Il 13/06/18 12:55 ho acquistato una SIM dati per antifurto remoto (Wind Smart Security) al costo di 24,90€ annui. All'atto del pagamento della SIM verso 35€: 24,90€ dell'abbonamento, 10€ per la SIM che include già 1€. Mi rimangono quindi a credito sulla SIM 1,10€. Il dispositivo su cui è installata la SIM comunica solo se interrogato dal mio cellulare, verso il quale mi viene inviata la risposta dallo stesso dispositivo. Il piano prevede 500MB di traffico internet, 250 SMS e 50 minuti di telefonate al mese. Alle 19:31 sono stato costretto ad effettuare una nuova ricarica da 25€, data la funzione del dispositivo su cui è installata la SIM, perchè gli SMS disponibili era pari a 0 ed ogni SMS inviato veniva automaticamente addebitato. Ho chiamato immediatamente 2 operatori di WIND segnalando il problema, i quali mi ha risposto che c'è stato un problema con i server per cui, come a moltissimi utenti, vengono addebitati dei costi e che sarò risarcito completamente di tutti gli addebiti. Mi confermano entrambe che non sono in grado di stabilire quanti SMS sono stati inviati perchè i loro server non funzionano. Seguono parecchi telefonate dove ogni operatore, più meno gentilmente e con nozioni tecniche adeguate, mi conferma quanto sopra chiedendomi di attendere una settimana. Vengono però attivati due reclami, il secondo a mia insaputa, con numero 1107711194 al 18/06 ed il secondo con numero 1112678502 del 08/07. L'operatrice che ha risposto l'8 luglio mi conferma che a lei per il momento risultano 45 messaggi di cui 35 a pagamento, ma non mi dice di aprire una nuova pratica, bensì un sollecito. Seguono chiamate 1 ogni settimana. Un'operatrice molto arrogante mi conferma che il reclamo del 18 giugno è stato chiuso ma non sa dirmi perchè. Il 6/8 mi accorgo che il mio credito è aumentato passando a 21,92€: l'operatore mi conferma che sono stati riconosciuti 31 SMS a 0,26€ quindi 7,13€ (A ME I NUMERI NON TORNANO con questi dati, soprattutto considerando che il costo degli SMS, soffocato il tetto dei 250SMS è pari a 0,29€ cadauno e che l'IVA non è al 26%). Naturalmente WIND non ha inviato alcuna comunicazione in tal senso per giustificare il suo operato, né per scusarsi degli addebiti errati, né per dimostrare i conteggi. Esigo quindi che tali conteggi vengano evidenziati in chiaro, tenendo conto che ho memorizzato le prove per impostazione di default del dispositivo già in fase di attivazione del contratto. Dai dati forniti dagli operatori del 8/ e del 6/8 si capisce che WIND non può essere in grado di poter quantificare gli SMS inviati, infatti il guasto ai server non permetteva loro di verificare gli SMS. In realtà, WIND ha sicuramente la possibilità di verificare quanti SMS sono stati inviati dato che tramite l'applicazione io vedevo tutti gli SMS inviati dopo qualche giorno, ovvero mentre gli operatori mi confermavano che loro non riuscivano a vedere tale dato.Naturalmente WIND si guarda bene dal permettere al cliente di poter effettuare una analisi dei costi negli ultimi 3 mesi almeno, dato che le pratiche di reclamo vengono evase in due mesi. Così da non permettere all'utente di poter effettuare alcun riscontro.Caso curioso, il 6/8 ho inoltrato l'SMS ricevuto dall'operatore WIND, contenente l'indirizzo per fare il reclamo, al mio numero di cellulare, e guarda un po', WIND ha prelevato un'altro SMS al costo di 0,29€ e togliendomi anche 1 SMS dai 250SMS gratuiti. Ora, se dagli attuali 21,92€ togliamo i 7,13€ restituiti, otteniamo il credito residuo prima del rimborso. Tale valore, sottratto dai 26,10€ dell'importo che dovrebbe essermi riconosciuto, porta a 11,31€ che divisi per 0,29€ (l'importo di un SMS) da come risultato proprio 39SMS. Mi domando come mai siano stati riconosciuti solo 7,13€ (che non è divisibile per 0,29) e non l'importo corretto di 11,31€. WIND avrà certamente modo ed obbligo di spiegarlo.ùMancano dunque 4,18€ di rimborso.