Ho avuto un’esperienza estremamente negativa con Fastweb.
Dopo la disdetta del contratto (codice cliente 9368914) ho regolarmente restituito il modem tramite l’etichetta Crono Reverse fornita da Fastweb, con codice 7C89971636392.
Al momento della spedizione, SDA ha generato il codice operativo B000153527156, tramite il quale ho seguito il tracking ufficiale Poste/SDA, che conferma la consegna avvenuta il 30/06/2025 alle ore 12:44 presso il centro logistico Asendia Italy a Tribiano (MI).
Ai primi solleciti ricevuti via SMS ed e-mail, il servizio clienti mi ha chiesto la ricevuta della spedizione, che ho inviato immediatamente insieme al tracking con consegna avvenuta. Nonostante questo, la pratica è stata archiviata senza soluzione e poco dopo è stata emessa la fattura n. M031040863 per “mancata restituzione modem”.
Quando ho ricontattato nuovamente il servizio clienti, invece di prendere atto delle prove, ho ricevuto solo risposte preconfezionate e contraddittorie: prima che il tracking fosse “diverso” dal Crono, poi che il mittente non coincidesse. È evidente che si tratta di un disallineamento tra i codici interni Fastweb (Crono) e i codici SDA operativi, che però non può ricadere sul cliente che ha seguito la procedura di reso.
Il servizio clienti non è stato capace di effettuare controlli combinati tra i codici Crono e SDA, limitandosi a fornire risposte standard e facendomi perdere tempo. Questo mi ha costretto a inviare una PEC di contestazione a Fastweb, allegando tutta la documentazione (ricevuta, tracking, prova di consegna), per difendermi da una fattura del tutto ingiusta.