Buongiorno, ho prenotato un appartamento tramite la piattaforma Booking con una camera da letto. La prenotazione era per 4 persone, 3 adulti e 1 bambino. Giunti nell'appartamento abbiamo notato che la camera da letto era chiusa a chiave e inaccessibile. Gli unici posti letto erano 2 divani posti sulla veranda esterna all'appartamento. Tale veranda era chiusa con vetrate. All'interno dell'appartamento invece si poteva usufruire della cucina e del bagno. Tale soluzione chiaramente non era in linea con l'annuncio che recitava: appartamento con 1 camera da letto. In aggiunta i cuscini non erano sufficienti per gli ospiti, le federe e le lenzuola erano sporche e mancavano posate e servizi piatti e bicchieri. Dalle vetrate chiaramente entravano spifferi di aria e il rumore del traffico era insopportabile. L'appartamento pertanto non era idoneo ad una locazione breve e non presentava posti letto reali. Sollevata la questione con la proprietà ci è stato risposto che sull'annuncio c'era scritto 2 divani letto e che non potevano farci niente se a noi tale soluzione non piaceva, al massimo avremmo potuto lasciare l'appartamento. A quel punto ho risposto che i divani letto sono quelli costituiti di rete e materasso e non dei semplici divani con spalliera reclinabile, ho ribadito che il titolo dell'annuncio recitava: Appartamento con 1 camera da letto ma che la stessa era chiusa e inutilizzabile. Considerando la concomitanza con il fine settimana e l'assenza di altre soluzioni valide a causa della forte congestione di Roma in quei giorni, ho concluso affermando che non avrei potuto trovare un altra soluzione diversa dato l'orario e il giorno e che ero costretto mio malgrado a tenere l'appartamento. Speranzoso che Booking avrebbe risolto il problema ho pertanto chiamato l'assistenza clienti spiegando le problematiche riscontrate e chiedendo di trovare una valida soluzione dal momento in cui il contratto era stato concluso con Booking tramite piattaforma online. L'operatrice del call center con cui mi sono interfacciato ha provato a contattare il proprietario e al termine mi ha riferito che non poteva farci nulla e che il problema l'avrei dovuto gestire con la proprietà, al massimo avrebbe potuto riconoscere la somma di 46,00 per l'assenza degli asciugamani e delle tazze. Ho chiuso la chiamata dicendo che il problema era molto più grave e si riferiva all'assenza di letti dato che non si poteva dormire all'aperto. Ho anche aggiunto che la responsabilità di controllare le strutture ricettive appartiene al portale Booking e che la soluzione che mi avevano venduto era una truffa. Inutile dire che da questa esperienza siamo tornati con l'influenza a causa degli spifferi d'aria e del freddo che entravano dalle vetrate. Ho inoltre perso completamente la fiducia verso il portale Booking dal momento che non tutela affatto gli acquirenti ma li lascia in balia di proprietari spregiudicati.