Buongiorno.
Con questa mia, prendo atto della vostra risposta via pec datata 21 gennaio, in cui ribadite che “con riferimento alla tua richiesta di trasloco, relativa alla linea telefonica WINDTRE, ti confermiamo che non è possibile procedere, mantenendo l'attuale numero di telefono”. Tale risposta era stata preceduta da una conversazione telefonica con un operatore del vostro servizio clienti, il contenuto della quale, se da me bene inteso, era sostanzialmente il seguente:
1) Il trasloco della linea mantenendo l’attuale numero non è possibile pur esistendo tutte le condizioni tecniche per l’attivazione di una linea al nuovo indirizzo con le stesse caratteristiche tecniche della precedente. A richiesta specifica, l’operatore del servizio clienti indicava come causa di questa impossibilità il mio attuale piano tariffario, che non includeva il modem, che non poteva essere mantenuto ulteriormente. Tale giustificazione mi è parsa e mi pare francamente poco comprensibile.
2) Mi è stato quindi proposto di procedere alla sottoscrizione di un nuovo abbonamento e alla cancellazione del precedente, e mi è stato proposto un piano tariffario a 26,99 € al mese, inclusivo del modem.
3) Alla mia rimostranza, relativamente al fatto che io ho già un modem Windtre riscattato con l’abbonamento precedente, mi è stato proposto un piano tariffario senza modem a 20,99 €.
4) In entrambi i casi, mi è stato ricordato che per la chiusura della linea preesistente è previsto un onere di circa 20 €
Alla luce della posizione di Windtre, avendo pur sempre presente che non ci sono motivazioni oggettive, tecniche e operative, che impediscano la continuità del contratto precedente con la conservazione del numero, valuto comunque accettabile il cambio del numero. Tuttavia:
a) Non ritengo sia corretto addebitarmi alcun costo per la chiusura del mio precedente contratto.
b) Non ritengo sia corretto impormi la scelta di un piano tariffario dal costo maggiore rispetto a quello precedentemente attivo, che è pari a 19,58 € al mese (inclusivi di chiamate illimitate e giga illimitati sulla linea mobile associata).
Chiedo quindi a Windtre di valutare delle misure compensative e farmi una proposta in linea con esse, nel più breve tempo possibile, in maniera tale che io possa procedere rapidamente alla chiusura della precedente linea e possa prendere una decisione relativa alla convenienza di attivare la nuova linea ancora con Windtre.
Sottolineo inoltre che dalla data della mia richiesta iniziale è trascorso oltre un mese, nel quale ho continuato a pagare per un servizio e su una linea che – alla luce dei fatti – non sarà più attivabile.
Anche in questo caso segnalo che il testo di questo messaggio è stato condiviso sul sito dell’associazione consumatori Altroconsumo.
Cordiali saluti,
Federico Scannapieco