In data 20 agosto 2025 il mio conto gioco Betfair è stato bloccato con motivazione generica di “verifiche di routine”.
Ho prontamente inviato tutta la documentazione richiesta (documenti di identità, certificato di residenza, estratti conto, attestazioni bancarie, screenshot di assistenze clienti bancarie, ecc.), come comprovato dalle comunicazioni intercorse e dai file regolarmente trasmessi via e-mail nei giorni 20 agosto e 3 settembre 2025.
Nonostante ciò, ad oggi, 13 settembre 2025, ricevo ancora richieste di documentazione aggiuntiva del tutto irragionevoli e, in diversi casi, impossibili da fornire (es. carte virtuali prive di numerazione fisica o estratti conto non emessi dalle banche in forma conforme a quanto da voi preteso). In particolare, mi vengono richieste:
– foto fronte della carta Revolut e BBVA)che mostrino nome, prime 6 e ultime 4 cifre, nonostante si tratti di carte virtuali o di carte fisiche prive di numerazione incisa, per cui la documentazione richiesta non può materialmente esistere;
– estratti conto riportanti le cifre della carta, benché le banche emittenti (Revolut e BBVA) non rilascino in alcun caso estratti conto contenenti tali dati, come già attestato da certificazioni ufficiali e comunicazioni dei loro servizi di assistenza clienti.
Tali pretese risultano quindi irragionevoli poiché richiedono documenti che le stesse banche non producono e che i titolari non hanno alcuna possibilità legale o materiale di ottenere. Inoltre, per ottemperare ai vostri obblighi, su suggerimento di un vostro operatore della live chat, ho inviato un certificato di titolarità di BBVA riportante il numero della carta, comunque rifiutato dalle vostre verifiche.
Tale condotta configura una ingiustificata e reiterata resistenza alla restituzione delle somme legittimamente di mia spettanza, traducendosi in una grave violazione contrattuale
RICHIEDO DUNQUE CHE procediate immediatamente allo sblocco del mio conto gioco e alla piena disponibilità delle somme ivi contenute;
In difetto, sarò costretto, senza ulteriore avviso, ad adire le competenti Autorità Giudiziarie per la tutela dei miei diritti, sia in sede penale, sia in sede civile e amministrativa.
Segue PEC più dettagliata.
Infine, allego come documentazione la pessima assistenza del vostro collega che oggi, invece di aiutarmi a comprendere come trovare la documentazione richiesta ha ripetuto a pappagallo "posso fare altro?", davvero un comportamento poco professionale. In effetti, non poteva dirmi nulla visto che i documenti richiesti sono improducibili.
Distinti saluti