Spett.le uffici legale di altroconsumo,In data 29 febbraio 2020, ci è stato rubato un portafoglio che conteneva carte bancomat e carta di credito della banca UNICREDIT,ma SENZA CODICI PIN che teniamo solo a memoria. Ce ne siamo accorti una volta entrati in una pizzeria prenotata tramite l’app The fork borsa aperta, mancanza portafoglio, il tempo di prendere il cellulare per chiamare numero verde per blocco carte, ricevo un sms da parte della banca emittente che mi informa di un prelievo di 2000€, avvenuto ad uno sportello a poche centinaia di metri. Segnalo che non avevamo fatto recentemente operazioni digitando pin, eravamo lontani da casa ed avevamo girato senza una meta precisa, nell'attesa orario prenotato in pizzeria, non ci siamo accorti del furto con destrezza, pur essendo persone attente e diffidenti. Oltre ad aver subito fatto bloccare le carte e richiesta contestualmente l'apertura di una disputa, abbiamo denunciato il furto ai carabinieri di zona. Dopo una settimana UNICREDIT ci riaccreditava i 2000€ con la formula salvo buon fine, prendendosi 120 giorni per indagare, oggi 12 maggio, ricevo una scarna mail con la quale mi annunciano che si riprendono i soldi con la motivazione:Transazione eseguita a causa di incauta custodia del PIN (custodia Come devo procedere per richiedere rimborso alla banca (che presumo farà opposizione)? Abbiamo possibilità concrete di avere un rimborso ed in quanto tempo? Immagino che la banca sosterrà che il pin era insieme alle carte, ma giuro, non è così, non siamo stupidi. I carabinieri ci hanno detto che sono informati di nuove tecniche che anche loro stanno studiando, sapete qualcosa in merito? Per noi 2000€ sono tanti ed importanti. Grazie per l’aiuto che potrete darci e buona giornata, Enrico Carucci.