Buongiorno, venerdì 24.3.23, ho preso il treno TILO 25528 delle 17.43 da Milano Centrale diretto a Locarno per fare rientro al mio domicilio a Zurigo.Il treno viaggiava in composizione ridotta e come tantissimi altri ero in piedi. Prima della partenza il capotreno aveva invitato chi aveva la possibilità di prendere un altro treno a scendere, dato che il treno era troppo pesante per partire. Con alcuni minuti di ritardo il treno è partito, fermandosi subito a più riprese e infine del tutto dopo massimo 10 minuti dalla partenza.Dopo un lungo silenzio iniziale, sono stati annunciati dei problemi che avrebbero ritardato la ripartenza di alcuni minuti. Poi è stato annunciato un guasto che si cercava di risolvere, in seguito messaggi poco chiari e soprattutto lunghissimi silenzi.Siamo stati fermi per 4 ore fuori dalla stazione di Milano, dopo parecchio tempo è stato annunciato che erano stati chiamati i soccorsi, poi di nuovo niente.Gli annunci sono stati fatti soltanto in italiano, c'erano molte persone straniere sul treno che non riuscivano a capire cosa stesse succedendo.Questa situazione scandalosa si è propratta per 4 ore, senza ottenere informazioni decenti, acqua, l'aria condizionata veniva tolta regolarmente.Verso le 21.30 il treno è finalmente stato trainato nella stazione di Milano Greco Pirelli. Anche qui le informazioni che abbiamo ricevute sono state poco chiare. Per fortuna poco dopo un treno diretto a Locarno ha fatto una fermata straordinaria consentendoci di proseguire il viaggio. Va da sé che a quell'ora non c'era più la possibilità di rientrare a Zurigo, motivo per il quale ho dovuto pernottare a Chiasso e sono riuscita a tornare a casa la mattina dopo con oltre 12 ore di ritardo.Oltre alla situazione molto spiecevole di per sé, la cosa forse più scandalosa è stata la mancanza di comunicazione, la totale disorganizzazione e mancanza di interesse per quello che potesse accadere alle persone rinchiuse in quel treno. Bastava poco per rassicurare la gente, ma nulla è stato fatto.