Recensioni

Samsung Galaxy S7: in anteprima, pregi e difetti

02 marzo 2016
Samsung Galaxy S7

Presentato all'ultimo Mobile World Congress di Barcellona, sarà nei negozi il 10 marzo: è il Galaxy S7, l'ultimo smartphone di Samsung. Un tempo incontrastato concorrente degli iPhone, oggi uno dei tanti costosi modelli top di gamma. Lo abbiamo avuto tra le mani in anteprima: ecco cosa attende chi vorrà acquistarlo.

Come ogni anno, durante la più importante fiera dedicata al mondo dei dispositivi mobili, Samsung ha presentato il suo nuovo smartphone, il Galaxy S7. Sarà in vendita solo fra una decina di giorni (prenotandolo anche prima), ma siamo riusciti ad averlo in anteprima per farci un idea dei suoi pro e dei suoi contro, prima di mandarlo in laboriatorio per effettuare le prove a cui sottoponiamo tutti i modelli del nostro test sugli smartphone. In generale, siamo rimasti soddisfatti dalle potenzialità dello smartphone anche se il prezzo, sebbene in linea con tutti gli altri top di gamma, resta comunque alto (a partire da 729 euro). Se proprio sei interessato ad acquistarlo ti consigliamo di prenotarlo: oltre a poterlo ricevere un paio di giorni prima della data di arrivo in negozio (il 10 marzo), avrai anche in omaggio un Samsung Gear VR, un visore per la realtà virtuale che avevamo avuto già modo di provare e che l’azienda sta promuovendo proprio in queste settimane.

Due versioni, come lo scorso anno

Samsung ha lanciato, come per l'S6, due differenti versioni del nuovo smartphone: Galaxy S7 e S7 Edge. La principale differenza rispetto ai modelli dello scorso anno la si percepisce prendendo in mano il dispositivo: è decisamente più maneggevole grazie alla forma più arrotondata rispetto alla versione precedente. La fotocamera posteriore è più sottile e il dispositivo ha una certificazione IP68 ed è quindi resistente all'acqua fino a 1 metro di profondità. Tuttavia, questo non rende Galaxy S7 impermeabile: non è fatto, ad esempio, per scattare foto in piscina. Come la versione precedente, è dotato di un sensore di impronte digitali sul pulsante home.

Un display sempre all'erta

La risoluzione dello schermo è la stessa del Galaxy S6, ossia di 1440 x 2560 pixel. La diagonale è di 5,1 pollici per il modello S7 mentre per il S7 Edge sale a 5,5 pollici. La novità, tutta da scoprire, è la funzionalità display "always on" che permette di vedere l’orario, la data e alcune notifiche anche quando il dispositivo è in stand-by. Tale funzionalità, naturalmente, non è una novità assoluta: Nokia (ora Microsoft) l’aveva già lanciata qualche anno fa con la serie Lumia. Sebbene il display sia costantemente acceso, Samsung assicura che la durata della batteria non è compromessa: questa caratteristica dovrebbe incidere infatti meno dell’ 1%  sulla durata totale, ma staremo a vedere se è così nei test di laboratorio. Galaxy S7 Edge è inoltre studiato per essere più maneggevole ed essere usato con una sola mano: i bordi arrotondati del display possono infatti essere sfruttati per l’accesso rapido ad app, contenuti e informazioni.

Fotocamera: un deciso passo avanti

E’ proprio la fotocamera ad aver avuto le migliorie più evidenti: nonostante una risoluzione inferiore, che passa da 16 a 12,2 megapixel, la dimensione del sensore rimane la stessa ma i pixel sono larghi il 56% in più rispetto al Galaxy S6 favorendo una maggiore sensibilità alla luce, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione. Inoltre, le lenti della fotocamera hanno un’apertura f/1.7, la misura più grande disponibile sul mercato: le due caratteristiche combinate dovrebbero permettere di ottenere scatti perfetti in qualsiasi condizione di luce rendendo il dispositivo all'altezza delle più diffuse fotocamere. L’altra importante novità, al fine di migliorare la velocità di messa a fuoco, è il sensore di immagine Dual Pixel: ogni singolo pixel viene diviso in due fotodiodi per effettuare il rilevamento della fase (PDAF) e quindi migliorare l’autofocus. Grazie a queste caratteristiche, la fotocamera del Samsung Galaxy S7 potrebbe essere sulla carta una delle migliori sul mercato, se non la migliore.

Torna la micro-SD

Tra le altre novità, c’è un sostanziale miglioramento del processore che è molto più veloce e dovrebbe consumare meno batteria: questa è una delle cose che verificheremo nel corso dei nostri test. Samsung Galaxy S7 è inoltre dotato di un sistema di raffreddamento a liquido: un’idea certamente molto intelligente per ovviare al problema del surriscaldamento dei dispositivi quando utilizziamo App che richiedono un uso massiccio della batteria.

Infine, è stato nuovamente introdotto lo slot micro-SD, non presente sul  Samsung Galaxy S6: in seguito alle lamentele dei consumatori è stato quindi fatto un passo indietro. Sia il Galaxy S7 che il Galaxy S7 Edge sono ovviamente stati pensati per la produzione di contenuti multimediali: a tale scopo risulta fondamentale avere una quantità di memoria di archiviazione disponibile sufficientemente elevata.

 

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