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BICICLETTA NUOVA CON MOLTEPLICI PROBLEMATICHE

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PRO LOGIC BIKE

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Reclamo

A. S.

A: PRO LOGIC BIKE

27/04/2024

Roma, 11 Aprile 2024 Spett.le Pro LOGIC bike Via della Muratella, 1735 00054 Fiumicino (RM) ℅ Il Fiorino S.r.l. Via Francesco Schupfer 77 00167 ROMA (RM) P.IVA IT04966311005 Oggetto: Richiesta sostituzione bicicletta elettrica DME n° telaio SQEB20230700100 Spett.le Logic Bike, io sottoscritta A.S., in qualità di rappresentante legale della Società “H”, per il tramite del vs incaricato Sig. Riccardo procedevo ad acquistare, nuova, una bicicletta elettrica a pedalata assistita del fabbricante DME, modello “Vulcano Little”, avente N° Telaio SQEB20230700100. A tal fine, in data 23/02/2024 e 01/03/204 effettuavo versamenti sul cc della Fiorino S.r.L. IT51E0306905000000028489123 rispettivamente per gli importi di euro 100,00 e di euro 1.250,00 per un totale complessivo, a saldo, di euro 1.350,00. Non senza disguidi, l’11/03/2024 la bicicletta mi veniva recapitata, priva del manuale di istruzioni d’uso del display di controllo/computer di bordo. Nei giorni immediatamente successivi, in particolare il 13, 14 , 15 e 18 marzo scorsi, e serratamente in quelli a seguire fino a data odierna, contattavo più volte telefonicamente o via messaggio il Sig. Riccardo per chiedere assistenza rispetto ad alcune problematiche presentate dal veicolo elettrico, tra le quali figuravano: - il malfunzionamento del caricabatterie e/o della batteria, a impedire un corretto caricamento di quest’ultima; - la presenza di alcuni cavi elettrici scoperti, ergo “a vista”, riconducibili al pulsante clacson/indicatori di direzione; - un’eccessiva risposta della velocità del veicolo in partenza, che lo rendeva ingovernabile e perciò inutilizzabile; Contestualmente, onde accelerare le operazioni di assistenza e risoluzione delle problematiche sopra descritte, il 18 marzo contattavo direttamente anche il fabbricante DME a mezzo telefono e mail, all’indirizzo “info@elettrica-bike.it", limitandomi all’ottenimento delle indicazioni atte alla regolazione della potenza della bicicletta nella fase di partenza, appurata infatti come eccessiva. Il fabbricante mi esortava poi a rivolgermi al rivenditore per tutte le altre necessità di assistenza. Successivamente, essendo il mezzo urgentemente necessario alla soddisfazione dei miei impegni professionali ed essendo sprovvista di autovettura, mi affidavo alla cortesia di un familiare, che in data 21/03/2024 si recava personalmente presso il vs punto vendita, sito all’altezza del Km 28,00 ca della SS Aurelia, per consegnare la batteria e il caricabatterie che, risultando difettati, non senza contrattempi mi venivano sostituiti con il recapito dei nuovi, in data 28/03/2024. Appena pochi giorni a seguire, l’8/04/2024 e con all’attivo appena 55,9 km percorsi, mi vedevo costretta a contattare nuovamente il Sig. Riccardo per una nuova urgenza, questa volta riguardante un’anomalia ai freni segnalata dal computer di bordo, accompagnata da crescenti fenomeni acustici apparentemente provenienti appunto dal freno posteriore. Dopo ripetuti confronti, il Sig. Riccardo mi invitava a recarmi nuovamente presso il punto per le verifiche del caso. A fronte dei disagi subiti e subendi attribuibili solo, soltanto ed esclusivamente ai molteplici difetti presentati dall’esemplare vendutomi, con particolar riferimento al nocumento cagionatomi dallo stress, dal notevole e aumentando dispendio di tempo ed energie e dai costi sostenuti non solo per assicurarmi il buon esito dell’ormai pressoché quotidiano confronto con il vs incaricato, ma soprattutto per adottare soluzioni alternative utili ai miei spostamenti e impegni professionali, talvolta vedendomi costretta a rinunciarvi, che per consegnare e prelevare, a sole mia cura e spese, il mezzo o alcune sue parti presso il punto vendita, distante, tra andata e ritorno e per ogni viaggio, circa 100 km sia dalla sede della mia azienda che dalla mia abitazione, ebbene, auspicando una piena e ragionevole comprensione delle reciproche esigenze e dei patimenti che, tra i tre attori del caso, sono di fatto la sola a subire, confido in una risoluzione bonaria di questa incresciosa vicenda che preveda, in tempi celeri e comunque non eccedenti i 10 giorni a partire dalla data di ricezione della presente, in primis a futura garanzia e tutela della mia sicurezza vista la natura, il rilievo la frequenza delle anomalie presentate dal veicolo, che lo hanno reso inaffidabile e inutilizzabile, la sua integrale sostituzione.

Richiesta di assistenza 02 maggio 2024

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