Roma, 11 Aprile 2024
Spett.le Pro LOGIC bike
Via della Muratella, 1735
00054 Fiumicino (RM)
℅ Il Fiorino S.r.l.
Via Francesco Schupfer 77
00167 ROMA (RM)
P.IVA IT04966311005
Oggetto: Richiesta sostituzione bicicletta elettrica DME n° telaio SQEB20230700100
Spett.le Logic Bike,
io sottoscritta A.S., in qualità di rappresentante legale della Società “H”, per il
tramite del vs incaricato Sig. Riccardo procedevo ad acquistare, nuova, una bicicletta elettrica a pedalata
assistita del fabbricante DME, modello “Vulcano Little”, avente N° Telaio SQEB20230700100.
A tal fine, in data 23/02/2024 e 01/03/204 effettuavo versamenti sul cc della Fiorino S.r.L.
IT51E0306905000000028489123 rispettivamente per gli importi di euro 100,00 e di euro 1.250,00 per un
totale complessivo, a saldo, di euro 1.350,00. Non senza disguidi, l’11/03/2024 la bicicletta mi veniva
recapitata, priva del manuale di istruzioni d’uso del display di controllo/computer di bordo. Nei giorni
immediatamente successivi, in particolare il 13, 14 , 15 e 18 marzo scorsi, e serratamente in quelli a seguire
fino a data odierna, contattavo più volte telefonicamente o via messaggio il Sig. Riccardo per chiedere
assistenza rispetto ad alcune problematiche presentate dal veicolo elettrico, tra le quali figuravano:
- il malfunzionamento del caricabatterie e/o della batteria, a impedire un corretto caricamento di
quest’ultima;
- la presenza di alcuni cavi elettrici scoperti, ergo “a vista”, riconducibili al pulsante clacson/indicatori di
direzione;
- un’eccessiva risposta della velocità del veicolo in partenza, che lo rendeva ingovernabile e perciò
inutilizzabile;
Contestualmente, onde accelerare le operazioni di assistenza e risoluzione delle problematiche sopra
descritte, il 18 marzo contattavo direttamente anche il fabbricante DME a mezzo telefono e mail, all’indirizzo
“info@elettrica-bike.it", limitandomi all’ottenimento delle indicazioni atte alla regolazione della potenza della
bicicletta nella fase di partenza, appurata infatti come eccessiva.
Il fabbricante mi esortava poi a rivolgermi al rivenditore per tutte le altre necessità di assistenza.
Successivamente, essendo il mezzo urgentemente necessario alla soddisfazione dei miei impegni
professionali ed essendo sprovvista di autovettura, mi affidavo alla cortesia di un familiare, che in data
21/03/2024 si recava personalmente presso il vs punto vendita, sito all’altezza del Km 28,00 ca della SS
Aurelia, per consegnare la batteria e il caricabatterie che, risultando difettati, non senza contrattempi mi
venivano sostituiti con il recapito dei nuovi, in data 28/03/2024. Appena pochi giorni a seguire, l’8/04/2024 e
con all’attivo appena 55,9 km percorsi, mi vedevo costretta a contattare nuovamente il Sig. Riccardo per
una nuova urgenza, questa volta riguardante un’anomalia ai freni segnalata dal computer di bordo,
accompagnata da crescenti fenomeni acustici apparentemente provenienti appunto dal freno posteriore.
Dopo ripetuti confronti, il Sig. Riccardo mi invitava a recarmi nuovamente presso il punto per le verifiche del
caso.
A fronte dei disagi subiti e subendi attribuibili solo, soltanto ed esclusivamente ai molteplici difetti
presentati dall’esemplare vendutomi, con particolar riferimento al nocumento cagionatomi dallo
stress, dal notevole e aumentando dispendio di tempo ed energie e dai costi sostenuti non solo per
assicurarmi il buon esito dell’ormai pressoché quotidiano confronto con il vs incaricato, ma
soprattutto per adottare soluzioni alternative utili ai miei spostamenti e impegni professionali, talvolta
vedendomi costretta a rinunciarvi, che per consegnare e prelevare, a sole mia cura e spese, il mezzo
o alcune sue parti presso il punto vendita, distante, tra andata e ritorno e per ogni viaggio, circa 100
km sia dalla sede della mia azienda che dalla mia abitazione,
ebbene,
auspicando una piena e ragionevole comprensione delle reciproche esigenze e dei patimenti che, tra i tre
attori del caso, sono di fatto la sola a subire, confido in una risoluzione bonaria di questa incresciosa vicenda
che preveda,
in tempi celeri e comunque non eccedenti i 10 giorni a partire dalla data di ricezione della presente, in primis
a futura garanzia e tutela della mia sicurezza vista la natura, il rilievo la frequenza delle anomalie
presentate dal veicolo, che lo hanno reso inaffidabile e inutilizzabile, la sua integrale sostituzione.