Buongiorno, come da contratto ho riconsegnato l’auto entro le 15 del 21 luglio. Siccome c’era molta confusione al box provvisorio al parcheggio a seguito dell’incendio ho consegnato l’auto a un addetto che è uscito chiedendo chi doveva solo consegnare. Ho detto che l’auto era parcheggiata al n.25 con il pieno fatto e ingenuamente mi sono fidata del fatto che non servisse altro. Arrivata a Firenze la sera ho ricevuto una mail nella quale mi veniva chiesto dove fosse l’auto. Ho risposto immediatamente e il giorno dopo ho ricevuto conferma. Dopo qualche giorno mi è stato addebitato extra day per ritardata consegna. Da allora è iniziata un’odissea: telefonate, mail, rimpallo al servizio clienti. La cosa è andata avanti un mese ( se si fossero controllate le telecamere di sorveglianza sarebbe stata subito risolta) e ora mi viene detto che ho consegnato l’auto in ritardo il 22 luglio oltre il periodo di tolleranza. Ho scritto tante mail, ho inviato ricevuta del pieno datato 21 luglio e il volo aereo può confermare che il 21 sera ero a Firenze. La questione è stata gestita veramente male. Se non converrete con me sul fatto che ho rispettato il contratto mi vedrò costretta a ricorrere a vie legali.