In attesa di ricevere alcuni oggetti da diverse piattaforme che dovevano essere consegnate ad un "Punto Poste" (al fine di evitare ritardi dovuti alla mancata consegna per eventuale assenza presso il mio domicilio) nei giorni di consegna previsti i vari oggetti non sono stati recapitati e sono in restituzione ai rispettivi mittenti, poiché il “punto poste“ in questione risulta chiuso. Pur comprendendo la presunta mancanza di questa attività da VOI designata quale punto di ritiro, risulta incomprensibile come un servizio, atto a ridurre i tempi e prevenire la mancata consegna, non preveda alternative tramite consegna ad altri punti limitrofi o fermo deposito bensì la restituzione al mittente dopo due tentativi vanificando il servizio all’utente finale (pagante). Si sottolinea che il personale addetto alle consegne confermava che il punto di ritiro in questione non era affidabile in quanto già accaduto in passato che fosse chiuso senza preavviso. Pertanto, si evidenzia anche questa mancanza di monitoraggio della rete di distribuzione. Essendo nei fatti danneggiato da tale situazione, la quale non poteva essere in alcun modo evitata dallo scrivente ma sicuramente gestita dalla Vostra società, il sottoscritto si richiede una soluzione celere riservando una richiesta di indennizzo considerando il danno già patito.