Consigli

Come pulire e decalcificare il ferro da stiro

Come faccio a capire quando è il momento di pulire e decalcificare il mio ferro da stiro? E come si fa a pulire correttamente la piastra? Posso usare l'acido citrico contro il calcare? Tenere pulito e senza calcare il proprio ferro da stiro può certamente farlo durare più a lungo ma anche facilitare le operazioni di stiratura. Ecco passo passo la manutenzione da fare e come prevenire la formazione di calcare.

Con il contributo esperto di:
24 febbraio 2025
persona che pulisce il ferro da stiro

La manutenzione del ferro e la pulizia dal calcare e della piastra sono essenziali. Per fare in modo che il tuo ferro da stiro abbia sempre buone prestazioni e duri nel tempo è necessario sottoporlo a una pulizia periodica.

Ma come si pulisce ad esempio la piastra di un ferro? Come si può decalcificare? E, ancora, come va pulito un ferro con piastra bruciata? Sono domande che in molti si fanno per mantenere in buono stato uno dei nostri più preziosi alleati nelle faccende domestiche. Certamente un buon punto di partenza è consultare il libretto di uso e manutenzione del ferro per verificare se vi siano sistemi automatici che indichino il momento in cui fare manutenzione, cosa fare e soprattutto cosa non fare per pulire il ferro da stiro, quali prodotti usare e tutte le avvertenze di sicurezza.

Se invece sei alla ricerca di un nuovo ferro da stiro, puoi guardare quali sono i modelli che meglio si sono comportati durante le prove in laboratorio del nostro test comparativo. Dai un'occhiata ai risultati.

Vai al test sui ferri da stiro

Torna all'inizio

Quando e perché pulire il ferro da stiro

Oltre alle indicazioni riportate sul libretto, è possibile riconoscere alcuni segnali per capire quando è arrivato il momento di pulire il ferro. La corretta manutenzione, nel modo giusto e nel momento giusto, è sicuramente un toccasana per il nostro apparecchio: ecco quali vantaggi porta.

  • Benefici di una manutenzione regolare. Pulire il ferro da stiro con regolarità garantisce la durabilità dell’apparecchio, la miglior efficienza e i migliori risultati di stiratura. Poiché gli elementi che scaldano l’acqua tendono a ricoprirsi di calcare e il calcare riduce il corretto scambio termico, la rimozione dello strato incrostato consente di mantenere efficiente lo scambio termico, il ferro entrerà in temperatura più rapidamente, il flusso di vapore sarà più abbondante, omogeneo e pulito grazie alla rimozione del calcare sia dagli elementi riscaldanti che da tutte le parti in cui pasa l’acqua e il vapore, il ferro scivolerà più dolcemente sui tessuti garantendo una stiratura più fluida e meno faticosa.
  • Segnali che indicano la necessità di pulizia. Molti prodotti sono dotati di sensori e allarmi che indicano quando è giunto il momento di procedere con la pulizia e la decalcificazione o “descaling”. In generale, però, se mentre si stira piccoli pezzi di calcare escono dai fori insieme al vapore e si depositano sui tessuti che state stirando, se si nota una diminuzione del flusso di vapore, se la piastra non scorre agevolmente, se si vedono macchie sui vestiti o sul ferro vuol dire che è giunto il momento di dedicarsi alla corretta pulizia del ferro.
Torna all'inizio

Ingredienti naturali e prodotti specifici per la manutenzione

Il processo di pulizia del ferro prevede alcun semplici passaggi e pochi materiali: il ferro deve essere freddo e staccato dalla presa per la pulizia della piastra e dello spazio tra piastra e corpo del ferro, mentre occorre accenderlo per procedere con la pulizia del serbatoio, occorre dotarsi di un pennellino o un asciuga capelli, di una soluzione di acido citrico o altra sostanza decalcificante e di un vecchio asciugamano o un panno spesso in cotone. Ecco come si pulisce passo passo un ferro da stiro con metodi efficaci, prodotti naturali e a basso impatto ambientale come bicarbonato, acido citrico e sale.

Torna all'inizio

Come pulire la piastra del ferro da stiro

Per pulire la piastra del ferro da stiro il ferro deve essere freddo. La piastra può essere fatta in diversi materiali (alluminio, ferro, acciaio) con o senza rivestimento antiaderente per agevolare la scorrevolezza. Quando si fa manutenzione occorre prestare attenzione a non graffiare la piastra per questo sarebbe preferibile una manutenzione regolare per evitare la formazione di macchie tenaci, soprattutto qualora si sia inavvertitamente bruciata e attaccata qualche fibra. Per evitare macchie durature è importante alla fine della stiratura emettere getti di vapore e sfregare energicamente il ferro su un vecchio asciugamano di cotone ripiegato in modo da rimuovere eventuali piccoli depositi.

