Buongiorno,
due settimane fa ho prenotato una crociera con Costa Crociere.
Partenza 13 settembre per il mediterraneo. Due adulti e due bambini.
Fin dalla prima chiamata col servizio clienti ho specificato che avrei avuto necessità di imbarcare dei farmaci necessari per me e mia figlia malate croniche di artrite e io anche di fibromialgia.
I farmaci consistono in:
- Reumaflex iniettabile sottocute
- Adalimumab sempre sottocute
- Tachidol in compresse
- Toradol iniezione intramuscolo
- Preparato galenico di cannabis terapeutica in olio
Mi è stato detto fin da subito che con la ricetta medica, il piano terapeutico e la dichiarazione scritta delle terapie non avrei avuto problemi.
Ho quindi provveduto al pagamento di euro 1.700.
Stamattina mi contattano dal servizio clienti dicendomi che mi avrebbero annullato la prenotazione perchè i farmaci non potevo portarli a bordo.
Alla luce di questo chiedo di parlare col legale dell'azienda e il medico di riferimento perchè esigo una spiegazione.
Con Costa ci si può imbarcare con bombola di ossigeno, antistaminici, antidepressivi, psicofarmaci, salvavita in caso di shock anafilattico e farmaci per il diabete. Vorrei mi venisse spiegato perchè la mia famiglia non può viaggiare con farmaci che assumono più di 2 milioni di italiani e che non hanno mai trovato problemi all'imbarco. Farmaci che per posologia NON ALTERANO IN ALCUN MODO le facoltà mentali e fisiche.
Non accetto un rimborso, esigo che la mia famiglia parta per questa crociera che ho pagato e non venga discriminata per patologie croniche invalidanti che non hanno nessun rischio se non appunto il dolore.
Resto in attesa di una vostra chiamata per chiarire la situazione.
Cordialmente,
Anna Volpiana
3408830074