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Diniego di richiesta di trasloco per linea fonia e dati

Chiuso Pubblico

Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

F. S.

A: Wind tre s.p.a.

18/01/2025

Gentili signore/i. In relazione alla vostra risposta del giorno 8 gennaio u.s., con la quale viene respinta la mia richiesta di trasloco dell’utenza telefonica e dati (in fibra FTTH), sono a chiedere alcuni chiarimenti e a fare qualche precisazione. Innanzitutto mi preme fare la cronologia di quanto avvenuto. Il giorno 19 dicembre ho segnalato, mediante invio con PEC del modulo previsto, la variazione di indirizzo relativa alla mia linea telefonica su cui era attivo un abbonamento Fibra con Windtre, richiedendone quindi il trasloco. Dopo qualche giorno ho ricevuto una telefonata da una operatrice del 159 che necessitava di alcuni chiarimenti, che ho prontamente dato. Mi è stato detto che quindi la pratica sarebbe andata avanti senza problemi. Il giorno 30 dicembre, la stessa operatrice mi ha richiamato chiedendo di spedire un certificato di residenza da cui si potesse evincere il numero civico (si tratta di uno stabile nuovo, con un numero civico ancora non riportato in alcuni data base, ma già servito da alcune utenze installate da Openfiber, e quindi raggiunto dalla copertura della fibra). Ho inviato questo certificato lo stesso giorno. I giorni 7 e 8 ho ricevuto dei messaggi sms di Windtre che mi segnalava di aver tentato di chiamarmi ma di non essere riuscita a mettersi in contatto con me (cosa improbabile, il telefono è stato sempre acceso e in copertura). Infine il giorno 8 ho ricevuto la email citata all’inizio, in cui si affermava testualmente “ti confermiamo che non è possibile procedere, mantenendo l’attuale numero di telefono”. Inoltre si affermava “il servizio resterà attivo presso l’attuale sede, salvo diverse indicazioni” da parte mia. Alla luce di quanto sopra, ritengo che sia doveroso da parte di Windtre fornire anche una spiegazione chiara dei motivi per i quali il trasferimento non può essere effettuato. Non mi risulta infatti che sussista nessuna limitazione tecnica che possa impedire l’attivazione di una utenza a pari condizioni di quella preesistente all’altro indirizzo. Prego quindi cortesemente Windtre di spiegare al più presto nel dettaglio, e per iscritto, per quale motivo l’attivazione non si può effettuare. Non ritengo infine corretto che le tempistiche e le complicazioni del processo da parte di Windtre comportino per me il pagamento di un servizio in abbonamento, senza poterne realmente usufruire. Rimango in attesa di un vostro riscontro rapido, in maniera da poter avere al più presto tutti gli elementi per procedere, considerato che al momento sono privo di un servizio di connessione dati. Cordiali saluti. Federico Scannapieco PC: Associazione Consumatori Altroconsumo

Messaggi (1)

F. S.

A: Wind tre s.p.a.

22/01/2025

Buongiorno. Con questa mia, prendo atto della vostra risposta via pec datata 21 gennaio, in cui ribadite che “con riferimento alla tua richiesta di trasloco, relativa alla linea telefonica WINDTRE, ti confermiamo che non è possibile procedere, mantenendo l'attuale numero di telefono”. Tale risposta era stata preceduta da una conversazione telefonica con un operatore del vostro servizio clienti, il contenuto della quale, se da me bene inteso, era sostanzialmente il seguente: 1) Il trasloco della linea mantenendo l’attuale numero non è possibile pur esistendo tutte le condizioni tecniche per l’attivazione di una linea al nuovo indirizzo con le stesse caratteristiche tecniche della precedente. A richiesta specifica, l’operatore del servizio clienti indicava come causa di questa impossibilità il mio attuale piano tariffario, che non includeva il modem, che non poteva essere mantenuto ulteriormente. Tale giustificazione mi è parsa e mi pare francamente poco comprensibile. 2) Mi è stato quindi proposto di procedere alla sottoscrizione di un nuovo abbonamento e alla cancellazione del precedente, e mi è stato proposto un piano tariffario a 26,99 € al mese, inclusivo del modem. 3) Alla mia rimostranza, relativamente al fatto che io ho già un modem Windtre riscattato con l’abbonamento precedente, mi è stato proposto un piano tariffario senza modem a 20,99 €. 4) In entrambi i casi, mi è stato ricordato che per la chiusura della linea preesistente è previsto un onere di circa 20 € Alla luce della posizione di Windtre, avendo pur sempre presente che non ci sono motivazioni oggettive, tecniche e operative, che impediscano la continuità del contratto precedente con la conservazione del numero, valuto comunque accettabile il cambio del numero. Tuttavia: a) Non ritengo sia corretto addebitarmi alcun costo per la chiusura del mio precedente contratto. b) Non ritengo sia corretto impormi la scelta di un piano tariffario dal costo maggiore rispetto a quello precedentemente attivo, che è pari a 19,58 € al mese (inclusivi di chiamate illimitate e giga illimitati sulla linea mobile associata). Chiedo quindi a Windtre di valutare delle misure compensative e farmi una proposta in linea con esse, nel più breve tempo possibile, in maniera tale che io possa procedere rapidamente alla chiusura della precedente linea e possa prendere una decisione relativa alla convenienza di attivare la nuova linea ancora con Windtre. Sottolineo inoltre che dalla data della mia richiesta iniziale è trascorso oltre un mese, nel quale ho continuato a pagare per un servizio e su una linea che – alla luce dei fatti – non sarà più attivabile. Anche in questo caso segnalo che il testo di questo messaggio è stato condiviso sul sito dell’associazione consumatori Altroconsumo. Cordiali saluti, Federico Scannapieco


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