Dal giorno 22 gennaio sino alla giornata odierna (26 gennaio), a causa dei noti disservizi occorsi al provider di posta elettronica Libero, non ho potuto interagire con l'azienda presso cui presto la mia attività di consulenza. Inoltre, non ho potuto ricevere le comunicazioni dalle altre aziende presso cui ero in trattativa per una posizione lavorativa, avendo inviato loro il mio curriculum nelle settimane precedenti. Ciò si è tradotto in un danno ingente sia alla mia reputazione che in termini di occasioni perse. La clausola di esclusione di responsabilità per disservizi presente nel contratto stipulato con Libero, a nulla vale, essendo essa vessatoria in termini di iniquità nei confronti del contraente debole.