Buonasera, in data 30/11/22 faccio richiesta per un nuovo operatore telefonico, il 6/12/22 i tecnici della nuova linea vengono a casa ad installarmi la nuova linea.Purtroppo la TIM il 16/12/22 decide di emettere una nuova fattura che fa riferimento al periodo dal 1/12/22 al 31/12/22, con scadenza il 09/01/23. Chiamo il 187 e un operatore mi risponde che per errore la fattura è stata emessa e quindi i soldi ormai li avrebbero dovuti prendere per forza (ho impostato l’addebito automatico dal c/c), effettuando poi in un secondo momento l’accredito della somma TOTALE. Qualcosa però non mi torna e quindi oggi chiamo di nuovo il 187, un’operatrice mi risponde che per chiudere il contratto per legge loro hanno 30 giorni di tempo da quando gli viene notificata la chiusura del contratto, quindi scopro che è stato chiuso in data 27/12/22.Morale della favola, io la bolletta non solo l’ho pagata e non riceverò più quei soldi indietro (come mi era stato detto in principio dall’operatore della Tim), in più mi viene comunicato che mi arriverà un’altra fattura, quella di chiusura, dove mi faranno pagare 5€ di spesa per la chiusura del contratto (la legge Bersani non aveva messo fine a questo tipo di spese?!). In più avendo spedito in data 21/12/22 i dispositivi che usufruivo a noleggio (modem), com’è possibile che ho pagato anche quelli per tutto il mese di dicembre se mi risulta ricevuto da loro in data 23/12/22?Infine entrando nella mia area utente della Tim, risulto ancora cliente, ciò significa che dovrò pagare un’altra fattura come se stessi ancora usufruendo di tutti i servizi? Nonostante non abbia più i mezzi per farlo? Vorrei chiarezza e trasparenza.