All’inizio dello scorso mese di Maggio, dopo diversi solleciti di Fastweb stessa, un operatore veniva ad installarmi a casa il nuovo modem NeXXt (preciso che il precedente in mio possesso funziona perfettamente, per cui avevo resistito al cambiamento per un po' di tempo).Da subito, il servizio di telefono fisso cominciava a non funzionare più, mentre Internet funzionava regolarmente. Telefonavo subito a Fastweb, che mi diceva che bisognava attendere almeno 48 ore perché ‘la modifica fosse stabile’.Passate le 48 ore, il servizio di voce fisso continuava a non funzionare. Chiamavo quindi di nuovo il servizio clienti, che dopo varie prove stabiliva che non era possibile risolvere la cosa telefonicamente. Mi veniva inviato un tecnico il 17 Maggio, che, come anomalia, riscontrava un ‘ribaltamento prese non effettuato’ dal tecnico che aveva effettuato la prima installazione (come si evince dal rapporto di intervento tecnico che allego). Preciso che il secondo tecnico, pur riattivando il servizio, riusciva a riattivarlo solo sulla presa centrale, e non sulla derivazione che avevamo in altra stanza e che da allora non funziona più.Con mia sorpresa, nella bolletta di Giugno (che allego) mi veniva addebitato un costo di intervento tecnico di 35 euro, per un problema che non avevo creato io bensì il precedente tecnico Fastweb!Preciso inoltre che, comunque, il servizio voce ha continuato a funzionare a tratti, tanto che sono stata costretta a richiamare più volte il servizio clienti. L’ultimo intervento è stato effettuato ieri, 14 Settembre mi è stato detto che sono stati modificati dei ‘parametri di rete’ ed il servizio, almeno momentaneamente, ha ripreso a funzionare.PERTANTONon vi chiedo, come avrei diritto, il rimborso per tutti i periodi in cui non ho fruito del servizio di voce fisso vi chiedo invece, almeno, il rimborso dei 35 euro di intervento tecnico che mi avete addebitato.Invio la presente, per conoscenza, anche ad Altroconsumo, di cui sono socia.Distinti SalutiDaniela Giovanardi