Il 04.02.25 ho effettuato 3 ordini sulla piattaforma www.privalia.com, per un totale di 152,75 euro, per 11 prodotti. Gli ordini sono stati confermati e pagati. La consegna dei prodotti doveva avvenire nei giorni 26/03/25 e 31/03/25.
Il 25/03/25 ho ricevuto una risposta dal commerciante, che mi informava che non avevano ancora tutti i prodotti da consegnare e che sarebbero stati consegnati entro il 02/04/25.
Il 01.04.25 Privalia mi ha comunicato che a causa di problemi logistici non era in grado di consegnarmi i prodotti e ha avviato la procedura dirimborso.
Il 02.04.25 ho inviato un avviso ufficiale a Privalia specificando che non desideravo un rimborso, bensì la consegna dei prodotti o di prodotti simili nella stessa quantità.
Il 02.04.25 Privalia mi ha comunicato che la consegna non era avvenuta perché i prodotti non avevano superato il controllo qualità, pertanto ha avviato un rimborso e mi ha offerto un buono di 30 euro.
Il 03.04.25 ho informato Privalia che l'importo di 30 euro non si avvicina nemmeno lontanamente a soddisfare le mie aspettative dagli ordini effettuati, o le mie richieste, e ho proposto di offrire (Privalia) un'altra soluzione che sarebbe stata vantaggiosa per entrambe le parti.
Il giorno 07.04.25, in risposta all'avviso ufficiale, Privalia mi ha comunicato che non poteva effettuare la consegna a causa della mancata disponibilità dei prodotti (il che contraddice il messaggio inviato il 02.04.25).
In data 08.04.25 ho inviato una Diffida ufficiale a Privalia, richiedendo: 1. la corretta esecuzione del contratto e la spedizione dei prodotti ordinati; 2. o la spedizione di altri prodotti simili nella stessa quantità e qualità; 3. cessazione delle pratiche commerciali sleali; 4. fornire una risposta alla diffida inviata.
Il giorno 10.04.25 ho ricevuto una risposta al DIFFIDA inviato, in cui mi veniva comunicato che i prodotti non erano stati consegnati per il motivo "il controllo di qualità non è stato superato e per tale motivo si rende necessario procedere al rimborso delle somme versate" e che altri prodotti analoghi non potranno essere spediti, pertanto respingo la mia diffida inviata. (il che contraddice il messaggio inviato il 07.04.25).
Successivamente, l'11.04.25, ho scoperto che Privalia aveva nuovamente rimesso in vendita gli stessi articoli che non mi erano stati consegnati, ovvero 7 di questi prodotti erano stati rimessi in vendita sul sito a un prezzo complessivo di oltre 774 euro, il che contraddice la motivazione addotta (mancanza di scorte o controllo qualità).
Nella stessa data, Privalia è stata informata che i prodotti erano di nuovo in vendita e abbiamo richiesto l'esecuzione del contratto, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta.
Il 25/04/2025 ho ricevuto un messaggio da Privalia, che mi informava che il mio caso era stato riaperto e che si stavano tentando di contattare il marchio per farmi recapitare tutti i prodotti.
Il 10.06.2025, nuovamente alcuni prodotti da me ordinati (periodo in cui ero ancora in attesa di una risposta per risolvere il caso da parte di PRIVALIA), sono riapparsi in saldo, solo a un prezzo molto più alto, fatto di cui ho informato PRIVALIA che i prodotti erano di nuovo disponibili.
Il 12.06.2025 ho ricevuto un messaggio da PRIVALIA, che mi informava che non avrei più ricevuto i prodotti (che non sono stati consegnati per mancanza di scorte, PRIVALIA si contraddice ancora una volta, perché inizialmente mi aveva detto che i prodotti non avevano superato il controllo qualità) e che ritengono di avermi risarcito sufficientemente offrendomi i buoni.
Vi prego di aiutarmi a ricevere i prodotti ordinati e a contrastare queste pratiche illegali di PRIVALIA in futuro. Grazie in anticipo!