Buongiorno,Come responsabile del parco automezzi della Società Sim Gestimm S.R.L. scrivo per denunciare quanto accaduto a seguito della rottura motore del nostro Ford Ranger 2.2 Duratorq TDCI Targa FG 757 GZ. Il mezzo, comprato nuovo presso la concessionaria Ford Autostar di Pescara e da loro sempre seguito per la manutenzione ordinaria e straordinaria, dopo 3 anni e con 118.000Km all'attivo ha avuto una rottura catastrofica del motore, in particolare si è spaccato un pistone probabilmente a causa di un iniettore difettoso. La garanzia del mezzo è scaduta il 25 gennaio, causa pandemia il veicolo non è stato usato fino ai primi di maggio, successivmente è stato sottoposto al tagliando di manutenzione presso l'Autostar per essere in efficienza alla ripresa dell'attività lavorativa. Sborsati 700€ per il tagliano di manutenzione, 5 giorni dopo il veicolo si fermava pericolosamente in autostrada per rottura del motore. Da qui inizia il calvario con il servizio relazioni clienti Ford Italia. La diagnosi dell'officina è chiara, rottura motore non imputabile a mancata manutenzione o cattivo utilizzo, bensì per cause costruttive e/o di difettosità dei componenti. A fronte di questa diagnosi, nonostante il veicolo sia per poco fuori garanzia, c'è stato totale disinteresse da parte di Ford Italia. Disinteresse nella gestione del caso, nella comunicazione con il cliente, disinteresse nel proporre un minimo di gesto commerciale verso un cliente storico del marchio. Oggi 11/06/2020 sono stato anche trattato male dal centro relazioni clienti e la telefonata si è conclusa con l'operatore che mi chiudeva il telefono in faccia. Oltre alla rottura del motore sono mesi che segnalo alla Ford (Carrozzeria autorizzata, concessionaria Autostar, Ford Italia) il grave problema di corrosione che affligge il veicolo. Anche in questo caso nessuna risposta e totale indifferenza. Come azienda cerchiamo di avere un parco automezzi sempre nuovo e seguito con le dovute cure (e i relativi costi) proprio per evitare o ridurre problemi di fermo auto. Al momento ci troviamo con il Ford Ranger fermo da 3 settimane, con la totale indifferenza di Ford Italia, è una spesa di 1000€ al mese tra costi di gestione e mancato guadagno causa inutilizzo del mezzo. A quanto pare il motore 2.2 ha di questi problemi e ci sono anche delle campagne di richiamo su tale motorizzazione, soprattutto sui mezzi commerciali, quindi l'anomalia è nota alla Ford. Non riesco ad avere una diagnosi tecnica da Ford Italia e le uniche informazioni che ho sono quelle avute dagli addetti dell'officina che però mi comunicano di non potermi fornire la relazione tecnica in quanto spetta a Ford Italia darmi le dovute speigazioni. Sono sballottato tra officina e Ford Italia, con il mezzo fermo e Ford che rifiuta non solo la richiesta di un gesto commerciale, ma anche di fornirmi una spiegazione di come sia possibile che si verifichi un problema così grave al motore. Anche la mia richiesta ti avere un ispettore della casa per visionare i problemi di corrosione e il motore rotto è stata vana. L'officina dice che dipebnde da Ford Italia e Ford Italia scarica la colpa sull'officina.Chiedo aiuto affinchè io possa ricevere una diagnosi dettagliata di quello che è successo al mezze e se confermato ciò che mi è stato detto oralmente, ossia rottura motore per un difetto dello stesso non imputabile all'utilizzzatore, ricevere assistenza da Ford Italia, con un gesto commericale per riparare il mezzo difettoso.Come può un mezzo commerciale, da lavoro, avere una rottura motore dopo soli 3 anni di utilizzo e corrosione al telaio, nonstante questo sia stato sottoposto a tutti gli inerventi previsti da Ford? Si tratta chiaramente di un difetto del prodotto e il preventivo per la riparazione dell'officina Ford è di 9418,39€ che secondo Ford Italia deve sobbarcarsi per intero il cliente.Ringrazio per l'attenzione e attendo fiducioso un riscontro.Saluti,Marco SimeoneSim Gestimm S.R.L.