Buongiorno, mi chiamo Valentina Abruzzese, proprietaria di una Mercedes classe B targata FW177PE. Ho lasciato la mia vettura presso l'officina in via Zoe Fontana il 4 novembre. Da allora è iniziato un circo che da una casa automobilistica tanto rinomata mai mi sarei aspettata. Nessuno si è mai preoccupato di avvisarmi sullo stato dell'arte riguardo la riparazione. Ho inviato numerose mail alla persona che ha preso in consegna l'auto che si è preoccupato di rispondere solo ad alcune di esse concludendo sempre con sarà nostra cura tenerla informata, mai seguito poi dai fatti. Non so neanche quante telefonate ho fatto al servizio clienti, parlato con la sede di Milano e qualcuno che mi rispondeva dall'Olanda. Gli stessi centralinisti mi dicevano la richiameremo nel pomeriggio, ma sto ancora aspettando. Comunque durante queste telefonate ho saputo che le notizie sui pezzi di ricambio arrivano a cadenza forse bisettimanale. Nel frattempo ho dovuto pagare una macchina a noleggio di mia tasca. Dopo svariate mail e lamentele sono riuscita ad ottenere una vettura di cortesia gratuita, visto che il ritardo non è certo imputabile a me ma al difficoltoso reperimento dei pezzi di ricambio. In data odierna vengo a prendere la macchina e mi viene detto che le dotazioni invernali non sono previste. Io risiedo in un posto dove nevica e gela, e questa è cosa a voi nota, visto che dai documenti sono facilmente reperibili la mia residenza e il mio domicilio. E tutti sappiamo che vige l'obbligo di dotazioni invernali su alcuni tratti stradali, essendo legge nazionale. Faccio il chirurgo, lavoro di notte con le reperibilità, le dotazioni invernali servono non solo per evitare multe ma per salvarmi la vita. Faccio le mie rimostranze, mi viene detto che non è un problema della ditta del noleggio perché loro forniscono macchine su Roma, anche se, di fatto, il kilometraggio è illimitato e non ci sono restrizioni sull'uso dell'auto in autostrada. Mi arrabbio, alzo la voce, saltano fuori delle catene.Io sono sconcertata e disgustata. Atteggiamento vergognoso da parte di tutti. Se mai riavrò indietro la mia macchina sto davvero valutando la possibilità di venderla e rivolgermi ad un'altra casa automobilistica, ovviamente non per la qualità del prodotto ma per la qualità dell'assistenza, il che è un vero peccato.In caso di ulteriore prolungamento dei tempi di attesa e di tale disservizio mi vedrò costretta a rivolgermi ad un avvocato per chiedervi i danni sia per le spese da me sostenute che per i problemi che mi avete creato dal punto di vista lavorativo, avendo dovuto chiedere cambi turni e reperibilità.Distinti saluti,Valentina Abruzzese