Buongiorno. Il presente reclamo viene inoltrato tramite l'associazione AltroConsumo in quanto le due mail precedentemente inviatevi direttamente sono state da voi ignorate.I fatti sono noti, ma li espongo per ovvie ragioni di ufficializzazione.Il giorno precedente il rogito relativo all'acquisto dell'appartamento in oggetto (Via L. Murena 36) , la cui data vi era stata comunicata 15 giorni prima, ci avete avvisato che non sareste potuti intervenire (malgrado aveste assicurato la vostra assistenza fino al rogito compreso in tutte le occasioni ufficiali) adducendo sopraggiunte situazioni urgenti: nello specifico, si sarebbe trattato di altro rogito a ridosso dell'orario fissato per il nostro ed in zona diversa.La prima mail da noi inviata per sottolineare il mancato rispetto dell'impegno da voi assunto, non sortiva alcun effetto. Questa è stata la vostra risposta: ci scusiamo e siamo dispiaciuti ma purtroppo sono capitate altre situazioni urgenti , e sicuri del nostro lavoro svolto in piu con la presenza del notaio e funzionario della banca siamo piu che certi del buon esito della compravendita. In ogni caso per qualsiasi dubbio o incertezza la preghiamo di avvertire il Responsabile nella persona di XXX di cui le lascio il numero di cellulare che sarà ben lieto di supportarla anche solo telefonicamente.grazie.E questa la nostra : Il disappunto da noi manifestato nella precedente mail non può essere mitigato dalla circostanza relativa alle urgenti situazioni da voi addotte in quanto è quasi scontato affermare che presiedere ad un rogito fissato da più di quindici giorni debba rappresentare per un'agenzia seria un impegno primario che deve essere onorato a tutti i costi, magari trovando delle soluzioni alternative e non rendendosi disponibili telefonicamente.Non so quale dei due rogiti sia stato fissato prima, ma sarebbe stato corretto ed opportuno comunicare a chi è arrivato secondo l'accavallamento degli orari per dare la possibilità ai clienti di scegliere se rimandare l'atto o accettare la vostra assenza.Probabilmente il pagamento anticipato delle commissioni vi consente di gestire queste circostanze con estrema tranquillità ma dovete sapere che un cliente corretto, che non ha voluto discutere su tale usanza pur trovandola quanto meno discutibile, non può non prendere atto di aver subito (al minimo) una scorrettezza da parte vostra e non può che pensare che se ci fosse stato ancora qualcosa da saldare le cose sarebbero andate diversamente.Abbiamo altresì constatato, infine, che l'invio della mail di rimostranze non ha provocato da parte vostra alcun ripensamento né suggerito un risarcimento di alcun tipo. Vi siete limitati a confermare la fiducia nel Notaio e nel funzionario della banca, cosa che, ne converrete, non ha né significato né valore rispetto al lavoro che vi spetta come intermediari. E' infatti ovvio che se un contratto di compravendita viene stipulato fra due privati senza intervento di un intermediario, tutto è demandato alle figure sopra citate ma se, viceversa, l'intermediario è presente, quest'ultimo deve svolgere il suo lavoro fino al completamento della trattativa.Ci confermiamo pertanto totalmente insoddisfatte del modo in cui questa circostanza è stata gestita, e ci riserviamo di richiedere eventuale parere legale in merito, anche a mezzo associazioni di consumatori.Distinti saluti.Quanto da noi sopra esposto ben rappresenta l'oggetto preciso della questione, e cioè la mancata correttezza da parte di un'agenzia immobiliare che non perde occasione per proclamarsi seria e professionale. Immaginiamo, per fare un esempio, un pittore, chiamato a dipingere le pareti delle stanze di un appartamento, che chiede di essere pagato per tutto il lavoro quando ha terminato di dipingere due stanze su tre (chi lo farebbe?) e poi dicesse:mi dispiace, devo andare urgentemente in un un altro appartamento e quindi la stanza rimanente non la dipingo. Mi scuso, comunque se ha bisogno, mi telefoni. Certo, se fosse stato pagato in anticipo per il lavoro completo (con i pittori non accade mai, con le agenzie immobiliari, si), se non ci fosse stato un contratto scritto a cui fare riferimento (come nel caso in oggetto) e se fosse una persona non corretta, potrebbe farlo e probabilmente non sarebbe perseguibile.ci chiediamo se la Toscano ci tenga o meno al suo storico buon nome o se, come sembra, non ritiene opportuno valutare la possibilità di riparare in qualche modo al comportamento scorretto di cui si è resa protagonista. E' per tale ragione che abbiamo deciso di presentare un reclamo sui canali ufficiali dell'associazione AC e ci attendiamo un risarcimento a mezzo restituzione di parte delle provvigioni versate, la cui entità ci riserviamo di valutare, nell'auspicabile eventualità che la Toscano si rendesse disponibile in tal senso, al fine di dimostrare almeno la sua buona fede e la capacità di ritornare su posizioni quanto meno discutibili. Nell'attesa sospendiamo la pubblicazione delle recensioni sui canali social.Distinti saluti.