Buongiorno,
in data 08/03/2024 ho segnalato l'impossibilità di accedere ad internet ed il router fastgate si presentava con la luce rossa. L'assistenza contattata verso le ore 10:35 mi invita ad eseguire il reset e tale azione non risolve il problema. Visto quanto eseguito con esito negativo, l'assistenza decide di mandare un tecnico in giornata.
Alle ore 11:46 mi viene recapitato il seguente SMS "Conferma appuntamento del 08/03 fascia oraria 12:00 - 14:00. Il tecnico interviene in centrale se necessario, anche al tuo indirizzo. In caso di anomalie dei tuo apparati o della tua rete domestica potrai ricevere un addebito di 35€ sul conto Fastweb".
Il tecnico mi contatta telefonicamente verso le ore 12:00 dicendomi che il problema è su strada e che ha eseguito semplicemente un reset (non so dove in quanto non sono a conoscenza del luogo in cui è presente tale dispositivo). Lo stesso tecnico mi informa che tale azione era eseguibile anche da remoto e non capisce il motivo per il quale l'assistenza telefonica non abbia provveduto a farlo.
A seguito di esecuzione di reset, la connessione ad internet è tornata a funzionare correttamente (tengo a precisare che il tecnico non è entrato in casa ma ha eseguito l'intervento su strada).
In data 09/03/2024 alle ore 08:01 mi viene recapitato un SMS col testo "L'intervento del 08/03 si è concluso, l'addebito sarà sul prossimo Conto Fastweb".
In data 09/03/2024 a seguito di ricezione SMS di cui sopra, mi faccio contattare dall'assistenza la quale mi informa che l'intervento è a pagamento. Provo a spiegare quanto accaduto ma l'operatore si dimostra indifferente a quanto accaduto e mi conferma che mi verrà addebitato l'importo. Lo stesso operatore si rifiuta di indicarmi un indirizzo PEC per segnalare il reclamo. A questo punto ricontatto il tecnico che ha eseguito il reset su strada il quale mi conferma che l'intervento è a costo zero.
Tengo a precisare che in data odierna ho anche mandato PEC alla Fastweb riportando quanto accaduto.