Spett. Beko
In data 28/01/2023 ho acquistato presso il Vostro negozio un ‘asciugatrice pagando contestualmente l’importo di 558€.
A distanza di 23 mesi dall’acquisto, il prodotto presenta difetti che lo rendono non conforme allo scopo per cui è stato acquistato.
In particolare, la macchina si accende ma il cestello non parte e si sente un rumore meccanico a scatti.
Ai sensi dell’art. 130 e segg. del D.Lsg. 206/05 e ai sensi del Codice del consumatore ,richiedo pertanto la riparazione del prodotto e, ove la stessa risultasse impossibile o eccessivamente onerosa, richiedo fin d’ora la sostituzione dello stesso senza spese a mio carico o, in alternativa, la risoluzione del contratto con rimborso del prezzo d’acquisto.
Comunico inoltre che per quanto definito da Codice del consumatore dall’art. 128 e seguenti , in allegato troverete il certificato di garanzia e la ricevuta di pagamento bancomat, poiché in tutela del consumatore il Codice del consumo non fa espresso riferimento all’esibizione dello scontrino come requisito necessario per l’esercizio del diritto di garanzia, ma richiede semplicemente di dimostrare la data dell’acquisto. La giurisprudenza afferma che il consumatore, per dimostrare l’acquisto, possa utilizzare anche mezzi probatori documentali o orali (diversi dallo scontrino) che consentano di dimostrare che il bene sia stato acquistato presso il rivenditore e in data certa.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, non esiterò ad adire le vie legali a tutela dei miei diritti.
Allegati:
Certificato garanzia e ricevuta pagamento banca.