamento studenti se non ci sono vantaggi, ma solo complicazioni e costi aggiuntivi? A conti fatti conviene solo per le tratte extraurbane.
Abbonamenti per Under26 più convenienti
Facendo un confronto, sia di costi sia di procedure di attivazione e rinnovo, è proprio l'abbonamento Under26 a essere più conveniente, soprattutto nella tratta urbana. Ecco perché:
- la tessera costa 10 euro ed è valida 4 anni;
- non devi presentare autocertificazioni ogni anno;
- per le ricariche degli abbonamenti non devi andare negli ATM Point, ma puoi farle anche online;
- la tratta urbana ha lo stesso costo di quello studenti (22 euro al mese, 200 euro all'anno).
Attenzione, però, perché lo sconto è valido solo per gli abbonamenti urbani, non per quelli extraurbani.
Cosa dovrebbe fare ATM
Quello che dovrebbe fare l'azienda di trasporti milanese, in questo caso, è quello di mettere ordine nelle varie tipologie di abbonamenti. Non solo questi due abbonamenti si sovrappongono in maniera poco chiara per i consumatori. Non solo gli studenti sono penalizzati con costi aggiuntivi e devono recarsi negli ATM Point ogni anno. L'autocertificazione (procedura che oltretutto andrebbe semplificata) è una richiesta assurda per i ragazzi che frequentano le scuole dell'obbligo.