Spett.le Xiaomi,
dopo meno di due anni il mio Smart Band 8 non si accende più.
Dal momento che il prodotto è ancora in garanzia vi ho contattati per avviare la procedura di riparazione e/o sostituzione, ma dopo che l'operatore del call center mi ha spiegato come funziona il sevizio di garanzia ho dovuto rinunciare al servizio.
Infatti la vostra procedura prevede che mi vengano addebitati i costi di spedizione più qualche altra gabella nel caso in cui Xiaomi dovesse stabilire che il danno non è imputabile ad un problema del prodotto. E il totale dei costi addebitati è di circa 30/40 euro.
Io comprendo la necessità più che legittima di Xiaomi di tutelarsi nei confronti di chi tenta di approfittare della garanzia anche quando non ne ha diritto, però capite bene che se per usufruire di un servizio che mi spetta di diritto mi devo accollare il rischio di pagare un importo uguale al valore del bene garantito senza che questo venga riparato, è abbastanza evidente che non c'è nessuna convenienza a ricorrere alla garanzia.
La vostra policy mi sembra un modo molto astuto per indurre i vostri clienti a rinunciare al servizio di garanzia.
Vi chiedo di confermarmi o rettificare quanto esposto così da potermi regolare su come procedere.
Cordiali saputi,
Fabio