Buongiorno,in data 29 giugno 2020 acquisto un cellulare Samsung Galaxy A51 black per un prezzo device di € 349,90 e con pagamento dilazionato in 30 rate e, contestualmente, sottoscrivo un contratto di abbonamento del servizio di telefonia mobile per 30 mesi con addebito sul mio ccb.La condizione per accedere all'offerta sopra descritta è l'accettazione del cd Servizio Smartphone Reload ovvero una sorta di assicurazione su eventuali rotture del dispositivo acquistato per un costo complessivo di € 95,76 da corrispondersi in 24 rate mensili da € 3.99. Dal suddetto obbligo posso recedere entro 30 giorni dalla sottoscrizione del contratto ovvero entro il 28 luglio 2020 inviando un sms al numero 43143 con la scritta RELOAD NO.Tale messaggio viene regolarmente inviato dal sottoscritto, nei termini e nei modi previsti, un paio di giorni dopo l'acquisto del sopra descritto cellulare aiutato nell'operazione dal rivenditore Wind (codice: 65158) ovvero mi reco presso il punto vendita Wind ed il rivenditore mi assiste nell'operazione suddetta.In data 3 agosto 2020 ovvero dopo soli 5 giorni dalla scadenza del mese di prova gratuito mi viene addebitato sul ccb l'importo di € 3.99 a titolo di utilizzo del servizio di reload.Mi reco, un paio di giorni dopo, presso il rivenditore il quale telefona al servizio clienti sostenendo la correttezza dell'operazione effettuata in sua presenza.Viene preso in carico il mio reclamo che, pero', vede la risposta negativa del gestore di telefonia mobile per non aver ricevuto l'sms che io, altresì, ho tempestivamente inviato alla presenza, ripeto, non di una persona qualunque ma di un rivenditore WInd.