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Addebito improprio e mancati documenti

Chiuso Pubblico

Tipologia di problema:

Bollette

Reclamo

E. T.

A: Wind tre s.p.a.

01/01/0001

Spett.le Wind Tre Spa, il giorno 13/01/23 ho sottoscritto presso un rivenditore Wind a Milano un contratto Cube Lite Easy Pay . Il prodotto non ha mai funzionato e il commesso che mi ha seguito ha provato più volte a impostare device e sim (richiedendomi periodi di test) infruttuosamente sforando i 15 gg di recesso. Alla fine non riuscendo a venire a capo del problema il commesso mi ha detto che l'unica soluzione era chiudere il contratto (tenendosi il cube e la sim) e rassicurandomi che si sarebbe occupato lui della chiusura senza penali data la particolarità del caso e che avrei ricevuto rimborso per il periodo di non utilizzo. Nonostante ciò mi son continuati ad arrivare addebiti (al Conto corrente) quindi ho mandato una raccomandata di disdetta senza penali a Wind e finalmente il 24/03/23 è stata accettata e presa in carico la mia richiesta. Nel frattempo mi ero recata al negozio per avere aggiornamenti direttamente da loro ma il commesso non lavorava più li, i nuovi commessi mi han detto che non potevano darmi indicazioni su come contattarlo e in modo molto scortese mi hanno detto che non volevano saperne niente del mio problema e sentire il call center. Al call center (finchè avevo l'utenza attiva) mi è stato detto che avevano preso in carico il caso e di mantenere la domiciliazione delle utenze attive per ricevere il rimborso dovuto. Mi son fidata di quanto detto dai vostri operatori e invece in modo del tutto casuale a distanza di mesi scopro vedendo l'estratto conto della mia banca che in data 3/10/23 mi è stato addebitato un importo di 103,20 € SENZA NESSUN TIPO DI COMUNICAZIONE O FATTURA. Ho respinto il pagamento e mandato immediatamente pec il 17/11/23 a servizioclienti159@pec.windtre.it in quanto non essendo più utente non potevo accedere alla mia area personale ne parlare con call center e nemmeno potevano darmi supporto nei negozi, ma non ho mai ricevuto fatture che motivassero quel pagamento. Solo in data 12/01/24 mi è stato risposto sbrigativamente alla pec che la contestazione non poteva essere accolta, senza nessuna spiegazione o verifica. Ho risposto sempre alla pec per farmi ricontattare per svolgere le verifiche del caso ma nessuno si è più fatto vivo fino al giorno 09/02/24 quando mi viene recapitato un sms sul mio cellulare (di un altro operatore) da parte di Gestione rischi per un recupero debito a nome vostro (di 113,95€) da saldare tramite iban o c/c postale. A parte il fatto che una comunicazione tramite sms laddove esiste già in atto un canale ufficiale con PEC e posta tradizionale mi sembra sospetto e non sono certa di potermi fidare, ma ad oggi non mi avete MAI dato evidenza della natura di questo presunto debito, non esiste un bollettino, una fattura, una causale che chiarisca perchè dovrei dare io dei soldi a voi quando sto aspettando ancora rimborso come promesso dai vostri dipendenti. Resto in attesa di un vostro chiarimento, ho segnato tutte le chiamate fatte al call center quindi anche voi potete facilmente rintracciare le conversazioni e il dipendente del negozio è facilmente identificabile vedendo la sottoscrizione del contratto quindi vi chiedo di fare i dovuti controlli con le persone coinvolte per risolvere questo problema essendo palesemente riconducibile a un vostro disservizio. Resto in attesa

Richiesta di assistenza 27 febbraio 2024

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