In data 9/6 (in orario serale-notturno) mi sono rivolta al servizio di Pronto Intervento Idraulico Roma 24H per valutare un danno occorso all'impianto idraulico del mio appartamento, consistente di fuoriuscite di acqua ecc. Dopo un primo intervento con la pompa meccanica (secondo i tecnici, da fatturare a 300 euro all'ora + IVA) mi hanno informata che la situazione fosse troppo deteriorata e afferente al mio solo appartamento. Vista la gravità della situazione, hanno svolto un intervento di disostruzione di tutta casa, smontaggio e rimontaggio tazza + intervento con autospurgo per la cifra di 1300 euro + IVA (ammontante a 1586 euro, tutti gli interventi indicati riportano la fattura del preventivo successivamente convertito in ricevuta e vidimato dal timbro della società individuale che ha svolto l'intervento). Dopo pochi giorni, il problema si è riproposto negli stessi identici termini, con casa allagata e risalita di acque chiare e scure dalla cassetta sifonata e da tutti i sanitari a loro dire perfettamente spurgati. Ho richiamato in accordo con l'amministratrice del condominio il medesimo pronto intervento, che è tornato sul posto assicurando che avrebbero riparato il danno a titolo gratuito qualora si fosse riscontrato che il problema era stato cagionato da loro o da una errata valutazione del problema.Dopo un sopralluogo nel mio appartamento i tecnici già precedentemente intervenuti hanno sostanzialmente detto che il danno era sito nella colonna condominiale (cosa non riscontrata nel primo intervento, e dunque non risolvibile intervenendo sul mio solo appartamento...ad averlo saputo, non mi sarei certo accollata una spesa individuale così elevata). Nonostante dunque la diagnostica del problema sia stata errata, e l'intervento non sia stato né risolutivo né svolto nel giusto luogo, questi signori si rifiutano di venire a risolvere il danno a meno che non siano loro corrisposti ulteriori 800 euro (oltre ai 1586 già pagati). Di fronte alle nostre proteste, i tecnici non rispondono più al telefono e attraverso il call center del Pronto Intervento non si riesce a farsi richiamare dal cosiddetto manager di zona né da alcun responsabile.