Per prima cosa nei ferri “classici” premuratevi di pulire lo spazio sopra alla piastra, prestate attenzione alla zona tra la superficie superiore del ferro e la piastra dove facilmente si accumulano lanuggine e pelucchi rimossi durante la fase di stiratura. Per la pulizia basta un pennellino, un soffio d’aria (ad esempio il phon) oppure leggera aspirata. In generale questa operazione non è necessaria per i ferri con caldaia separata in quanto il ferro è più liscio e non presenta scanalature in cui possa accumularsi polvere.

Come pulire la superficie esterna del ferro da stiro

Per la pulizia della piastra occorre verificare se ci sono incollate delle fibre tessili, magari bruciate oppure se le macchie sono solo superficiali. Per pulire un ferro da stiro bruciato o quando le macchie sono molto tenaci potrebbe essere consigliabile l’utilizzo di una lametta da passare in modo delicato tenendo la lama inclinata, quasi tangenziale alla superficie, prestando la massima attenzione a non tagliarsi e a non graffiare la piastra. Attenzione invece a non utilizzare pagliette metalliche o spugne abrasive che potrebbero danneggiare la superficie.

Se le macchie sono leggere e non troppo ostinate ci sono diversi rimedi naturali e a basso costo: una pastella di acqua e bicarbonato, oppure di aceto e sale fino, o ancora l’utilizzo di poco dentifricio da passare con un panno umido e poi rimuovere delicatamente. Questi rimedi sono indicati per le piastre con qualsiasi tipo di rivestimento.

Come pulire la piastra del ferro da stiro

Torna all'inizio

Come rimuovere il calcare

Seguire le istruzioni del produttore e azionare il programma di pulizia o “descaling” tenendo il ferro in orizzontale sopra un piatto o una bacinella (attenzione che a sceglierle di materiale che resista bene alla temperatura, alcune volte sono fornite insieme al ferro da stiro). Ci sono però diversi metodi efficaci per la pulizia dal calcare:

  • Collettori di calcare. Esistono in commercio dei collettori di calcare che si inseriscono nel serbatoio (anch’essi vanno puliti ogni tanto, immergendolo almeno 2 ore nell’aceto).
  • Shock termico. Il ferro viene scaldato e poi l’acqua arriva direttamente alla piastra provocando una rapida variazione di temperatura che aiuta a staccare il calcare. È ciò che succede nei ferri aventi il tasto “pulizia automatica”.

Spesso per queste operazioni non occorre alcun tipo di decalcificante, ma se il ferro è particolarmente incrostato potete riempire serbatoio o caldaia con acqua e aceto bianco o in alternativa sciogliere un cucchiaio di acido citrico in 1 bicchiere d’acqua, versare la soluzione nel serbatoio tenendo il ferro in orizzontale per 10-15 minuti prima di accendere e procedere con l’operazione di pulizia che prevede di far uscire il vapore dai fori in modo da rimuovere tutto il calcare.

Come pulire la caldaia del ferro da stiro

Uso dei decalcificanti

In generale non è necessario usare prodotti decalcificanti specifici per il ferro da stiro. In commercio si trovano prodotti a base di acidi di frutta o di acido citrico.

Se c’è molto calcare la soluzione di acqua e acido citrico può essere più concentrata ed è possibile utilizzare anche solo aceto bianco (ma limitate questa pulizia intensiva al massimo ad una volta l’anno).

Inserite l'aceto oppure la soluzione decalcificante direttamente nel serbatoio e lasciatelo agire qualche ora, facendo attenzione a sciacquare bene il ferro prima di riutilizzarlo sui tessuti. Lo stesso risultato si può ottenere con un prodotto decalcificante specifico.

Consigli per prevenire l’accumulo di calcare

Per evitare l’accumulo di calcare è bene ricordarsi sempre di svuotare il ferro o la caldaia quando si è finito di stirare: lasciare l’acqua nel ferro contribuisce al deposito del calcare! Effettuare periodicamente una pulizia del calcare, seguendo il metodo consigliato sulle istruzioni del produttore del tuo ferro aiuta a limitare l’accumulo e garantisce l’efficacia dei sistemi di decalcificazione.

L’uso di acqua demineralizzata o di una miscela di acqua demineralizzata e acqua di rubinetto abbassa la durezza dell’acqua e limita quindi l’accumulo di incrostazioni di calcare. La maggior parte dei ferri da stiro può essere utilizzata con acqua di rubinetto, nei nostri test noi usiamo quella perché è il comportamento più facile, economico e sostenibile (si evitano imballaggi e trasporto di voluminosi contenitori di acqua demineralizzata).

Se temi che l’acqua di casa tua sia un po’ troppo dura o per dilatare i tempi tra una pulizia e l’altra il consiglio è di usare una caraffa filtrante: il suo potere addolcente è sempre elevato. Dai un'occhiata al nostro test comparativo sulle caraffe filtranti per scoprire quelle con le performance migliori.

Torna all'inizio